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Canzone consigliata per la lettura;

I party like a rockstar - Pitbull

Quando Jimin finì la sua esibizione, la folla applaudiva calorosamente, e lui scese dal palco con una sensazione di soddisfazione mista a un senso di gratitudine per l'energia positiva che aveva ricevuto dal pubblico

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Quando Jimin finì la sua esibizione, la folla applaudiva calorosamente, e lui scese dal palco con una sensazione di soddisfazione mista a un senso di gratitudine per l'energia positiva che aveva ricevuto dal pubblico. Mentre si dirigeva verso il bar per prendere un po' d'acqua e rinfrescarsi, notò un gruppo di amici che non vedeva da molto tempo, seduti in un angolo del locale.

Un sorriso spontaneo illuminò il volto del ragazzo mentre si avvicinava al gruppo. Abbracci e saluti affettuosi furono scambiati, e si sentì subito avvolto dalla familiarità e dall'amore di quegli amici che gli erano mancati. Le risate e le conversazioni animate riempirono l'aria, dissipando momentaneamente le tensioni della serata.

Con il cuore pieno di gioia e gratitudine, Jimin si immerse nella compagnia dei suoi amici, condividendo racconti, ridendo delle vecchie avventure e condividendo il calore di una connessione profonda e duratura. Era un momento di gioia e di rinascita, in cui le complicazioni delle relazioni amorose e delle decisioni difficili si dissolvevano, lasciando spazio solo alla felicità dell'amicizia e della condivisione.

Davanti all'offerta degli amici di fumare, l'argentato si trovò di fronte a un bivio. Sentiva una leggera esitazione, consapevole delle possibili conseguenze e delle sue responsabilità. Tuttavia, l'atmosfera rilassata e amichevole intorno a lui lo tentava, offrendogli un momento di svago e distrazione dalle preoccupazioni della giornata.

Dopo una breve riflessione, Jimin decise di accettare l'offerta. Accese la sigaretta offertagli dagli amici e prese una boccata profonda, lasciando che il fumo riempisse i suoi polmoni. Per un istante, si sentì trasportato in un'atmosfera di calma e di leggerezza, in cui le preoccupazioni sembravano temporaneamente sospese.

Con l'aria densa di fumo intorno a lui, Jimin si rilassò, lasciandosi andare alla conversazione e al senso di comunità che gli amici gli offrivano. Era un momento di condivisione e di connessione, in cui le barriere sembravano abbattersi, lasciando spazio solo alla semplice gioia di essere insieme agli amici.

Tuttavia, anche se momentaneamente distolto dalle sue preoccupazioni, lui sapeva che le decisioni che avrebbe preso quella sera non avrebbero risolto i suoi problemi. Con ogni boccata di fumo, sentiva il peso delle sue responsabilità, la consapevolezza che avrebbe dovuto affrontare le sfide che lo attendevano con chiarezza e determinazione.

Quando terminò la sigaretta, Jimin ringraziò gli amici per il momento di distrazione e di compagnia, ma decise di lasciare il fumo alle spalle. Era giunto il momento di affrontare la realtà e di prendere decisioni che avrebbero influenzato il suo futuro. Con una nuova determinazione nel cuore, si preparò a fare fronte alle sfide che lo aspettavano, sapendo che avrebbe affrontato ogni ostacolo con forza e coraggio.

Quando Jungkook notò che Jimin stava fumando, un'ondata di rabbia lo travolse. La vista del fumo che si alzava dalle labbra di Jimin lo riportò a quei momenti condivisi insieme, quando avevano fumato insieme prima di condividere un'intimità ancora più profonda. Era come se il gesto di Jimin avesse risvegliato un dolore e una confusione mai sopiti dentro di lui.

Sentendo il battito accelerato del cuore e la tensione che si diffondeva nel suo corpo, il corvino lutava con una gamma di emozioni contrastanti. Da un lato, c'era la rabbia per il fatto che Jimin avesse accettato di fumare senza considerare come questo avrebbe potuto influenzare la loro relazione e la promessa implicita che si erano fatti. Dall'altro, c'era una sensazione di tradimento, come se il gesto del ballerino fosse un affronto personale alle loro esperienze condivise e alla connessione che avevano stabilito.

Con il cuore pesante e il petto stretto dalla tensione, l'avvocato lottava per trovare le parole giuste per esprimere la sua delusione e la sua rabbia. Vorrebbe affrontare Jimin, chiarire le sue preoccupazioni e cercare di capire il motivo dietro il suo gesto, ma allo stesso tempo temeva di perdere il controllo delle sue emozioni e di dire qualcosa di cui avrebbe potuto pentirsi.

Guardando Jimin da lontano, Jungkook si sentiva diviso tra il desiderio di confrontarsi e il bisogno di trovare una soluzione pacifica. Mentre il fumo si disperdeva nell'aria intorno al ballerino angelicato, Jungkook sentiva che il loro legame era messo alla prova, e sapeva che avrebbe dovuto affrontare la situazione con coraggio e determinazione, anche se ciò significava confrontarsi con la dura realtà delle loro relazioni.

Jungkook, sentendosi ancora turbato dalla visione di Jimin che fumava, decise di allontanarsi per un momento e prendere qualcosa da bere al bar. Mentre si dirigeva verso il bancone, il tumulto delle sue emozioni lo distolse dai suoi pensieri, e non prestò molta attenzione a ciò che lo circondava.

Mentre si avvicinava al bar, però, inciampò accidentalmente contro una ragazza che stava attraversando il locale.
«Mi dispiace!» esclamò, subito preoccupato per averla disturbata.

La ragazza lo guardò con un sorriso gentile.
«Non ti preoccupare, non è successo nulla di grave» disse, mentre raccoglieva le sue cose cadute a terra.

Jungkook si affrettò ad aiutarla a raccogliere gli oggetti.
«Sono davvero spiacente, non volevo...» cominciò a dire, ma fu interrotto da un sorriso rassicurante della ragazzina dai capelli castani e lucendi.
Indossava un semplice abito nero aderente con il pizzo sulle braccia. Le sue forme non erano così evidenti come quelle del ballerino che Jungkook non riusciva a rimuovere dalla sua testa.

«Va tutto bene, davvero» disse lei con calma. «Mi chiamo Sarah, e tu?»

«Jungkook» rispose lui, sorridendo a sua volta, sentendosi un po' imbarazzato ma anche intrigato dalla ragazza.

Sarah restituì il sorriso.
«Bene, Jungkook, piacere di conoscerti. Posso offrirti qualcosa da bere per farti perdonare per il mio incidente?» chiese, indicando il bancone del bar.

Jungkook annuì, grato per la sua gentilezza.
«Grazie, accetterò volentieri»

Così, mentre i due si sedevano al bar per prendere qualcosa da bere, Jungkook si ritrovò coinvolto in una conversazione piacevole e distensiva con Sarah, trovando un momento di distrazione dalle sue preoccupazioni e dalle complicazioni delle sue relazioni.

Is this just a game or a cigarette shot?

✧✧✧✧Salve miei carissimi lettori e lettrici!!

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Salve miei carissimi lettori e lettrici!!

Come state? Spero tutto al meglio!! Come vi avevo promessa sono riuscita ad aggiornare più volte in questa settimana ma non vi prometto che sarò costante in quanto sto avendo un sacco da fare tra scuola e non...

Spero che i capitoli e la storia vi stiano piacendo...e mi piacerebbe avere un feedback!!
Ah ah! Qualcuno si ricorda di chi è la nostra Sarah?

Al prossimo capitolo!!

𝙄𝙥𝙣𝙤𝙨𝙞 ;; 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora