SeverGranger L'angolodellapassione

7🌹Dopo l'ufficio di Severus (14)🌹

Mentre Hermione lasciava l'ufficio di Piton, il corridoio grigio e freddo sembrava riflettere la rigidità del professore di Pozioni. Il suono dei suoi passi si perdeva nel silenzio, intrecciandosi con il turbinio di emozioni che le agitavano la mente.

La luce fioca dei lampioni gettava un pallido bagliore sulle pareti di pietra, mentre Hermione lottava contro il miscuglio di inquietudine e determinazione che la pervadeva. La tensione nell'aria era palpabile, un preludio alle sfide che Hogwarts le avrebbe riservato.

Poco più avanti, Ginny Weasley avanzava lungo il corridoio, le ombre dei lampioni giocando sulle pareti di pietra. Il fruscio dei suoi passi si mescolava al silenzio, disturbato solo dal tumulto interiore di Hermione.

Con un sorriso affettuoso, Ginny si avvicinò a lei, percependo la tensione nello sguardo della sua amica. "Ciao, Hermione," disse con dolcezza, posandole una mano sulla spalla. "Ti ho visto uscire dall'ufficio di Piton. Come stai?"

Hermione alzò lo sguardo, cercando di nascondere il suo turbamento dietro una maschera di determinazione. "Ciao, Ginny," rispose con voce tesa. "Sto cercando di mantenere la concentrazione, nonostante tutto."

Ginny annuì comprensiva, stringendole leggermente la spalla. "Capisco," disse con calma. "Ma non dimenticare che ci siamo noi per te. Harry e Ron ti aspettano nella Sala Grande per pranzo. Vieni con noi, ti farà bene."

Per un attimo, Hermione si lasciò avvolgere dalla gentilezza e dal sostegno di Ginny, sentendosi sollevata dal peso che la opprimeva. "Grazie, Ginny," disse con gratitudine. "Verrò con voi. Ho bisogno di un po' di compagnia."

Determinata, Hermione seguì Ginny lungo il corridoio, lasciandosi alle spalle l'atmosfera opprimente dell'ufficio di Piton. Mentre si avviavano verso la Sala Grande, Hermione sentiva che avrebbe affrontato le sfide di Hogwarts con coraggio, sapendo di poter contare sull'amicizia e sul sostegno dei suoi compagni.

Quando le porte della Sala Grande si aprirono davanti a loro, l'ambiente si rivelò come un'oasi di calore e luce, contrastando con l'oscurità e il freddo del corridoio. Il soffitto scintillava di fiaccole incantate, proiettando riflessi dorati sulle pareti di pietra e sulle lunghe tavolate adornate di tovaglie rosse e dorate.

Il profumo invitante di cibo appena preparato permeava l'aria, mescolandosi con il chiacchiericcio allegro degli studenti riuniti per il pranzo. Hermione e Ginny raggiunsero Harry e Ron, seduti a una delle tavolate, immersi nell'atmosfera festosa della sala.

Harry e Ron stavano gustando piatti fumanti di stufato di manzo e patate, con fette croccanti di pane fresco accanto. Notando l'arrivo di Hermione e Ginny, Harry alzò lo sguardo con un sorriso accogliente. "Ciao, Hermione, Ginny," disse, indicando i posti liberi accanto a loro. "Sedetevi con noi. Abbiamo ordinato due porzioni extra di stufato."

Ron annuì, aggiungendo con un tono sinceramente pentito: "Scusa per l'altro giorno, Hermione. Non volevamo metterti in imbarazzo."

Hermione si sentì toccata dalle scuse dei suoi amici, una calda sensazione di gratitudine e sollievo che si diffuse dentro di lei. Si sedette accanto a loro, avvolta dal calore della loro amicizia.

"Grazie, ragazzi," disse con un sorriso sincero. "Apprezzo davvero le vostre scuse. Siamo amici, e sappiamo superare insieme le difficoltà."

Mentre condividevano il pranzo, l'atmosfera si riempiva di una nuova complicità e solidarietà, rafforzando il legame che li univa come amici e compagni di avventure a Hogwarts.