"Mi raccomando,fa' la brava."
"Mamma,ho quindici anni, non quattro o cinque"
"Non mi importa."
Non faccio in tempo a girarmi nell'intenzione di andare a sedermi in uno di quei vagoni che trovo dei capelli rossi sulla mia spalla mentre vengo abbracciata.
"Charlie!" Dico ricambiando l'abbraccio.
"Tonks! Hai percaso già visto S-susan?" Dice mentre diventa tutto rosso.
"No. Ma ho visto qualcos'altro"
"Tipo?"
"Tipo il fatto che sei diventato rosso come il treno" dico indicando il mezzo alle mie spalle.
"Senti chi parla!"
"Io non divento rossa per nessuno!"
"E allora per Nathan cosa diventi?"
"Io non divento rossa per Nathan,Charlie!"
Salgo sul treno e mi siedo nel primo scompartimento.
"Si che lo diventi" dice sedendosi di fronte a me
"Diventa cosa?" Una massa di capelli castani e ricci fa irruzione nello scompartimento.
"Diventa rossa quando vede Nathan"
"Oh, altrochè se è vero!"
"Heidi! Tu non eri la mia migliore amica?"
"Lo sono, Ninfadora, lo sono"
"Primo: allora sostienimi nelle mie lotte contro Weasley! E secondo: chiamami di nuovo Ninfadora e ti schianto."
"Tonks, sei sempre più violenta" dice Susan, spettinandosi i capelli biondi facendo andare a fuoco Charlie
"Confermo" dice Corin, una ragazza timida, nel complesso, ma con un'animo forte.
"si si, ora camminate"
"Ciao Nathan" lo saluto. Nathan è il fratello gemello di Susan, anche lui biondo.
"Ciao Tonks" dice baciandomi la fronte. Charlie si schiarisce la voce e lo guarda in cagnesco.
"Stai a posto, Rowl."
"Calmati, Weasley."
"Io non vi sopporto più."
Le mie tre amiche si guardano e poi dicono in coro un "confermo" bello chiaro.
Una bruna, una bionda e l'altra nera. Poi ci sono io, con i capelli viola.
"Susan..." prova Corin.
"Dimmi"
"Sei un prefetto...lo ricordi?"
"Hai ragione! Ci vediamo nella sala grande!"
"Hai la memoria di un criceto!" Le urla dietro Heidi mentre questa corre nel vagone dei prefetti.*
Nella sala comune vedo entrare una Susan tutta trafelata.
"É già iniziato?" Mi chiede sedendosi davanti a me.
"No, ma la McGranitt è andata a richiamarli. Oh, eccoli" la porta si spalanca e i ragazzi del primo anno entrano. Solita reazione alla vista del soffitto, bocca e occhi spalancati. Vedo Charlie sbracciarsi verso i suoi fratelli mentre Percy parla con qualcuno non degnandoli minimamente di uno sguardo.
Il cappello canta come al solito e poi iniziamo con lo smistamento.
"Weasley, Fred" urla dopo qualche nome la McGranitt.
"Un'altro Weasley. Siamo già a quattro. Non ho bisogno neanche di pensarci. GRIFONDORO!" La tavolata rosso e oro si alza in piedi e applaude.
"Weasley, George"
"Eccone un'altro. GRIFONDORO!" Si alzano di nuovo tutti in piedi e applaudono.
"Greevy, Violet"
"Un'altra Greevy, è un'anno di parenti. TASSOROSSO!"
"Mia sorella è dei nostri!" Urla Heidi mentre ci mettiamo a battere le mani e ad accoglierla.*
"Dormitorio, sto arrivando!"
"Susan!" Mi fermo di colpo quando Corin urla.
"Cosa?"
"Devi portare quelli del primo anno al dormitorio! Non puoi lasciar fare tutto a Nathan! Possibile che non ricordi mai nulla?!"
Mentre Susan corre dal suo bellissimo fratello noi ci incamminiamo verso il dormitorio.
Entriamo nel dormitorio e su un letto c'è un piccolo foglio. Lo apro e riconosco al volo la grafia. Silente.
Gentile sig.na Tonks,
vorrei vederla nel mio ufficio, domani mattina sul presto. Possibilmente prima della colazione.
A. Silente
Sono ufficialmenente preoccupata.
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Someone
FanfictionIl quinto anno ad Hogwarts per una strega che inciampa anche nell'aria, meglio conosciuta come Ninfadora Tonks. "Grazie, Malandrino."