𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣
↳[completa]
"L'ipnosi", uno dei locali omosessuali più in voga in tutta Seoul.
La notte le luci si accendono e i demoni più belli scendono in campo a ballare sotto gli occhi di chi li guarda con passione e audacia.
Tra di loro c'è n...
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Jimin, determinato a ottenere risposte sulla situazione, si immerse nella ricerca online dell'ufficio legale in cui Jungkook lavorava. Con una combinazione di pazienza e determinazione, riuscì finalmente a trovare l'indirizzo dell'ufficio e le informazioni di contatto.
Senza esitazione, Jimin prese nota delle informazioni e decise di agire al più presto. La sua mente era piena di domande e dubbi, e sentiva il bisogno di chiarire la verità direttamente da Jungkook.
Con una determinazione rinnovata, il ragazzo si preparò mentalmente per affrontare quello che sapeva sarebbe stato un confronto difficile. La sua ricerca lo aveva portato un passo più vicino alla verità, e non vedeva l'ora di scoprire cosa avrebbe rivelato il confronto con l'avvocato.
Nonostante il turbinio di emozioni che lo aveva accompagnato fino a tarda notte, Jimin si svegliò con calma. Si prese del tempo per svolgere la sua routine di bellezza, cercando di concentrarsi sul presente e prepararsi mentalmente per l'incontro con Jungkook.
Mentre applicava i prodotti sulla pelle, lasciava che i pensieri si affievolissero, concentrandosi sulle sensazioni rilassanti della routine. Sentiva che prendersi cura di sé stesso in quel momento era importante per affrontare al meglio la giornata che lo attendeva.
Una volta terminata la sua routine, Jimin si sentì più preparato mentalmente per affrontare l'incontro con Jungkook. Si vestì con cura, scegliendo un abbigliamento che lo facesse sentire sicuro e sicuro di sé.
Con il cuore pulsante di emozione, Jimin si diresse verso l'ufficio legale di Jungkook, determinato a confrontarsi con lui e a ottenere finalmente le risposte che cercava. Si avvicinò alla reception dell'ufficio legale con un misto di nervosismo e determinazione. La segretaria alzò lo sguardo dal suo computer, accogliendo Jimin con un sorriso professionale.
«Buongiorno, posso aiutarla?» chiese la segretaria con cortesia.
Jimin si sforzò di mantenere la calma mentre rispondeva: «Sì, mi chiamo Park Jimin. Vorrei parlare con Jeon Jungkook, se possibile. È disponibile in questo momento?»
La segretaria annuì gentilmente. «Mi dispiace, ma Jungkook è impegnato in una riunione al momento. Posso lasciare un messaggio o fissare un appuntamento per lei?»
Jimin annuì, accettando l'offerta. «Sì, per favore. Potrebbe far sapere a Jungkook che sono qui e che mi piacerebbe parlargli appena possibile? È molto importante»
La segretaria prese nota delle informazioni di Jimin e promise di trasmetterle a Jungkook non appena possibile. Jimin ringraziò la segretaria e decise di aspettare un po lì l'avvocato con la speranza che il maggiore lo contattasse o lo venisse a cercare presto per affrontare la difficile conversazione che li attendeva.
