il fidanzato di Emma

Capitolo 78

"amore?"

Le chiedo nervoso appena la raggiungo, ma vengo subito allontanato da delle persone che spiegano di essere dottori, la accerchiano ma riesco a vedere la mano di Nicole che tenta di raggiungermi.

"la portiamo in ospedale."

Sentenzia uno di loro.

"data la situazione direi che devo ritrattare la sentenza"

Dice il giudice visibilmente nervoso, mi giro verso Nicole che viene portata via, io, Marcus, Emma, Nora, i genitori, il fratello e gli amici di Nicole usciamo a prendere le macchine e ci dirigiamo in ospedale, sono talmente agitato che quando salgo in macchina continuo a farla spegnere, così Marcus mi dà il cambio.

"sono la mamma di Nicole Munnay, dov'è? Sta bene?"

Chiede la mamma di Niky appena arriviamo in ospedale.

"è nella stanza 286"

Annuiamo e andiamo alla sua stanza, entro insieme ai genitori e al fratello mentre gli altri aspettano fuori dato che siamo in troppi.

"amore della mamma"

Dice appena vede Nicole seduta sul letto col collo fasciato.

"come stai bambina mia?"
"sto bene, ho avuto fortuna, è un taglietto molto lieve, il collo del maglione era molto spesso e mi ha letteralmente salvato la vita"

Spiega Nicole sorridendo.

"al massimo rimarrà una lieve cicatrice niente di più, mentre ero in ambulanza mi hanno medicato e in realtà potrei tornare a casa già adesso"

Ci dice sempre sorridendo e io riprendo a respirare regolarmente.

"Dio, ho avuto una paura fottuta"

Le dico prendendole la mano, questo semplice contatto mi tranquillizza molto.

"a chi lo dici, ma tutto è andato per il meglio, ora sicuramente Kendall andrà dentro, non so se lo si possa chiamare tentato omicidio, ma è un'aggressione in prima regola e sotto gli occhi di tutti, è stato stupido da parte sua, ma è meglio così, ora potrò sposarmi senza alcun pensiero"

Questa volta il suo sorriso è per me e mi si riempie il cuore di gioia.

"a proposito mamma, papà, Martinus mi ha chiesto di sposarlo, mi sono dimenticata di dirvelo, siete d'accordo, vero?"

Chiede con un tono che fa capire che in realtà la risposta non le interessa.

"tesoro, Martinus ha chiesto il permesso a noi prima di chiederti di sposarlo, lo sapevamo già e siamo più che d'accordo"
"perfetto, non sarebbe successo niente se foste stati contro, nel senso che a prescindere lo avrei sposato, ma è molto più bello sapere che ho la vostra benedizione e tu Luke? Che ne pensi?"
"in fondo è un tipo apposto, mi va bene averlo come cognato"
"perfetto, ora torniamo a casa, ho bisogno di tempo per ideare un matrimonio."

Sentenzia alzandosi ma senza lasciare la mia mano.

"torni a casa con me?"

Le chiedo e lei annuisce, appena esce saluta tutti quelli che hanno aspettato fuori.

"bene, ora tutti a casa, la festa è finita e ne dobbiamo organizzare un altra, vero?"

Chiede guardandomi e nei suoi occhi vedo il mio futuro, quello che ho sempre desiderato senza mai saperlo.

"ti amo"
"e io ti amo pure di più"

Andiamo al parcheggio dove saliamo in macchina e torniamo a casa, spieghiamo a mamma e papà cos'è successo in aula e dopo averli rassicurati, o meglio, Nicole ha rassicurato tutti che sta alla granda, ci siamo messi in soggiorno, io, Marcus, Nora e Niky a ideare il matrimonio che abbiamo deciso di unire.