7.

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pov's Andrea
"Che sto facendo?" pensai mentre la mia mano toccava quel soffice tessuto che mi divideva da lei e, ripensando ancora alle parole di Caph, mi sentii un po sporco dentro; non so cosa voglio da lei ma di certo non voglio illuderla né tanto meno usarla.
<<Vado fuori a fumare>> disse Pietro alzandosi
<<Vengo anch'io dai>> e detto ciò mi alzai scappando da quella situazione come un gatto con la coda fra le gambe.

pov's Victoria
È già la seconda volta che mi colpisce e affonda ed è sempre la seconda volta che non so più che cosa pensare, "mi starà solo illudendo?" è stata l'unica domanda a passarmi per la testa prima che mandassi giù un altro bicchiere.

Verso 00.15 ci siamo iniziati ad avviare alle macchine. La divisione è stata io, Piccolo e Andre con Jack mentre Huda, Erin e Pietro con Marco.
<<Signorina a lei il posto d'onore>> disse Jack aprendo la portiera del passeggero invitandomi a salire
<<Grazie mille>> e, dopo qualche vertigine, salii in macchina.
Effettivamente quella sera mi ero lasciata andare un po troppo e, una volta arrivati sotto casa mia, ero già crollata in un sonno profondo
<<E mo che se fa?>> disse Piccolo dopo aver tentato di svegliarmi ottenendo scarsi risultati
<<Non ci resta che aiutarla>>

pov's Andrea
La presi in braccio cercando di non farla sbattere contro nulla e, dopo che Jack aprì la porta, la lasciai delicatamente sul divano. La guardai per due secondi e notai qualcosa di strano
<<Ragazzi venite un attimo qui>> e, quando arrivarono vicino a me
<<Sono dei pesti quelli lì?>> chiesi dopo aver notato due o tre macchie medio-grandi sul suo braccio sinistro
<<Oddio sembra proprio di sì>>
<<Non sono come i classici pesti da urto, chissà come se li è fatti>> disse Jack accarezzandole la guancia.
Non sapevo cosa le fosse successo ma sicuramente l'avrei scoperto, d'altronde durante la serata non se ne era visto nemmeno uno mentre ora ci sono e non sono poi così invisibili.
<<Faster andiamo?>>
<<Si eccomi>>

pov's Victoria
Mi sono svegliata nel mio appartamento accecata dalla luce del sole che stava entrando dalle finestre del salotto che la sera prima non avevo chiuso. Non mi ricordavo un granché della serata precedente ma puzzavo leggermente di alcool e così mi sono alzata, ancora dolorante, per farmi una doccia. Mentre sono immersa nel mio armadio alla ricerca di un outfit adatto a quella giornata di riposo sentii il rumore di una notifica

M(arco):"Buongiorno, come va il post serata?"

V:"Potrebbe andare meglio, a te?"

M:"Mah bene, essendo che dovevo guidare non mi sono lasciato andare poi così tanto, ma se vuoi so come passarlo meglio!"

V:"Spara"

M:"Tu preparati per uscire, passo da te alle 11.30 e andiamo in un bel posto, ok?"

V:"Va benee"

Non ho voglia di uscire, non ne ho le forze, ma allo stesso tempo sono curiosa di sapere cosa sta organizzando Caph e così mi vestii con un top azzurro, una giacca-felpa grigia, dei pantaloni neri a zampa ed in faccia misi un paio di occhiali Y2K future sense.

Una volta salita in macchina guardai con sguardo curioso il ragazzo alla guida
<<Allora dove mi porti?>>
<<È una sorpesa>> disse facendosi scappare una risatina per poi partire con la musica al massimo.
Dopo 10 minuti passati a chiaccherare siamo arrivati alla tanto attesa destinazione
<<Eccoci, questo è il parco di Serravalle! ti ho portata qui per svagare un po e soprattutto per...>> si diresse verso il baule dell'auto e ne tirò fuori un cestino da picnic
<<Fare un bel pranzetto cucinato da me!>>
Non riuscivo a credere ai miei occhi, aveva organizzato tutto in modo molto dettagliato, curando ogni piccolezza, solo per farmi passare una bella giornata.
<<Grazie mille Caph>> dissi abbracciandolo.

pov's Huda
<<Dai ragazzi fate i seri>> dissi mentre loro stavano scoppiando dalle risate
<<Fra poco è il ventunesimo compleanno di Victoria e volevo fargli una piccola e bella sorpresa qui al bunker>>
<<A cosa pensavi?>> chiese Duccio mentre l'atmosfera nella stanza si sta tranquillizzando
<<Non lo so? forse è proprio per questo motivo che vi ho radunato qui?>> alzai gli occhi al cielo pentendomi di aver deciso di passare il mio sabato pomeriggio a discutere con loro
<<Ma quand'è che è già?>> chiese Jack
<<Oggi è il 9 giusto? quindi fra 2 settimane circa, ovvero il 25 marzo>>
<<Posso proporre?>> disse Dario alzando ironicamente la mano <<Potremo vederci qui con la scusa di dover discutere sulle ultime cose inerenti al Tour per poi farle la sorpresa>>
<<Ci potrebbe stare>> affermò Pietro mentre guardava concentrato il computer
<<Tu che stai facendo?>> gli chiesi curiosa
<<Sto cercando una pasticceria dove poter prendere una buona torta poiché essendo l'elemento più importante della festa bisogna sceglierlo bene>> affermò orgoglioso facendo scoppiare tutti a ridere.
<<Cosa faremmo noi se non ci fossi tu Pié?>> disse Caph ridendo di gusto
<<Voglio anch'io un trattamento così per il mio compleanno eh, ricordatevelo>> aggiunse poi Faster indicando Pietro
<<Quindi, facciamo come ha detto Erin?>> chiesi stremata
<<Va bene>>
<<Per me ci sta>>
Passai il resto della giornata coi ragazzi per organizzare la festa per la mia amica mentre quest'ultima stava studiando a casa ignara di tutto ciò.

pov's Victoria
"Mado che sonno" pensai mentre finivo di studiare l'ultimo capitolo del giorno.
"Chissà cosa starà facendo Huda" presi il telefono con l'intento di scriverle ma prima di poterlo fare, un post su ig attirò la mia attenzione

"-Notte del ritrovo-
vieni a fare festa nel nostro locale sabato 23 Marzo dalle 22.30 in poi
luogo: Blanke"

Sotto al post ho inoltre notato alcuni commenti che confermavano che a prendere parte alla serata ci sarebbero stati anche i bnkr44, così scrissi ad Huda per chiederle di andarci a fare un salto e lei ovviamente accettò.

Neanche a volerlo fare apposta, quel periodo di tempo che mi divideva dalla Notte del ritrovo volò in un baleno fra libri e università, anche perché i ragazzi erano stati poco presenti nei pressi di Villanova poiché presi da interviste, incontri con altri cantanti ecc.
<<Oggi ti vesti basic eh?>>
<<Già, non ho voglia di mettermi un vestito o comunque qualcosa di elegante>>
Addosso portavo una semplice canotta rossa, una felpa nera, dei jeans neri, larghi, strappati e ai piedi le mie new balance rosse e bianche mentre Huda aveva una felpa grigia con sotto una canotta bianca, dei jeans neri e delle Jordan 4 ai piedi.
<<Andiamo va'>> dissi io prima che mi passasse la voglia di uscire.

Una volta arrivate guardai Huda
<<Mi sono ricordata solo ora che qui non ci sono mai veramente venuta>>
<<È veroo, questa è la tua prima volta al Blanke!>>
<<Yess, i ragazzi saranno già arrivati secondo te?>>
<<Difficile che non ci siano visto l'orario>> disse Huda invitandomi a guardare l'orologio; era già mezzanotte passata e così, senza perdere ulteriore tempo, entrai nel locale a braccetto con la mia migliore amica.

È un altro ciak || FasterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora