In Your Eyes [Namjin - Taekook]

Capitolo 11

«Eccolo!» esclamò felice Taehyung, afferrando l'ultimo volume di One Piece.
«È una bella storia?» chiese Jungkook, che non aveva mai né letto né visto One Piece.
Il maggiore lo guardò sconvolto. «Mi hai appena spezzato il cuore, Jungkookie. Come puoi non conoscere One Piece?!»

«I miei compagni ne parlano spesso, ma a me non ha mai attirato. Però, so che c'è una ciambellina.»
Taehyung prese un volume di Dragon Ball e glielo suonò in testa. «Non osare mai più chiamare Ace "Ciambellina", o giuro che ti sculaccio davanti a tutti, moccioso.»

Jungkook fece un passo indietro. «Non lo farò più.» mormorò, arrossendo.
Taehyung posò il volume di Dragon Ball che aveva preso per colpire il più piccolo e poi si voltò a guardarlo. «Hai trovato quello che cercavi?»

Jungkook mostrò il volume di Wotakoi: Love is Hard for Otaku che aveva trovato. «Certo.»
Taehyung lesse il titolo e inarcò un sopracciglio. «Ti piacciono le storie romantiche?» domandò.
«È divertente, non romantico.»
«Parla di amore tra gli otaku.»

Jungkook alzò gli occhi al cielo. «È una bella storia, hyung. Dovresti provare a leggerla.»
«A me piacciono i manga shōnen e horror. Le cose romantiche non fanno per me.»
«Non credi nell'amore?» domandò il minore, avviandosi alla cassa.

«Certo che ci credo, ma la realtà è differente dai libri e dai film.»
«Perché dici questo?»
Taehyung prese il manga dalle mani del minore e lo consegnò insieme al suo alla commessa.
«Nei libri e nei film mostrano sempre le cose più belle dell'amore: il vissero e felici e contenti, il colpo di fulmine, le farfalle nello stomaco.» allungò una banconota alla commessa e prese il sacchetto con i manga. «Ma la vita reale non è solo questo, Jungkookie.»

«L'amore non è bello?» domandò confuso, seguendo il suo hyung fuori dal negozio.
«Sì, lo è. Ma non esiste il bello senza il brutto, la felicità senza il dolore.»
«Non è questo che ci fa apprezzare maggiormente le cose?»
Taehyung annuì. «Già, ma quando si è accecati dalla bellezza, nessuno pensa alle cose negative, al fatto che tutto potrebbe finire da un momento all'altro.»

Il cuore di Jungkook si appesantì. Non gli piaceva la piega che stava prendendo il discorso. «Non voglio che ciò che amo finisca, non voglio soffrire.»
Il maggiore fece un sorriso, scombinandogli i capelli. «La vita è così, Jungkook. Sei mai stato innamorato?»
Il minore scosse la testa.

«E non c'è nessuno che ti ha attratto un pochino? O che ci ha provato con te?»
Jungkook arrossì. «No, non sono mai uscito con nessuno.»
«Perché?»
«Perché mi sembra sbagliata l'idea di uscire con qualcuno sapendo già di essere destinato a qualcun altro. Se ho la mia Anima, perché devo uscire con altri?»

Taehyung lo guardò meravigliato. Era la prima volta che qualcuno la pensava come lui.
«Sono felice che la pensi così, Kookie.» rispose, mostrandogli un bellissimo sorriso quadrato.
«Sei d'accordo con me?» chiese, stupito.
«Certo!»

«Jimin hyung pensa che sia pazzo. Dice che dovrei godermi la vita e fare esperienze.»
«A me sembra un tradimento nei confronti della tua Anima.» rispose il maggiore.
«Anche a me!»

«Non sei mai uscito con nessuno, quindi.» Taehyung addentò il suo hamburger.
«No.» confermò Jungkook.
«Se fossi la tua Anima, sarei molto felice di questo. Potremmo provare tutte le prime esperienze insieme.»

«Sarebbe una cosa molto romantica.» commentò il più piccolo, arrossendo leggermente.
«Vedi? L'ho detto che ti piacciono le cose romantiche.»
«Non è vero!» protestò Jungkook.

Il cellulare di Taehyung squillò, interrompendolo mentre apriva bocca per continuare a prendere in giro il più piccolo.
«Devo rispondere.» mormorò, alzandosi e allontanandosi.