il fidanzato di Emma

🔴 Capitolo 40

"sai, il fatto di sapere di essere da soli non mi aiuta, di solito al meno ho il freno per via degli altri, ma oggi sarà durissima"
"lascia che sia dura"

Dico con un tono sensuale sussurrando al suo orecchio, ho deciso, non ce la faccio più a resistere, ho bisogno di più, voglio le mani di Martinus ovunque.

Prendo il dito di Martinus e lo immergo nello sciroppo d'acero, lo avvicino alla mia bocca dando spettacolo, lui non mi stacca gli occhi di dosso nemmeno un secondo.

"è pericoloso, se andiamo avanti dubito che mi fermerò"
"non ti chiederò di farlo"

Dico continuando a succhiare il suo dito.

"Dio, Nicole, non resisto più!"

Si lamenta.

"perfetto."

Sposto la nostra colazione e mi metto a cavalcioni su di lui, lo bacio con passione mentre gli tolgo la maglietta di dosso.

"sei sicura?"

Mi chiede mentre riprende fiato.

"lasciami mostrare quanto sono sicura"

Gli disegno una scia di baci che faccio terminare sul rigonfiamento stretto nei pantaloni del pigiama, guardo Martinus che non mi ha staccato gli occhi di dosso per un secondo e gli tolgo i pantaloni, inizio ad accarezzargli l'erezione da sopra i boxer, lo guardo negli occhi e mi avvicino al suo orecchio.

"sei pronto a farmi tua?"
"Gesù!"

Sussurra capovolgendo la situazione, si mette sopra di me e mi bacia.

"questa maglietta mi sta disturbando, è d'intralcio"

Me la sfila e mi osserva, si lecca le labbra, probabilmente non si aspettava di trovarmi già senza reggiseno.

"questa sì che è una bella sorpresa"

Si abbassa a baciarmi il seno e a leccarmi i capezzoli, mi sfugge un gemito, non ho mai immaginato di poter essere così sensibile in mano a qualcuno.

"fallo di nuovo"

Dice con le labbra strette sopra al mio capezzolo e la vibrazione della sua voce sulla mia pelle mi strappa un altro lamento.

Mi toglie i pantaloni e mi guarda per intero, mi toglie le mutandine e io affondo il viso nel cuscino, è imbarazzante essere nuda davanti a lui.

"non coprirti, voglio gaurdarti negli occhi mentre ti farò godere"

La sua sicurezza è il miglior afrodisiaco, mi prende per i fianchi e li avvicina a sè, si abbassa senza staccare gli occhi da me, inizia a leccarmi e io impazzisco, non riesco a trattenermi e mi lascio a mugulii vari, dopo poco vengo, svuotata di tutte le mie energie, Martinus torna a baciarmi.

"tocca a me"

Sussurro sulle sue labbra, lo faccio coricare e mi metto a cavalcioni su di lui, gli abbasso lentamente i boxer e quando vedo uscire il suo membro rimando scioccata, è la prima volta che ne vedo uno dal vivo o meglio, ho visto quello di mio fratello quand'era piccolo, ma non posso paragonarli nemmeno lontanamente.

Guardo Martinus un po' perplessa.

"se non te la senti non c'è bisogno che tu faccia nulla, puoi tranquillamente stoppare tutto adesso, non abbiamo ancora fatto nulla"

Mi dice accarezzandomi la guancia, è l'uomo più dolce che potessi incontrare.

"no, ho intenzione di farti provare un piacere che non hai mai provato"

Rispondo determinata, mi abbasso sul suo membro e ne lecco la parte superiore, Martinus viene scosso da un brivido e io sorrido presa da una sicurezza che prima non conoscevo, prendo in mano il suo membro e inizio a fargli un pompino sperando che vada tutto bene, per fortuna i suoi gemiti mi fanno capire che sto andando alla grande, dopo un po' senza che me lo aspettassi, viene svuotandosi nella mia bocca, mio mi sposto presa alla sprovvista, col sapore di lui nella bocca, non è poi male, alzo lo sguardo su di lui imbarazzata, col viso rosso.

"possiamo fermarci qui per oggi, mi sembri già fin troppo in imbarazzo per continuare"

Mi prende per i fianchi e mi fa stendere affianco a lui, lo abbraccio, i nostri corpi nudi aderiscono alla perfezione, Martinus ci copre con la coperta e mi bacia.

"grazie piccola"

Sussurra e io mi accoccolo a lui.