SeverGranger L'angolodellapassione

2 🌹L'angolo della passione 2 🌹(16)

Severus notò il contatto improvviso della mano di Hermione sulla sua, e un brivido , una sensazione calda . Era come se un'ondata di energia magica si fosse sprigionata dal semplice contatto della pelle di Hermione sulla sua. Sentì un calore diffondersi nel suo petto, contrastando la freddezza che lo aveva avvolto per anni.Con uno sguardo fugace rivolto a Hermione, Severus intuì che c'era qualcosa di più profondo dietro quel gesto apparentemente casuale. Un'impulsività che non si aspettava, una connessione che sfuggiva alla razionalità della sua mente. Un desiderio arcano di proteggerla, di portarla in un luogo lontano da occhi indiscreti dove potessero parlare senza timore di essere ascoltati.
Severus, sentendo quell'impulso di protezione, strinse la mano di Hermione con decisione e la condusse verso una piccola sala nascosta nei meandri del castello, un luogo dove nessuno studente oserebbe avventurarsi da solo di notte. Severus e Hermione entrarono nella piccola sala nascosta, e nonostante l'atmosfera fosse calda e intima tra di loro, le mura di pietra attorno emanavano un'aria fredda e impenetrabile. Era un contrasto affascinante, il calore del loro contatto contrastava con la freddezza dell'ambiente circostante, creando un'atmosfera carica di tensione e mistero. Severus, consapevole di questo contrasto, si sentì ancora più determinato a proteggere Hermione, come se il suo calore potesse sciogliere anche la più gelida delle barriere.Era un ambiente tranquillo e sicuro, lontano da occhi indiscreti e orecchie curiose. Una volta lì, Severus chiuse la porta dietro di loro con un incantesimo silenzioso, assicurandosi che nessuno li disturbasse mentre parlavano.

Severus fece un gesto con il dito indice sulla bocca, chiedendo a Hermione di mantenere il silenzio. Con uno sguardo serio, indicò l'importanza della discrezione in quel momento, assicurandosi che nessuno li avrebbe sentiti o disturbati nella loro conversazione privata.

Hermione fissò intensamente Severus, scrutando il suo sguardo con determinazione mentre cercava di cogliere ogni sfumatura delle sue emozioni nascoste. Nel frattempo, Severus, sentendosi osservato, strinse leggermente gli occhi, rivelando una profondità di pensiero e un'intensità emotiva che raramente mostrava agli altri. Era un momento carico di significato, dove le parole non erano necessarie per comunicare, solo lo sguardo e il contatto fisico erano sufficienti per far emergere i loro sentimenti reciproci.
Sii ritrovò in un angolo della stanza, accanto a una parete di pietra fredda e rugosa. La sensazione di freddo proveniente dalla superficie dura si trasmetteva attraverso i suoi vestiti, contrastando con il calore che sentiva nel petto dall'emozione del momento. Nonostante la temperatura rigida delle mura, la presenza di Severus accanto a lei le conferiva un senso di sicurezza e conforto, mitigando in parte la sensazione di freddo che la circondava, si fissarono intensamente a tal punto che si sentivano i respiri di entrambe le parti, un calore corporeo, entrambi gli battevano forte il cuore  lui disse: sei una ragazzina.. . non guardarmi così è solo ..
Hermione, sentendo l'atmosfera carica di tensione e intimità, si lasciò trasportare dal momento e, con un sorriso giocoso, si avvicinò a Severus , lui la guardò avvicinarsi e lei gli  lasciò un po' di dolcezza nelle sue labbra secche.La sua azione, seppur impulsiva, era un gesto di affetto e complicità, ma Severus, colto di sorpresa, reagì istintivamente spingendola delicatamente contro l'angolo, stringendogli i polsi e respirando in modo irregolare, lasciando a lei un espressione scioccata

Con un'espressione intensa, Severus posò una mano sul viso di Hermione, accarezzandole la guancia con dolcezza prima di cedere al desiderio crescente e ricambiare il bacio con passione. Il calore del loro bacio contrastava con la freddezza delle mura circostanti, creando un momento di intimità sospeso nel tempo, dove solo loro due esistevano.
Dopo il bacio appassionato, Severus si sentì improvvisamente in imbarazzo per l'intensità delle sue emozioni e l'eccitazione che provava. Senza dire una parola, si coprì rapidamente con la mantella, cercando di nascondere il rossore sulle guance e il turbamento che lo aveva colto di sorpresa.

Senza dare spiegazioni, Severus si allontanò da Hermione e uscì dalla stanza con passo frettoloso

Hermione, dopo quel momento intenso con Severus, si sentì travolta da una valanga di emozioni. Il bacio aveva risvegliato in lei sentimenti profondi e veri, e ora non c'era più alcun dubbio: si era innamorata di lui ufficialmente.

La sensazione di felicità e completezza che provava era travolgente. Ogni fibra del suo essere brulicava di gioia e speranza per quello che il futuro potesse riservare loro. Con un sorriso radioso sulle labbra e il cuore colmo di amore, si lasciò andare a un lungo sospiro di contentezza, mise la sua mano appoggiata al muro e aprì la porta

Con un sussulto di sorpresa, Hermione si ritrovò di fronte al gatto di Gazza che le sfiorava le gambe con la sua pelliccia morbida. Realizzando che era giunto il momento di tornare nel suo dormitorio, accarezzò il gatto per un istante, poi si alzò lentamente e si allontanò dalla piccola sala nascosta, lasciandosi alle spalle i ricordi di quel momento intenso con Severus. Con passo deciso, si diresse verso il corridoio principale del castello, decisa a tornare nella sua stanza e riflettere su quanto accaduto, mentre il gatto di Gazza la seguiva con una coda ondeggiante. Una volta arrivata al quadro della signora Grassa Mrs Norris se n'è andò, si allontanò dalla giovane Hermione, la quale, riflettendo con solennità, si rese conto di aver sempre conservato con sé la Giratempo, il prezioso gioiello donato a lei dalla Professoressa McGonagall durante i suoi primi giorni ad Hogwarts. Quell'antico strumento, capace di manipolare il flusso del tempo stesso, divenne per lei un simbolo di potere e opportunità. Con una determinazione ferrea e un'intelligenza acuta, Hermione decise di sfruttare quella rara possibilità per ristabilire un legame con Severus Snape, il misterioso e enigmatico professore di Pozioni. Era l'opportunità perfetta per recuperare l'intensità dell'antica connessione che una volta aveva usato unendo il presente al passato attraverso il velo del tempo.
Con un sorriso determinato sulle labbra, Hermione ruotò la clessidra della Giratempo, sentendo il flusso del tempo piegarsi alla sua volontà. Un brivido di eccitazione le venne,  mentre il mondo intorno a lei cominciava a sfumare e dissolversi, preparandosi a un viaggio che avrebbe cambiato il corso della sua vita per sempre.