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Nadine

Un'ultima notte.
Un'ultima volta sua.
Un'ultima volta mio.
Mi ripeto mentre lo guardo negli occhi, mentre struscio il suo cazzo sulla mia fica ormai bagnata e vogliosa di lui.
Il mio cuore, il mio corpo e la mia anima lo bramano.
Voglio che mi spezzi, che mi uccida e che mi riporti in vita.

Allineo la sue erezione alla mia entrata e, finalmente mi fa sua. Mi penetra con una spinta secca facendomi inarcare sotto di lui. Il dolore e il piacere si mescolano, facendomi vibrare tutta.
<<Merda, sei strettissima.>>Ringhia contro il mio orecchio.
Non si muove, rimane fermo dentro di me. <<Blake, io... ti prego, ho bisogno... ho bisogno che tu ti muova>> mi lamento smaniosa.
E lo fa, inizia ad a entrare e ad uscire da me in modo lento e disperato.
<< Blake... più forte...>> lo supplico.
Ma lui non demorde, continua a scoparmi lentamente mentre respira affannosamente.
Gli agguanto le natiche e cerco di dettare io, il ritmo. Ma lui me lo proibisce, agguanta i mei polsi con forza e me li inchioda sopra la testa << Ti scoperò così, voglio che tu senta ogni centimetro del mio cazzo entrare e uscire da te. Voglio assaporarti, lentamente>> e mi bacia, mi bacia con una tale passione, che sento l'anima andare a fuoco.
Lo amo, lo amo da morire e penso che lo farò per sempre. Ma so, che dopo stanotte... devo lasciarlo andare. Gli avvenimenti passati mi impediscono di stare con lui, di vivermelo in maniera tranquilla e felice.
Chiudo gli occhi, cercando di cancellare i brutti pensieri che mi invadono la mente, per poi riaprirli e concentrarmi su di lui, sui suoi occhi che mi guardano come se fossi la cosa più bella del mondo e, sulle sensazione che mi sta facendo provare.
<<Non puoi capire quanto tu mi sia mancata, quanto ho desiderato questo momento. Non ti lascerò più andare. Lo giuro.>> sussurra, penetrandomi con più forza. Gemo, mentre calde lacrime iniziano a bagnarmi il viso.
Mi sei mancato anche tu, amore mio.
Con tutta la forza che ho in corpo, lo spingo invertendo la posizione. Ho bisogno di prendere il controllo, perché se continua così, gli morirò tra le braccia.

Così, una volta ribaltata la posizione. Mi ritrovo a montargli sopra, lo guardo negli occhi cercando di trasmettergli tutto l'amore che provo ancora per lui e, inizio a cavalcarlo.
Mi agguanta le natiche con forza, accompagnando i miei movimenti.
<<Mi fai uscire fuori di testa>> ringhia.
E la sua voce, le emozioni che mi invadono, mi portando in un vortice di piacere mai provato prima.
Inarco la schiena, mentre il fuoco si impossessa del mio centro, bruciandomi viva. Gemo e tremo, mentre lui mi scopa da sotto. 
Mi strizza con forza le natiche, e con un grugnito forte, mi esplode all'interno.
Mi accascio su di lui e mi perdo nei suoi respiri e nel suono del suo cuore che compa freneticamente.

L'unico amore della mia vita.

You Are My Drug 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora