CAPITOLO 52

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Da quando si erano detti ti amo, la sera prima alla casa al mare, tra Will e Nicholas è stato un continuo ripetersi di quelle parole. Nessuno dei due riusciva più a fare a meno di pronunciarle.

Nicholas aveva sentito Molly per sapere com'era andato il ballo, e per ringraziarla di avergli prestato la casa per la serata. Aveva urlato dall'altro capo del telefono quando lui gli aveva raccontato tutto. Idem Sofia. Ma era bello poterne parlare. Era bello che c'era chi sapesse. E non sarebbe passato ancora molto perché la loro storia fosse resa pubblica.

È pomeriggio inoltrato e Nicholas e Will se ne stanno sdraiati sul letto, in camera di Nicholas, da ormai qualche ora. Dopo scuola erano andati direttamente lì e tra un compito e l'altro hanno finito per rotolarsi sul letto a baciarsi.

《Quindi sei d'accordo per quest'estate?》

《Si, te l'ho detto. Verona mi piace, anche se non l'ho mai vista.》

《Nemmeno io. Ma se hai un posto che ti piacerebbe vedere, cambiamo meta.》

Will alza un sopracciglio e si mette a pancia in su con lo sguardo rivolto verso il soffitto.

《Ho sempre voluto vedere la Torre Effail. E il Mouline Rouge...》

《Eilà! Non pensavo fossi un romanticone!!! Vuoi andare a Parigi?》

Will si gira su un fianco, e gli rivolge lo sguardo. Occhi verdi riflessi su quelli marroni di Nicholas.

Nicholas prende ad accarezzargli il polso, lì dove è presente il tatuaggio. Quel tatuaggio che tanto rappresentava ormai entrambi.

《Si, è una città che mi ha sempre affascinato...per la musica. Ma...Verona mi piace.》

《Possiamo andare in tutte e due!》

《Dubito i miei pagherebbero tanto...》

《Mmmh...vabbè scegliamo più avanti. Tanto c'è tempo.》

Mancava qualche mese ancora al diploma. E loro avrebbero avuto tutto il tempo per decidere. Ciò che contava era che potessero stare insieme.

《Nick...》

《Will...》

《Ti amo.》

《Ti amo.》

Le loro mani si intrecciano e restano a guardarsi negli occhi.

Nicholas sospira e si avvicina di più a lui.

《Domani voglio che entriamo a scuola insieme...intendo insieme. Davvero. Voglio che tutti sappiano di noi. Voglio lasciare il liceo con te mano nella mano.》

《Si?》

《Si. Vuoi? 》

《Lo voglio dal giorno in cui mi hai baciato la prima volta.》

《Veramente sei tu che mi hai baciato per primo.》

《Che cazzone che sei!! Comunque, domani non vengo a scuola..quindi dobbiamo rimandare al giorno dopo .》

《Perché non vieni?》

《Devo andare a fare degli esami, per vedere se è tutto apposto. Sai dopo che ho...》

《Ho capito.》

Era chiaro che si riferisse al periodo in cui vomitava di sua volontà. Il fatto che adesso fosse cosciente dei suoi errori e che fosse sempre più forte, erano qualità che Nicholas ammirava sempre di più. Sembrava davvero pronto a lasciarsi il passato alle spalle.

《Sono fiero di te Will...per tutto.》

《Io non sono fiero...ho fatto troppe cavolate.》

《Le hai fatte spinto dal dolore. Ognuno di noi lo affronta in maniera diversa. Scusami se l'ultima volta è stato per causa mia. 》

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