Dopo la sconfitta di Adamo, l'Hazbin Hotel torna come nuovo. I residenti torna alle loro abitudini: droga, sesso e canzoni... ah no, qualcosa impedisce a tutti di cantare e la situazione potrebbe essere più grave di quanto sembri. Alastor è indebol...
~Charlie~ -Ed adesso Wikipedia, cosa ci aspetta?- Velvette diede un colpetto di gomito al fratello. -La prudenza -Facile- sorrise Mada -Basta non grattarsi. -Quello è il prurito. La tua stupidità è seconda solo alla spavalderia con cui dici le suddette idiozie- Stilo si portò una mano alla faccia. -Beh però non basta essere attenti? Alla fine è quella la prudenza- commentai. -Mi spiace, Charlie, ma non è così semplice- spiegò sfogliando un libro -Nella teologia la prudenza è una delle quattro virtù cardinali, quella che aiuta a distinguere il bene dal male così da poter scegliere la strada giusta, ma non solo, nella filosofia platonica è detta "saggezza". In pratica si tratta dell'analisi del mondo circostante al fine di scegliere i mezzi più adeguati per compiere il bene. -Cose da secchioni...- brontolò Mada.
-Esatto- disse una voce, nell'ombra apparvero due grossi occhi e dietro di essi una creatura enorme dal corpo leonino, ali d'uccello ed il viso da donna. -La... sfinge.
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-Per aprire il portale dovrete rispondere alle mie domande -Ed affrontare delle sfide più avanti. -Semplice- sorrise Stilo -L'enigma della sfinge ormai è famoso: l'essere che cammina alla mattina con 4 zampe, di giorno con 2 e di sera con 3 è l'uomo che da bambino gattona, poi si alza sulle sue gambe ed infine si appoggia al bastone. -Complimenti, sei saggio- rispose la Sfinge -Ma non crederai che basti solo quello? Le domande sono diverse ed ogni volta che non saprete rispondere mangerò uno di voi. -Qui rimango io, voi procedete, guadagniamo tempo- disse Stilo. -Non puoi farlo- intervenni -Anche con tutti i libri del mondo ci saranno domande a cui non saprai rispondere tipo domande... -D'attualità, di moda, di gossip...- concluse la frase Velvette -A quelle ci penso io, aiuterò mio fratello. Mettendo insieme libri ed internet non ci sono conoscenze che ci possano sfuggire. -Va bene.
Un sentiero si illuminò davanti a noi e lo percorremmo, finché una strana figura ci si parò davanti. -Vi stavo aspettando... Lasciate che mi presenti, dal grimorio Pseudomonarchia Daemonum, il Grande Presidente dell'inferno con 50 legioni di demoni sotto il suo comando, l'insegnante della filosofia naturale e morale, della logica, dell'erbologia, della medicina e dei famigli... Il grande Buer.
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-Ma è una cazzo di testa di Leone con cinque zampe da cavallo- esclamò stupìto Mada. -Non mancare di rispetto- lo sgirdai -È un piacere, signor Buer. -Piacere mio, Principessa- rispose, la sua voce era profonda e rasserenante come quella di un mentore -Avrei preferito incontrarla in altre circostanze, ma sono obbligato a mettervi alla prova. -Lo capisco.
