Capitolo 80

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Passano i giorni e io e Nicole non ci vediamo spesso, abbiamo deciso che il matrimonio sarà in primavera, quindi dobbiamo relativamente fare in fretta a cercare tutto il necessario, location, catering, chiesa, dj, ecc...

"amore, mi sei mancato"

Mi dice Nicole dopo due settimane che non siamo riusciti a vederci, ha fatto giusto un salto a casa mia e io sono felice così, mi mancava troppo.

"io e le ragazze abbiamo trovato i vestiti, Marcus rimarrà a bocca aperta quando vedrà Nora!"
"vestiti o meno, io e Marcus saremo sempre innamorati di voi due"

Le rispondo sorridendole.

"non so perché ma qualcosa mi dice che preferite il meno, forse dovremmo risparmiare i soldi suoi vestiti e venire nude"

Mi prende in giro e io scoppio a ridere.

"beh, per quanto sarei veramente estasiato dall'idea di te nuda, sono geloso e non voglio che altri ti vedano in quel modo"
"il mio gelosone, ti amo, sta sera hai da fare?"
"niente che non possa rimandare per te"
"va beh, se è importante, facciamo un altra volta"
"amore, nulla è più importante di te, sono libero"
"perfetto, sei invitato a casa mia, dormi da me?"
"se sono accettato"
"hai dormito da me quando non c'ero, poco cambierà adesso"

Ci diamo un orario e finisco di fare le cose che devo fare e cerco di portarmi avanti col resto.

Arrivato l'orario dopo essermi lavato e preparato al meglio vado a casa sua.

"bentornato nella mia umile dimora"

Mi accoglie Nicole

"che odorino buono, che ha cucinato tua mamma?"
"in realtà ho cucinato io, sono riuscita a convincere mia mamma e mio papà ad andare a trovare mia zia non torneranno prima di domani pomeriggio e Luke è con Emma, abbiamo la casa tutta per noi"
"hai appena detto la frase più sexy che potessi mai dire"

La prendo per la vita e la avvicino a me, solo ora noto che ha indosso un grembiule, sotto ha una canottiera e dei pantaloncini, i capelli tirati su alla bell'è meglio, ma è bellissima dimostra tutto lo sforzo e amore che ci sta mettendo nel preparare qualcosa di buono.

"sei così bella, ma ora che sono qui non devi più fare tutto da sola, dimmi come posso aiutarti"
"ho già pensato a tutto io, ho all'incirca 20 minuti per lavarmi e vestirmi"
"potresti dimezzare il tempo se evitassi di vestirti"

Le suggerusco sorridendo.

"Martinus Gunnarsen, sei un mascalzone"

Dice mentre si dirige in bagno.

"posso venire con te?"
"vuoi farti il bagno con me?"
"quello magari più tardi, ma per ora voglio solo ammirarti"

mi concede di seguirla, mi siedo sul water e iniziamo a fantasticare su un eventuale futuro con eventuali figli.

"beh, abbiamo tempo per tutto ciò"

Dice in fine uscendo dalla vasca, si avvolge in un asciugamano e io la seguo ipnotizzato fino in camera sua, dove lascia cadere l'asciugamano a terra e cerca qualcosa di carino da mettersi, io apro il suo armadio e trovo un vestito corto, glielo passo.

"questo?"
"sì, so che ti starà da dio"

Nicole lo prende e apre il cassetto della biancheria intima.

"no, senza"
"Senza?"
"sì."
"non ti facevo così biricchino"

Dice venendomi a baciare, appoggio le mani sui suoi fianchi nudi e non riesco a fare a meno di accarezzarla.

il fidanzato di EmmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora