Aveva ragione, il suo sguardo mi toglieva l'aria ma non potevo ammeterlo, non gliela avrei data vinta così facilmente
<<Ma che cosa vuoi Andrea?>> dissi chinando il capo per non guardarlo; non so perché mi trovo ancora qui a parlare con lui, forse sono solo curiosa?
<<Guardarti>> disse lui con un tono provocante facendo si che un brivido mi percoresse lungo tutto il corpo e, come se non bastasse, con la sua morbida mano mi prese il mento obbligandomi a guardarlo. I suoi occhi mi rapiscono senza lasciarmi via di fuga, sto definitivamente perdendo il controllo della mia lucidità e non capisco come lui riesca a farmi quest'effetto.
<<Mollami>> dissi con quella poca ragione che mi era rimasta in corpo. Stavo continuando a guardarlo, i suoi occhi sono magnetici ma nel mentre gli spostai la mano dal mio mento e notai un leggero stupore sul suo volto forse perché non aveva previsto quella mia reazione. Mi alzai e mi diressi verso la portafinestra per rientrare con la costante ansia che lui mi fermasse, ma così non fece.<<Tutto ok? più che una rinfrescata sembra che hai fatto una sauna>> disse Huda al mio rientro
<<Sisi tutto ok, di che si parla?>>
<<Stanno organizzando un po la scaletta del tour...>> Huda mi sta parlando ma io non la sento più, i miei pensieri sono troppo rumorosi. "Guardarti" ma cosa diavolo vuole da me? prima mi dice che non ne vuole sapere di essermi amico e adesso mi colpisce e affonda così. Sto ripensando a tutto ciò che è successo e in particolar modo al fatto che non mi abbia fermata dall'andarmene... perché non l'ha fatto? Ma soprattutto perché mi interessa così tanto saperlo?
<<Mi stai ascoltando?>>
<<Oh scusa, in realtà non proprio>>
<<Dopo io e te dobbiamo parlare eh>> mi disse Huda con tono scherzoso tornando poi a discutere con gli altri sui brani da mettere in scaletta.Circa verso le 02.00 di notte io e Huda siamo arrivate a casa scroccando un passaggio a Jack; la mia amica mi aveva invitata a dormire visto l'orario e io stremata com'ero accettai subito.
<<Buonanotte ragazze e mi raccomando, acqua in bocca sulle scalette>>
<<Sisi tranquillo, notte>> dissi all'unisono con Huda.
Una volta entrate e rimaste finalmente sole la mia amica mi guardò aspettando solo che io dicessi qualcosa
<<Che c'è?>> la guardai facendomi scappare una risatina
<<Come che c'è? Tu e Faster da soli di fuori per circa 5 o 10 minuti non ti sembra qualcosa da raccontare a me? Credevi che non me ne fossi accorta hahaha?>>
<<In verità si haha, comunque non credere chissà a che cosa -le raccontai quello che era successo appena arrivate al bunker e successivamente ciò che era successo la sera in cortile- ti giuro che io proprio non lo capisco, cosa vuole da me?>>
Huda mentre le raccontavo quegli episodi mi guardava con una faccia sbalordita e finito il discorso mi prese per le spalle e disse euforica
<<O mio Dio, tu piaci ad Andrea>>
<<E tu sei pazza! ma che assurdità vai dicendo?>>
<<Ok forse ho esagerato, però almeno un po gli interessi dai>> si fermò a pensare qualche istante <<È un po complicato capire cosa frulli nella sua testa ma sicuramente sta cercando di avvicinarsi a te come meglio sa fare>>
<<Intendi per caso dire flirtando e facendo sciogliere chiunque lo provi a guardare?>> scoppiai a ridere assieme alla mia amica
<<Ecco, devi prenderlo un po con le pinze... è stato con molte ragazze da quando lo conosco, ma così "sciocco" con loro non è mai stato più che altro faceva sempre il badboy>>
<<Ah capisco e quindi che faccio?>>
<<A te interessa?>>
<<Non lo so... non mi fido molto delle sue intenzioni e sinceramente non so come reagire>>
<<Hey, l'unico consiglio che mi sento di darti è che devi essere sempre te stessa, con lui ma in generale con tutti, e vedrai che la verità verrà fuori. Segui sempre il tuo istinto>>
Successivamente a questo momento di confronto mi sono stesa nel letto senza più energie e mi sono addormentata affianco alla mia migliore amica.pov's Andrea
<<Ne abbiamo ancora per molto?>> chiesi stanco morto mentre finivo di sistemare la cucina.
<<No, ormai abbiamo finito Andre>> a rispondermi è stato Piccolo mentre sta pulendo il tavolo
<<Ma il grande Faster sta sera che ci faceva solo soletto con Vicky in giardino?>> disse Marco entrando in stanza con tono provocante in cerca di una mia risposta
<<Mah, niente, ho cercato di conoscerla come tu mi ha detto di provare a fare>>
<<Per conoscere intendi capire che persona è cercando di farci amicizia oppure riuscire semplicemente a portarla a letto?>>
Mi sono alzato di scatto dirigendomi verso Marco, l'ho preso per la maglia e con tono scontroso gli risposi
<<Tu i cazzi tuoi sarai mai capace di farteli?>> e lo mollai spingendolo
<<Anche se non fosse così? almeno io non sono quello che si incazza quando gli viene detta semplicemente la verità in faccia>>
<<Stai cercando rogna?>>
<<No, sto aspettando la tua risposta alla mia domanda anche se credo di conoscerla già>>
<<Basta così>> Piccolo, che sta assistendo alla scena, si è messo in mezzo per dividerci <<Marco non dovevi andare a buttare i cartoni delle pizze? e tu Andre per sta sera hai finito quindi puoi andare>>
Senza più aggiungere nulla a quella discussione mi sono messo il giubbotto e dopo aver salutato Piccolo uscii dal bunker.
Sono stufo di come tutti se la prendano con me da quando è arrivata Victoria, non che sia colpa sua, anzi a dire il vero con Huda avevo sbagliato, ero stato a dir poco maleducato e, anche se ormai tutto sembra essersi risolto, mi sento ancora un cretino, mentre per quanto riguarda Caph io proprio non lo capisco, cos'è ora si mette a fare da guardia del corpo? Non mi sembra che Victoria ne abbia bisogno anche perché lei è diversa dalle altre, o almeno credo... è l'unica che non è subito caduta fra le mie braccia ma che ha avuto la forza di reagire e questa cosa mi attira a lei ancora di più.
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È un altro ciak || Faster
RomanceVictoria è una ragazza di 21 anni che si sta trasferendo a metà degli studi universitari di giurisprudenza da Bologna a Empoli per alcuni motivi personali. La mattina del trasloco ad accompagnarla c'è suo fratello Maximillian e con lui tratta il del...