Nadine
Schiamazzi e porte che sbattono, mi fanno sussultare nel sonno, svegliandomi bruscamente.
Apro gli occhi, trovando Blake al mio fianco, mentre mi stringe a sé.
Mi perdo a guardarlo, riempiendomi gli occhi di ogni curva e sfumatura del suo viso. Vorrei poter restare così per sempre, tra le sue braccia mentre il suo respiro regolare e caldo mi accarezza il viso.
Apre gli occhi lentamente, inchiodandoli ai miei. E il mondo scompare, come ogni dannatissima volta.
Si sporge nella mia direzione, catturandomi le labbra in un bacio dolce e delicato che mi fa tremare l'anima.
<<Buongiorno>> sussurra con voce roca.
<<B-buongiorno>> balbetto, imbarazzata.
<<Sei bellissima sempre, ma quando arrossisci mi vien voglia di mangiarti>> sussurra sulle miei labbra, per poi afferrarmi la mano e portarla sulla sua erezione.
Sbarro gli occhi, iniziando a liquefarmi.
<<Lo senti l'effetto che mi fai? Ti posso assicurare che questo...>> porta la mia mano a circondargli il pene << non c'entra niente con l'alza bandiera mattutina, ma sei tu che me lo fai venire così duro>>
Cristo santo...
Si fa spazio tra le mie gambe e prima che possa entrare in me, la porta si spalanca.
<<Nadine, il tuo amico è appena arrivato>> mi informa Kathleen, sorridendo sotto i baffi.
Per fortuna, c'è il lenzuolo a coprirci, ma questo non basta a coprire il mio imbarazzo.
<<Amico?>> chiedo.
<< Si, l'italiano>> chiarisce lei.
Sobbalzo, spostando con forza Blake e per poco non gli becco i testicoli con il ginocchio.
<< Oddio!>> mi alzo di scatto, dimenticandomi persino di essere completamente nuda.
<< Questo non me lo aspettavo, è la prima volta che ti vedo completamente come mamma ti ha fatta, adesso mi spiego il perché Blake, è fottutamente perso per te>> mi sfotte Kathleen.
<<Esci!>> Strillo mentre afferro un pantalone e una felpa di Blake, visto che ieri sera mi ha strappato a brandelli il pigiama.
Mi vanno larghissimi, tant'è che sento Blake ridere. Mi giro a guardarlo, trucidandolo con lo sguardo.
Stronzo.
Kathleen, saggiamente decide di uscire e raggiungere i ragazzi in cucina.
Dopo aver indossato la felpa e i pantaloni faccio le pieghe alle maniche e mi fiondo in bagno, avvisando Blake che userò il suo spazzolino per lavarmi i denti.
Sembra che a lui stia bene, visto che non ribatte.
Mi raggiunge in bagno completamente nudo e con una mega erezione. E per poco non mi strozzo con il dentifricio.
Mi posa un bacio languido sul collo e si fionda in doccia.
Decido di lasciarlo solo e di raggiungere, anch'io i ragazzi.Arrivata in cucina, vedo Mattia intento in una conversazione con i ragazzi. Si gira a guardami e spalanca quegli occhi marroni che tanto mi sono mancati e senza pensare mi fiondo su di lui abbracciandolo forte.
<< Nadine, quanto mi sei mancata>> sussurra tra i miei capelli.
Le lacrime scendono incontrollate dai miei occhi. Lo abbraccio più forte, quasi fino a strozzarlo.
Ride divertito, accarezzandomi affettuosamente il capo, fino a che, non mi rendo conto dei ragazzi nella stanza.
Con le gote arrossate, lascio la presa su Mattia e cercando di compormi, faccio le presentazioni.Ci sediamo a tavola e siccome le sedia non sono tante, Mattia mi attira sulle sue gambe. Ma quando sento dei passi avvicinarsi, per poi vedere spuntare Blake, non posso far altro che irrigidirmi.
Rimane sulla soglia della cucina, passando lo sguardo in alternanza da me a Mattia.
"Non è come pensi" vorrei gridarglielo. Perché, più ci guarda, più il suo sguardo si scurisce saltando a conclusioni affrettate.
Serra i pugni lungo i fianchi, poi si volta e ritorna nella sua camera.Cazzo.
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You Are My Drug 2
RomantikTra Blake e Nadine ormai è tutto finito. Nessuno ha più notizie l'uno dell'altra. Fino a quando un evento importante non riporterà Nadine di nuovo a Los Angeles. Cosa accadrà, una volta che si riguarderanno di nuovo negli occhi? Riusciranno a ricon...