Alberto
Sono seduto alla mia scrivania col cellulare appoggiato davanti a me, ho appena parlato con la cara amica di Sienna, Peyton McKenzie.
La rabbia che mi scorre nelle vene adesso è ancora più nera di prima.Peyton ha saputo che Samuel Bradshaw ha soccorso mia moglie.
Che coincidenza!
Peccato che io non creda alle coincidenze.Sono più che convinto che Sienna è da tempo che si è rivolta a lui.
Quella piccola ingrata è così che mi ripaga, ma non finisce qui!Lei deve tornare al suo posto, accanto a me il prima possibile.
Su questo non si discute, appena l'avrò fra le mani la scoperò mettendola incinta.
Così le passerà la voglia di lasciarmi.Mia madre entra nello studio mentre mi stò versando un bicchiere di scotch.
"Bambino mio sei riuscito a trovare quella sciagurata" chiede sedendosi.
Alzo gli occhi al cielo e le rispondo bevendo:
"Mamma per favore non ti ci mettere anche tu."
"So già cosa devo fare e come farlo" specifico serio.
"Su questo non ho dubbi, anche se sai come la penso su tua moglie" ribatte con risentimento.
"Dovrebbe baciare la terra dove cammini. Da semplice cameriera l'hai fatta diventare una signora rispettata e... ben voluta" finisce di dirmi con una smorfia di disprezzo.
"Adesso basta mamma. So come gestire Sienna" le rispondo a brutto muso anche se è mia madre e non se lo merita.
Nel mentre bussano alla porta e appena do il consenso, nella stanza entrano Victor e Matteo.
"Capo la macchina è pronta" mi fa presente Victor con la sua voce dura.
Annuisco posando il bicchiere.
"Dove vai figliolo?" chiede guardandomi mia madre.
Rivolgo il mio sguardo su di lei e le rispondo perentorio:
"Vado a riprendermi ciò che è mio mamma, mia moglie!"
Esco dalla stanza mentre lei scuote la testa con irritazione.
Quaranta minuti dopo Victor ferma la macchina e Matteo scende aprendomi lo sportello, scendo a mia volta guardandomi attorno, abbottonandomi la giacca.
Entro nel palazzo dove si trova l'ufficio dei fratelli Bradshaw.
All'ingresso non c'è nessuno, l'ufficio è spazioso ma la postazione della segretaria è vuoto, continuo a guardarmi attorno quando da una delle due porte ne esce un'uomo, deduco che sia il fratello di Tristan vista la somiglianza.
"Salve sono Samuel Bradshaw desidera?" Si presenta allungando la mano, la quale vado a stringere con energia e rispondo sbrigativo:
"Mia moglie!"
"Prego?" domanda perplesso.
"Desidero riprendermi mia moglie. Sono Alberto Jenkins e gradirei Sienna qui, adesso" spiego presentandomi con la mia flemma.
"Mi scusi non capisco. Non c'è nessuna Sienna" risponde guardandosi attorno.
Matteo e Victor fanno due passi verso di lui ma alzo la mano fermandoli, se questo avvocatuccio del cazzo pensa di prendermi in giro si sbaglia di grosso.
"Non creda di essere più furbo di me, avvocato. Non sono stupido" ribadisco.
"So perfettamente che lei si è prodigato l'altra sera ad aiutare mia moglie."
STAI LEGGENDO
Il vento della rinascita (Completa)
RomanceSienna Jenkins è una giovane donna che agli occhi esterni della società sembra avere una vita perfetta. Un marito bello, ricco e famoso, una casa enorme e tutti gli agi che ne conseguono. In realtà dentro le mura domestiche Sienna è vittima della so...