Note:
La canzone dedicata a questo capitolo è NFWMB di Hozier
If I was born as a blackthorn tree
I'd wanna be felled by you
Held by you
Fuel the pyre of your enemies
Ain't it warming you, the world gone up in flames?
Ain't it the life you, you're lighting of the blaze?
Ain't it a waste they'd watch the throwing of the shade?
Ain't you my baby? ain't you my babe?
Mercoledì 31 dicembre 2014 - Draco
"Potter, di chi cazzo è questo sangue?"
"Ginny".
E Draco ao sentì: la inappellabilità della singola parola di Harry e, come colpito da un Bolide vagante, l'aria gli venen strappata dai polmoni.
" Oh, Dei..." esalò Hermione e Draco la osservò precipitarsi ad afferrare Harry mentre si accasciava a terra davanti a loro.
Il tempo sembrò rallentare; la sua mente sfrecciava attraverso un vuoto infinito e senza speranza mentre cercava di conciliare la realtà della loro situazione. Era paralizzato, incapace di muoversi mentre Hermione avvolgeva Harry tra le sue braccia.
Ginny...
Nelle orecchie di Draco risuonarono le scariche di una radio non sintonizzata. Come cazzo è possibile? Inciampò all'indietro, senza riuscire a riprendersi prima di sbattere la schiena contro la parete. Draco guardò la scena che si svolgeva davanti a lui; sapendo che non c'era nulla che lui o chiunque altro potesse fare per modificare i fatti, rimase lì, stupefatto e impotente. In lontananza, poteva sentire Hermione che bisbigliava 'shh shh' dolcemente e sussurrava parole di conforto mentre passava le dita tra i capelli di Potter. Nei recessi della sua mente, Draco si chiedeva chi potesse essere stato così insensato, o disperato, da prendere di mira la moglie del responsabile del DMLE.
La moglie di Potter, cazzo. Il Prophet avrà una dannata giornata campale.
"Morta...", le parole di Harry erano frammentate e giungevano ansimanti tra i suoi singhiozzi gutturali.
Hermione sollevò la testa; le lacrime le scorrevano sulle guance mentre stringeva Harry al petto. I suoi occhi erano imploranti, lo supplicavano di fare qualsiasi cosa per aiutarla. I lamenti di Harry risuonavano nella stanza e lui si aggrappava più forte a lei, con le mani sporche di sangue che le stringevano la maglia.
"Potter, dove sono i tuoi figli?" Chiese Draco, passandosi una mano tremante tra i capelli.
Un'ondata di nausea lo attraversò mentre Hermione chiudeva gli occhi, cercando di trattenere altre lacrime. Cerca di mantenere la calma per entrambi, si implorò mentalmente. Non che fosse particolarmente legato a Ginerva, soprattutto dopo aver saputo come aveva trattato Hermione, ma gli erano sempre piaciuti i loro battibecchi amichevoli durante le chiamate via Floo con Potter, per le cunsultazioni sui casi, nel corso degli anni.
Harry era vedovo.
I suoi figli erano orfani di madre.
Cazzo.
Harry tossì. "C-con Neville". Si tirò indietro dall'abbraccio di Hermione, togliendosi gli occhiali per asciugarsi gli occhi. "Sono passati a prendere James per la notte. Lu-Luna ha chiesto dove fosse Ginny. Io-" Un altro singhiozzo gli sfuggì dal petto, mentre seppelliva ancora una volta la testa tra le mani. "Doveva essere a casa ore fa. Avrei dovuto capire che qualcosa non andava".
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REGRESSION (traduzione - noctisx)
Fanfictionre-gres-sion: ritorno a uno stato precedente o meno sviluppato Sono passati 16 anni dalla Battaglia di Hogwarts e il mondo dei maghi ha raggiunto una parvenza di pace. Draco Malfoy non è più la testa calda che era durante la guerra, ma è maturato e...