Someone

-eleven-

"Tonks! Tonks!" Vengo bruscamente risvegliata perchè qualcuno mi sta liberamente saltando sullo stomaco quando dovrebbe essere nel mondo dei sogni.
"Susan, santo cielo, che vuoi? Che ore sono?"
"Le tre e ventiquattro. Ora venticinque. Comunque...amo Charlie!"
"Cosa?! Dimmi che stai scherzando e che sono le otto o le nove del mattino."
"No, Tonks."
"Ma allora vuoi morire dannatamente giovane!"
"Non vorrei morire, ma chissà cosa mi riserverà la vita."
"Perchè Voldemort non ti ha fatta fuori prima di sparire?" Chiedo più a me stessa che a lei girandomi dall'altro lato ma la sento riprendere a saltare. Mi volto, la prendo per una caviglia e mi metto seduta facendomi imitare da lei.
"Dimmi, Rowl."
"Mi piace Charlie."
"Wow, che novità. Ma tu ti sei messa con Alexander pur sapendo che piaci a lui."
"È questo il punto! Mi piace moltissimo Charlie, ma Alex è un figo."
"E una serpe."
"Chissene, Tonks."
"Tu ti rifiuti categoricamente di metterti con un Corvonero, come Phil, ma con un Serpeverde come Alexander ti ci fidanzi?!"
"Da quando lo chiami Phil?"
"Da quando sono le tre passate di mattina e tu mi stai facendo una testa così con i tuoi problemi di cuore!"
"Volete finirla tutte e due?!"
"Ciao Heidi."
Sento che scaglia le coperte da un lato e poi si siede sul mio letto.
Ora, immaginatevi la scena di tre genie in piena notte sedute a gambe incrociate a giocare a fare le psicologhe. Folle, no?
Abbiamo passato tre ore a fare le psicologhe. Si sono aggiunti anche Corin e Nathan.

Nathan è arrivato dalla finestra e come spiegazione ci ha detto che lui stava dormendo quando ha sentito uno schiantesimo e si è ritrovato da noi.
Non mi sembra molto normale che un tizio ti piombi in camera verso le cinque del mattino dalla finestra.

"Avete delle occhiaie da paura!"
"Grazie Corin, anche io ti voglio bene!"
"Chissà di chi è la colpa!" Dico alludendo a Susan e ai suoi problemi di cuore.
"Ti sento, Ninfadora!"
"Volevo che mi sentissi, Susan!" Vorrei essere seria ma sto ridendo e la mia farsa dura decisamente poco.
"Cosa hai deciso di fare, Susan?"
"Penso che dirò ad Alex come sono messe le cose..."
"Alleluja!"
"Ma ora parliamo di cose più serie, mia cara Tonks."
"Ovvero?"
"Siediti qui, con me, Heidi e Corin." Ha un sorrisetto malizioso sulla faccia e non mi piace per nulla.
"Sentiamo" sbuffo
"Remus Lupin."
"Cosa centra lui?"
"Lo vedo come lo guardi. Tutti lo vediamo. E tu non hai mai rivolto uno sguardo del genere a qualcuno. Mai."
"È tutto nella tua testa, Susan." Sbuffo e mi alzo, dirigendomi nella sala grande.
"Ciao Tonks!"
"Oh, Charlie, ciao."
"Mhh, cosa sono queste occhiaie? Hai passato la notte insonne?" Anche lui ha un sorrisetto malizioso.
"Non alludere a nulla, Weasley."
"Okay, okay... guarda, tua zia ti guarda male. E la Vance si sta mangiando con gli occhi Lupin."
La mia testa scatta in alto giusto in tempo per vedere Valery che si avvicina a Remus tentando di farsi notare. Mi volto e me ne vado, non voglio vedere quella che si rende ridicola fino a questo punto.