Capitolo 5

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"comunque che maleducato, non mi sono presentato, sono Kjell-Erik, il papà di questi giovanotti"

Dice mio padre porgendo la mano a Nicole che la stringe sorridendo.

"Io sono sempre Nicole"
"Che c'è lì sotto? Una delle tue magnifiche torte, Anne?"

Chiede Nora, mamma è una ottima cuoca.

"No, questa l'ha portata Nicole, una crostata, ricotta e cioccolato, giusto?"

Nicole annuisce fiera.

"Uhh, voglio assaggiare! Tanto stavamo per fare merenda"

Risponde Marcus, affamato come sempre.

"Servitevi pure, l'ho fatta per mangiarla"
"Possiamo assaggiarla anche noi?"

Chiede mio padre

"Certo"

Risponde lei aprendo la tortiera, la crostata ha un aspetto delizioso.

"È venuta fame anche a me"

Dico andando a prendere i piatti.

"Vado a chiamare Emma e Luke per chiedere se ne vogliono un pezzo"

Afferma mia mamma alzandosi.

"No, Luke no, non ha aiutato Nicole a portare le borse"

Rispondo sorridendo a quest'ultima che ricambia il sorriso facendo comparire delle fossette sulle guance, molto carine, ho sempre avuto un debole per le fossette.

"Non è un problema, tanto ormai sono abituata a quella bestiola di mio fratello"

Emma e Luke arrivano correndo.

"Ho sentito crostata!"

Dice Emma sedendosi e Luke prende posto affianco a lei.

Papà taglia otto fette e le distribuisce a tutti.

"Ora vediamo se ciò che dice Emma sulla tua cucina è vero"

Le dice Marcus affondando i denti nella crostata.

"Mia sorella è una cuoca provetto"

Dice il fratello anche lui azzannando la sua fetta.

"Oddio, strepitosa"

Rispondo io appena mando giù il primo pezzo, Nicole arrossisce.

"Grazie"

La ricopriamo tutti di complimenti per la crostata che sfortunatamente è finita, ne avrei voluto un'altra fetta.

"Va beh, noi andiamo, probabilmente siamo già in ritardo, divertitevi ragazzi e fate i bravi"

Ci dicono i miei genitori prima di salutarci e salire in macchina.

"Guardiamo un film?"

Propone Marcus appena i nostri genitori hanno svoltato l'angolo, accettiamo tutti e ci mettiamo in soggiorno, Emma e Luke sulla poltrona, Marcus e Nora nel lato sinistro del divano e io e Nicole nel destro, alla fine optiamo per una commedia romantica, che però dopo un po' diventa noiosa, infatti Nicole si è addormentata, Luke ed Emma sono andati in camera, spero a giocare alle bambole, anche se dubito, Marcus e Nora sono abbracciati l'uno all'altro intenti a sussurrare e ridacchiare di non so cosa.

Nicole si muove e appoggia la sua testa sulla mia spalla, mi irrigidisco, la osservo, sembra così rilassata, noto solo ora che si è truccata, le sta così bene il trucco che si è fatta che sembra quasi naturale, le sposto una ciocca di capelli dal viso, nel farlo inalo il suo profumo, vaniglia e quello che penso sia cocco, davvero buono.

"Noi andiamo su"

Annuncia Marcus

"Shh"

Dico indicandogli Nicole.

"Scusa, paladino del sonno"

Sussurra prima di andare al piano di sopra, siamo rimasti solo io e Nicole, decido di concentrarmi sul film, dopo qualche minuto le squilla il telefono, per curiosità sbircio il display, le ha scritto un numero sconosciuto.

"Ciao Nicole, sono Kendall, il ragazzo che ti ha aiutato a tenere quella crostata dall'odore invitante quando ti si è rotta la valigia, tutto ok a casa della fidanzata di tuo fratello?"

Mi chiedo chi sia questo Kendall, mi domando se anche lui abbia visto quelle invitanti mutandine, scuoto la testa cercando di togliermi quel pensiero dalla testa.

il fidanzato di EmmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora