Hazbin hotel: il silenzio dell'inferno

Musica maestro

~Charlie~
-Ti libererò- dissi al demone felino.
In quel momento Adam provò ad attaccarmi alle spalle, ma un gigantesco scimmione bianco mi fece da scudo, lo prese per una gamba e lo sbattè a terra.

-QUESTO È IL FOTTUTISSIMO YETI- Adam urlò mentre veniva sbattuto in giro.
-Si chiama Abominevole uomo delle mevi- precisò Stilo da lontano.
-Grazie!- presi le chiavi ed aprii la cella di Beleth -Cosa devo fare ora?
-Toglimi la corona e bacia il mio anello d'argento, veloce!
Io lo feci, nel frattempo Adam ed alcuni angeli esecutori trafissero lo yeti con le loro lance.
-Bene- Beleth sorrise.
In quel momento i gatti che ci avevano condotto fin lì si alzarono su due zampe ed iniziarono a suonare una specie di corno francese.

Sentivo i miei poteri tornare dentro di me, era... musica.
Beleth si lanciò sugli esorcisti, ma erano troppi da uccidere uno alla volta.
-Ci diamo il cambio?- Stilo arrivò da lui mentre Velvette stava sparando allo Slenderman uccidendolo.
-Hai coraggio ragazzo per venire da me, dovrei ucciderti... pensi davvero di poterti occupare di tutti quegli esorcisti?
-Io no, ma ho qualcuno che lo può fare- sorrise.
Beleth attaccò Velvette e Stilo mi fece cenno di andarmene.
-Come pensi di farcela da solo?
-Occupati di Adam.
-Ma sono troppi.
-Se proprio vuoi aiutarmi concedimi un po' del tuo potere magico.
-Va bene- gli presi una mano trasferendogli un po' di energia.
-Questa dovrebbe bastare. Ora si fa sul serio.
Le sue corna crebbero ed ali demoniache spuntarono dalle sue spalle, il suo volto però sembrava mite come al solito.