Io ti salverei.
Salverebbe un poeta sconosciuto?
Sì, lo farebbe senz'altro.Probabilmente è la farneticazione di un pazzo, ma non riesce a fare a meno di credere che una persona così tormentata meriti di essere presa per mano e accompagnata fuori dalle proprie disgrazie, rassicurata sul fatto di non essere sola, di avere qualcuno al proprio fianco.
Simone si sente solo, senza nessuno che gli tenda una mano e dunque sente necessario, anzi vitale, offrire la propria anche a uno sconosciuto. Chissà che quest'ultimo la afferri e insieme escano dai loro tormenti?
Chiunque sia dall'altra parte ad ora probabilmente lo penserà un maniaco, ma poco importa. Si sente bene nell'aver assolto al suo compito di salvatore - almeno sulla carta, ecco.
I puntini di sospensione sulla chat, comunque, fanno capire che il poeta sta rispondendo.
Ho avuto una giornata no, però ora che mi hai scritto sto meglio. Mi è spuntato un sorriso.
Simone freme sulla sedia della sua camera, quando legge quel messaggio. Scie di brividi lo percorrono dalla testa ai piedi mentre, con la testa che gira come su una giostra a causa dello sbalzo di pressione (maledetto cuore che batte così forte, tutto il sangue è confluito là), picchietta una risposta.
Felice di averti allietato un po'
Ne vuoi parlare? Dicono che con gli sconosciuti sia più facile sfogarsi
Non sa se ha fatto o meno il passo più lungo della gamba, avanzando una richiesta del genere. Dopotutto, chi si sfogherebbe con uno sconosciuto, col rischio che questo sia un pazzo che vuole solo approfittarsene?
Un brutto voto mi ha buttato giù, in più i miei amici e la mia ragazza stento a sopportarli... è un periodo complesso, diciamo così
Così tante informazioni da assorbire in quelle poche righe, Simone sente che la sua testa potrebbe esplodere.
Allora, prima di tutto parla di voti, quindi potrebbero essere coetanei? Non è periodo di esami all'università, quindi molto probabilmente (sempre che poetanascosto esista) frequenta la scuola, proprio come Simone.
Secondo, ha usato i pronomi maschili, cosa che potrebbe voler dire tutto o niente - Simone non se la sente di fare insinuazioni sul genere di una persona, ché ha imparato a sue spese quanto possa fare molto male - ma che comunque gli accende una miccia di speranza.
Ultimo, non per importanza, è fidanzato. Con una ragazza.
Cosa si aspettava? Che uno sconosciuto sui social potesse non solo essere un ragazzo, suo coetaneo, di Roma, ma anche attratto dal genere maschile? Che illuso, Simone, ma tua madre non ti ha insegnato nulla sul farsi aspettative?
Sospira un po', dandosi del cretino, ma non per questo rinuncia a rispondere. Chiunque ci sia dall'altro lato ha chiaramente bisogno di conforto.
I voti sono solo numeri, non fanno ciò che sei.
Si sente un po' ipocrita nel dire ciò, lui che praticamente vive della validazione che la scuola gli dà; ma al poeta queste parole servono, quindi gliele offre.
E per quanto riguarda i tuoi amici e la tua ragazza... hai provato a parlare con loro?
Non sono esattamente propensi al dialogo
Se non ti rendono felice, forse dovresti provare ad allontanarti
Dovrei, lo so... ma non è così facile
STAI LEGGENDO
Il pittore e il poeta
FanfictionSimone e Manuel vivono d'arte, nascosti dietro uno schermo. Tutti sanno chi loro siano, tranne loro stessi. Si innamoreranno prima della loro arte, poi si innamoreranno a vicenda, per infine scoprire che le cose forse non si escludono vicendevolment...