-twenty-

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Mi siedo al tavolo, senza toccare cibo, osservando solamente gli studenti di Hogwarts sfilare tra i tavoli andando a sedersi insieme ai propri compagni.
Pix aleggia sopra di noi, in uno strano silenzio.
La tensione fra Susan e Charlie, che ha questo vizio di sedersi al nostro tavolo, si potrebbe tagliare con un coltello. Lui a un capo del tavolo, lei all'altro. Hanno litigato, per quanto ne so, perchè lei gli ha detto di amarlo e lui le ha urlato che è troppo tardi, o una cosa del genere.
Heidi si siede davanti a me sbuffando e Corin si mette al suo fianco, facendomi un cenno con la testa. Seguo la traiettoria immaginaria disegnata da quel gesto e vedo Valery, nuovamente da sola. Sbuffo e faccio segno di no con la testa, non andrò a mettermi di nuovo di fronte a lei per farle compagnia.
"Cosa abbiamo dopo?" Chiede scocciata Heidi. Apro la borsa e afferro l'orario guardando le parole senza realmente leggerle. Un suono ha catturato la mia attenzione, uno sbattere di ali.
"Posta il mercoledì?" Chiede stranita Corin, mentre Heidi mi leva l'orario dalle mani. Un gufo marrone, con alcune piume gialle, opera della sottoscritta, plana sul tavolo.
"Perchè ha delle piume gialle?"
"Non l'ho fatto mica apposta."
Prendo la lettera legata alla sua zampa e alzo lo sguardo verso il tavolo dei professori, vedendo Silente farmi un sorrisino.
Giro più volte la busta marroncina e la scruto per qualche secondo indecisa se aprirla o no.
"Tonks, ehy, Tonks!" Heidi si sta sbracciando davanti a me per attirare la mia attenzione.
"Uh?"
"Dobbiamo correre a Erbologia." Butto la lettera nel casino che regna nella mia borsa e mi alzo, passando una mano sul capo del gufo, che prende il volo.

"Sapete dirmi, a che cosa serve una pozione restringente?"
"L'abbiamo fatta al primo anno, professore!"
"Allora, signor Rowl, sarà così gentile da illustrarmi gli ingredienti del distillato di morte vivente."
Nathan farfuglia qualcosa di incomprensibile, ma non è l'unico a non sapere la risposta, non c'è nessuna mano per aria.
"Bene, a quanto pare non lo sa nessuno."
"Professore, è una cosa da sesto anno, noi siamo appena al quinto!" Esclama qualcuno, che viene completamente ignorato da Piton, al che rivolge la sua attenzione a me.
"Tonks, sai dirmi gli effetti dell' Amor- si interrompe con uno sbuffo- hai un tempismo, Lupin, che sembra quasi tu abbia un qualche sensore incorporato."
"Non ho alcun sensore, Severus."
Mi volto e vedo Remus sulla soglia del seminterrato.
"Cosa diamine vuoi, Lupin?" Digrigna i denti parlando.
"Solo Ninfadora Tonks, ordini di Silente."
"Va' se proprio devi." Mi ringhia contro Piton, io sorrido e butto i libri nella borsa, seguendo Remus.

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