Capitolo 22: Tutto ciò che sei per me

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Note:

La canzone dedicata a questo capitolo è: Movement di Hozier

When you move

I'm put to mind of all that I wanna be

When you move

I could never define all that you are to me

So move me, baby

Shake like the bough of a willow tree

You do it naturally

Move me, baby


Sabato 20 dicembre 2014 - Draco

Draco decise che la riconciliazione era una cosa bellissima.

Lui e Hermione avevano risolto le loro divergenze settimane prima e da allora il loro rapporto era sbocciato in qualcosa che andava oltre il prevedibile. Draco si sentiva come se fosse stato avvinto dalla joie de vivre. Le settimane che avevano trascorso separati mentre Hermione elaborava i suoi sentimenti riguardo alla loro relazione erano state a dir poco faticose, ma ne era valsa la pena. Draco non avrebbe mai immaginato di vivere una relazione costruita su qualcosa di diverso dal tornaconto politico, ma con sua sorpresa e piacere, Hermione aveva cambiato le cose.

Quando non si buttavano nel letto insieme, o su qualsiasi altra superficie disponibile, i due si ritrovavano a discutere di qualsiasi argomento, dallo stato attuale della politica babbana alle ultime ricerche sulle creature magiche. Lei si confrontava con lui alla pari, sfidando il suo intelletto a ogni passo. Le sue opinioni erano appassionate e la sua passione bruciava. Anche se a Hermione non interessava minimamente, ascoltava quando Draco discuteva delle possibilità del Puddlemore di partecipare alla Coppa del Mondo di Quidditch il prossimo autunno, così come lui ascoltava quando lei parlava appassionatamente di politica babbana, ricordando come da piccola ascoltava la radio della BBC con i suoi genitori.

Al di là delle conversazioni profonde e degli amplessi voraci, Draco trovava ogni scusa per passare del tempo con la strega. Nonostante il suo ponte con il regno babbano, la cucina era qualcosa che Draco non era mai riusscito a padroneggiare. Hermione, però, era paziente e si prendeva il tempo non solo di dare l'esempio, ma anche di spiegare il perché di ogni passo. Dopo qualche tentativo, scoprì che l'arte della cucina gli piaceva parecchio, probabilmente perché la trovava paragonabile alla preparazione di pozioni. Fino a quel momento, Hermione non gli aveva permesso di fare nulla di più complesso della pasta al burro, ma sapeva che la sua determinazione si stava esaurendo di fronte alla sua infinita ostinazione nel voler provare piatti più impegnativi.

I loro pernottamenti insieme stavano diventando più frequenti e i suoi incubi stavano lentamente svanendo in sua presenza. I suoi diari serali erano diventati meno cupi, come aveva sottolineato il Guaritore Thomas durante la loro ultima seduta. Era certo che l'aumento del sesso contribuisse a combattere il suo tipico umore cupo, ma, a essere onesti, aveva tutto a che fare con il fatto che era completamente innamorato della strega.

Si era reso conto di essersi innamorato perdutamente di lei dopo Halloween. Sapeva che le avrebbe dato qualsiasi cosa e che le avrebbe permesso di prendere qualsiasi cosa da lui. I suoi sentimenti lo esaltavano e allo stesso tempo lo terrorizzavano. Le conseguenze di quella notte erano state catastrofiche per lui. Le aveva donato una parte di sé e per settimane l'aveva guardata contemplare tutto. L'abbandono di Hermione lo aveva quasi distrutto. Avrebbe voluto andare da lei, pretendere che gli spiegasse le sue azioni. Avrebbe voluto confessarle che vedere una parte della sua anima fluttuare inutilmente senza legami lo stava uccidendo, ma non l'aveva fatto. Invece, era rimasto fedele alla sua promessa e aveva aspettato che lei fosse pronta.

REGRESSION (traduzione - noctisx)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora