REGRESSION (traduzione - noctisx)

Capitolo 21: Un gioco dalla posta più alta

Note:

La canzone dedicata a questo capitolo è Take Me Away di Morgan Wade.

If I could go let down my hair

Would you take off those clothes you wear?

And hold me here tonight?

If I can learn to trust someone

My heart, it's like a loaded gun

Tell me it will be alright

I've been looking for some peace of mind

And with you here, I think it's time

Venerdì 12 dicembre 2014 - Hermione

Una volta Harry le aveva detto che innamorarsi di Ginny era stata una cosa rapida. L'aveva paragonato a un Finta Wronski: una picchiata snervante mentre nelle sue vene scorreva l'incertezza se sarebbe riuscito o meno a evitare che la sua scopa, o il suo cuore, si scheggiasse in un milione di pezzi. Hermione pensava che sembrasse come la prova di coraggio dei ragazzi babbani che si sfidano con le loro macchine. La paura, l'adrenalina, la velocità... non capiva il rapporto rischio-rendimento dietro nessuno dei due atti che sfidavano la morte. Quello che riusciva a capire, però, era il disagio di aggrapparsi a qualcosa di così meraviglioso ma con il timore che ti sfuggisse dalle mani, e quella comprensione era ciò che aveva portato la sua mente a combattere con il suo cuore. Quella stessa comprensione aveva costretto Harry a tenere Ginny a distanza durante la guerra; e a lui era quasi costato lei. Alla fine, nonostante la logica, la ragione e il buon senso, il suo cuore aveva vinto scegliendo di vivere pienamente in ogni momento piuttosto che esistere.

Ecco perché sabato mattina si sentiva finalmente libera, mentre giacevano aggrovigliati tra le sue lenzuola. Hermione li aveva Materializzati nel suo appartamento dopo la loro riconciliazione e Draco aveva poi mantenuto la promessa di farle cose sconvolgenti. Aveva adorato ogni particella del suo essere fino a notte fonda, finché non erano entrambi sazi e il fascino del sonno era diventato troppo grande per essere ignorato. Sentì un dolore al petto quando lo accompagnò al suo Floo il giorno successivo. Forse il senso di terrore causato dalla sua partenza era il risultato del loro ultimo mese di lontananza. Si sentì in pace quando lui accostò le labbra alle sue, ma quando Draco concluse il loro bacio d'addio, si sentì a pezzi. I suoi occhi grigi la fissarono con una tale intensità che le sembrò di esplodere. Quando lui scomparve in un lampo di verde, Hermione si rese conto che la paura, l'adrenalina e la fretta - tutte le emozioni che aveva cercato di controllare nel corso degli ultimi mesi - non l'avevano mai consumata fino a questo punto quando stava con Ron. Quando era più giovane, era certa che quello che provava per il suo amico d'infanzia fosse davvero amore. Oh, quanto si era sbagliata. Ora, mentre stava fissando il caminetto vuoto, un desiderio irrefrenabile la consumava rapidamente; la realtà le crollava addosso. Per Hermione, l'innamoramento non era la rapida sensazione di una Finta Wronski o la fatalità di una sterzata troppo tardiva. No, per lei l'innamorarsi di Draco Malfoy era cominciato con piccoli gesti: ortensie in vaso, balli lenti e tazze di tè nero; era come addormentarsi: lentamente e poi tutto in una volta.

La realizzazione occupò i suoi pensieri per il resto del fine settimana; Hermione non sapeva cosa farne. Qualunque cosa fossero insieme era fragile, e sarebbe stata dannata se fosse stata lei a rovinarla con una prematura professione d'amore. Perciò cercò di ignorare il calore che le sbocciava nel petto quando riaffiorava il ricordo dello sguardo ardente di Draco. Quando lui la guardava, completamente indifesa, la sensazione agrodolce di cruda trasparenza la faceva sentire senza protezione; tutto ciò che aveva da dare era messo a nudo perché lui lo vedesse. Il suo cuore, che aveva così disperatamente e sapientemente custodito, era a sua disposizione. A causa dell'ansia anticipatoria di rivederlo, Hermione trovò difficile concentrarsi su qualcosa di importante mentre contava i minuti che mancavano al lunedì mattina.