Liverly
4 Febbraio - registrazione
Indossai velocemente il mio top e i miei pantaloni neri.
<<Liv mi aiuti?>>
mi chiese delicatamente Sofia con le forcine in mano.
Ero particolarmente abile a fare chignon, e in casetta se ne approfittavano un po' troppo, ma non mi dispiaceva affatto.Iniziai a sistemarle i capelli mentre mano a mano la sala relax si riempiva.
<<Liv!>>
Mi richiamò Lucia, mentre infilavo l'ennesima forcine nei capelli di Sofia.
<<Ho bisogno del tuo aiuto.>><<Oh dio.>>
Sospirai facendo ridere la più piccola.<<Vai a vedere cosa vuole.>>
Mi disse.<<Vado e torno.>>
Andai in bagno dove la trovai in preda al panico.
<<Cos'è successo?>>
Le chiesi, iniziando a preoccuparmi.<<Mi fa male il ginocchio, non so cos'è successo.>>
Mi disse agitata.Iniziai a preoccuparmi. Ogni minimo dolore per un ballerino era puro terrore.
<<Ce la fai a metterci tutto il peso?>>
Le chiesi vedendola scuotere la testa, con lo sguardo impaurito e pieno di dolore.Non sapevo cosa fare.
<<Ok siediti un attimo arrivo subito.>>
La aiutai a sedersi mentre agitata correvo fuori dal piccolo bagno.Ma persa nei miei pensieri andai a sbattere contro qualcuno.
<<Scusa...>>
Le mani si Kumo mi afferrarono le spalle, dovette accorgersi del mio sguardo preoccupato.
<<Che succede?>>
Mi chiese.<<Lucia...le fa male un ginocchio.>>
<<Eh? Dov'è...?>>
<<È in bagno, vado a cercare qualcuno, sono preoccupata.>>
Gli dissi liberandomi dalla sua presa.<<Ti accompagno.>>
Ma la sua voce mi giunse alle orecchie, mentre mi seguiva fuori dalla porta.Una volta trovati i ragazzi della produzione gli riferii cos'era successo.
Poco dopo arrivò un ragazzo che accompagnò Lucia in infermeria.
<<Starà bene.>>
Mi consolò Kumo.<<Tu non hai visto la paura nei suoi occhi quando mi ha chiamata.>>
Gli spiegai.
<<Spero davvero che non sia nulla di grave.>>Ritornai solo in quel momento dalla piccola Sofi.
<<Scusa Sofi, oggi giornata tragica.>>
provai a sorriderle.<<Tranquilla l'importante è che lei stia bene.>>
<<Non ci hanno detto niente, entro stasera dovrebbero essere in grado di dirle qualcosa.>>
<<Spero stia bene...>>
Sussurrai, mentre ultimavo il mio capolavoro.Successivamente ci dirigemmo in studio, dove iniziammo la puntata con l'esibizione di Simone che mi era piaciuto tantissimo.
Mi congratulai con lui quando tornò a sedersi al mio fianco, mentre nel frattempo scendeva Mida.
<<Gaia ecco l'amore tuo.>>
Presi in giro la mia amica che mi rivolse uno sguardo torvo facendomi sorridere.
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Sotto il cielo di Roma //KUMO//
FanficLiverly era una ragazza come tante, andava a scuola, studiava, passava il tempo con i suoi amici e amava ballare. Ma non come si ama qualcosa che prima o poi é destinato a finire. Lei amava la danza come l'aria che la teneva in vita. Quella era la s...