Hazbin hotel: il silenzio dell'inferno

Finale: Una lettera per Stilo

~Charlie~
Non mi aspettavo che Icarus tardasse in un momento così importante, ero furibonda.
Lo trovai seduto su un albero che leggeva il grimorio di Stilo.
-È bello che tu ti sia appassionato, ma non è il momento!- lo tirai per le orecchie trascinandolo.
Tutti erano seduti al loro posto distribuiti su più file di sedie.
Nella mia stessa fila c'erano Vaggie, Icarus ed Emily.
Dietro di noi Angel, Husk, Cherry e Sir Pentious con gli Ovetti seduti su loro due.
Poi c'erano Niffty, Alastor, Rosie e Zestial.
Un demone gufo, un certo Ars Goetia di nome Stolas si era portato la figlia ed un imp con metà faccia bianca, il suo sguardo era triste, si vedeva del rammarico e senso di colpa nei suoi occhi.
Appoggiato ad un albero, Nico Di Angelo ci guardava come se fosse distaccato da noi, mentre Buer e Beleth erano rimasti in piedi.
-Demoni ed Angeli, Sinners and Winners- disse mio padre -Siamo qui per la prima volta nella storia dell'inferno, per celebrare ufficialmente un funerale.
Solitamente chi arriva qui ne ha già avuto uno, ma agli hellborn non è mai stato concesso.
Siamo qui per ricordare un amico, un combattente ed un eroe che ha sacrificato la vita per salvare tutti noi e per combattere il proprio destino.
La sua morte non è stata inutile, ci ha ricordato quanto sia importante combattere anche per la nostra dignità in quanto demoni.
Anche se questo è un inferno dobbiamo cercare di renderlo un posto migliore, proprio come fa mia figlia.
E come fa mio figlio dobbiamo aprirci al diverso, rispettandolo e conoscendolo.
Io in quanto capo ed in quanto padre ho commesso molti errori, ma prometto che dedicherò l'eternità d'ora in poi a rimediare ed aiutare chiunque sotto il mio dominio abbia bisogno.
Un ultimo saluto al Demone della scrittura, il racconta storie, lo scriba di corte, il guerriero, colui che veniva considerato uno strumento ma era più umano di molti di noi... Addio amico mio, addio Stilo... Stilo Morningstar.

Tutti applaudirono e poi si asciugarono le lacrime, io accarezzavo il mio nuovo corvo domestico, speravo che portandolo lì Stilo potesse assistere alla cerimonia.
Non molto lontano vidi delle gocce cadere da un albero.
-Gli alberi non piangono, fatti vedere, Velvette. Non devi nasconderti.
-Ora la cerimonia è conclusa, me ne vado.
-Aspetta, vorrei parlare... so che è assurdo ma il mio fratellino ha avuto un'idea ed avrebbe bisogno della tua testimonianza per...
-Non ora.
-Lo capisco, ti andrebbe bene vederci un altro giorno? Solo io e te, vorrei parlare delle condizioni di demoni e peccatori, potremmo presentare un reclamo al Paradiso e formare un sindacato.
-Sei sempre la solita, capisco perché era fissato con te- rise -Va bene, un giorno ci vedremo. Ti insegnerò anche a vestirti meglio.

Lei se ne andò senza dire nulla, ma potevo comprendere il suo stato d'animo.
Sfogliai il libro che avevo in mano, c'era qualcosa all'interno, era una lettera.
Forse non avrei dovuto aprirla, era chiaro che appartenesse a Icarus dato che mi aveva prestato lui quel libro, ma mi feci prendere dalla curiosità e la lessi.

"Caro Stilo,
Sono proprio io, Icarus, volevo scriverti una lettera perché mi manchi.
Charlie mi ha raccontato tutto, sei stato fortissimo, un giorno voglio diventare forte quanto te!
Il modo in cui ti sei battuto fino alla fine? Woah pazzesco!
Mi sono segnato tutti i mostri e gli eroi che hai creato, voglio leggere i libri da cui provengono.
Senza di te papà fa un po' di disastri a casa, ma si sta impegnando ed abbiamo parlato come mi consigliavi, non è così male come persona.
Anche all'hotel sentono la tua mancanza, hanno anche messo un tuo quadro affianco a quello di Sir Pentious.
Tra l'altro Sir Pentious è molto simpatico, ti sarebbe piaciuto, purtroppo tra poco dovrà tornare in Paradiso.
A Charlie manchi davvero tanto, ma non l'ho mai vista piangere, dice sempre che dobbiamo sorridere per valorizzare la vita per cui hai combattuto.
Con Emily va tutto bene, avrei voluto fartela conoscere meglio, è molto dolce ed intelligente.
Penso inizi a piacermi, l'altro giorno mi ha dato un bacio. MA È STATA LEI EH! IO NON L'HO TOCCATA SENZA IL SUO PERMESSO COME MI HAI DETTO TU.
Forse la sposerò come spera mio padre, ma per adesso preferisco conoscerla meglio, siamo già grandi amici.
Spesso ci vediamo e le racconto le storie che mi narravi tu.
Papà mi ha dato l'accesso alla libreria che custodivi nel nostro palazzo, spero che per te vada bene.
Ogni tanto vado a salutare e prendermi cura del corvo che hai lasciato a Charlie, Emily dice che la tua anima è conservata lì dentro, è assurdo!
Anche se il corvo è simpatico preferisco di gran lunga il mio regalo, il grimorio è interessantissimissismo anche se a volte ci sono parole che non capisco e vorrei chiedertele.
Ah giusto! L'altro giorno quando accarezzavo il corvo mi è rimasta una penna in mano, mi ricordava la penna con cui facevi le magia e provando ad imitarti l'ho usata su un foglio, funziona!
Non so se tu l'abbia fatto apposta, ma le penne del corvo sono cariche di inchiostro.
Mi sono chiesto cosa potessi scrivere di bello ed ho pensato a te!
Voglio scrivere le tue gesta e la tua avventura, mi farò narrare la storia da Charlie e gli altri e scriverò un libro sfruttando i loro punti di vista.
Spero che ti piaccia, lo metterò nella biblioteca con questa lettera all'interno, sperando che tu un giorno possa trovarlo.
Prima di metterlo in biblioteca però lo vuole in prestito Charlie, quindi glielo presto, ma tranquillo che lo richiederò indietro!

Non mi viene in mente altro da raccontarti quindi per oggi la lettera finisce qua.
Stavo pensando che tu non sei solo un hellborn, sei per metà Sinner e i Sinner rinascono, non puoi farlo?
Ora ti saluto, ti prometto con il mignolo che leggerò e diventerò un sovrano forte ma anche intelligente e buono.
Mi manchi, ti auguro buona fortuna ovunque tu sia.
Con affetto ed ammirazione.
~Icarus, il tuo allievo~"

~RINGRAZIAMENTI~
Miei cari lettori, la storia si conclude qui.
Non penso ci saranno nuovi capitoli, forse qualche speciale in futuro ma non ho nulla in programma.
Io vi ringrazio per essere giunti fin qua, molti di voi sono stati silenziosi per tutta la lettura, se vi va lasciate un commentino o almeno un like così che possa sapere chi siete.
È stato un bel viaggio, mi scuso per il finale non allegrissimo ma a volte è necessario per dare giustizia alla storia e concludere il ciclo di un personaggio.
Se vi è piaciuta sul mio profilo trovate altre storie, vi consiglio quelle su Pokemon, sulla Dc Comics e su Dragon Ball.
Ringrazio lo staff di Hazbin Hotel e di Prime Video per il prodotto principale a cui mi sono ispirato.
Come ultima cosa, ma di sicuro non per importanza, ci tengo a ringraziare Giulia, la persona con cui ho condiviso la visione di Hazbin Hotel e che è stata la prima lettrice e la mia più grande sostenitrice.
Se non fosse per il tuo supporto la storia non ci sarebbe stata, sono contento che sia proprio tu la mia lettrice principale.
Arrivederci.
~Mattia~