È un altro ciak || Faster

17.

<<Quanto cavolo è grande sto posto!?>> esclamai una volta entrata al Alcatraz di Milano
<<Ti piace eh?>> mi chiese Marco con tono entusiasta
<<Moltissimo, sta sera mi divertirò proprio tanto a fare le foto, soprattutto quando entreranno tutti gli ospiti!>>
<<Si ma non ti scordare di farle anche a me eh!>> disse ridendo
<<Caph hai finito di pomiciare?>> urlò Andrea da sopra il palco <<Fino a prova contraria siamo qui per fare le prove>> e, prima di andare, Marco sbuffó alzando gli occhi al cielo.
Decisi di accostare quel momento per cimentarmi nella ricerca di spazi fighi dove andare durante la serata.

Una volta tornati all'hotel, dopo esserci sistemati nelle camere, ci dirigemmo verso la sala principale per cenare; il caso vuole che io ed Huda siamo arrivate per ultime e stranamente in mezzo ad Andrea e Marco c'è un posto libero. Prima che io potessi dirigermi verso l'altra sedia Huda chiese a Pietro
<<Questo posto è libero?>>
<<Certo stellina>> rispose lui mandando così in frantumi il mio piano.
<<Posso?>> chiesi allora indicando l'unico posto rimasto libero
<<Per forza>> disse Andrea sbuffando
<<Vieni vieni Vicky>> aggiunse Marco per poi tornare a parlare con gli altri.
Dopo essermi seduta mi voltai verso la mia amica con sguardo minaccioso "questa me la paghi stellina" pensai.
<<Scusami la domanda ma non hai per caso portato il cane di Faster dal veterinario?>> mi chiese ad una certa Caph trattenendo una risatina
<<Eh? certo che ce l'ho portato perché me lo stai chiedendo?>>
<<Sembra avercela a morte con te>> disse indicandolo ed invitandomi così a guardarlo; non posso fare a meno di pensare a quanto sia carino.. e nel mentre iniziai a domandarmi il perché del suo comportamento freddo e distaccato e a che cosa avevo fatto di male per essere ignorata come se non fosse mai successo nulla fra noi, come se fosse ancora il primo giorno. Non mi ha guardata nemmeno di striscio e così continuai a chiaccherare assieme a Marco e all'altra metà del tavolo; gli devo parlare ma sicuramente non qui, non ora davanti a tutti quanti.

<<Finalmente siamo arrivati!>> urlò con tono gasato Pietro.
Il rumore che le persone stanno facendo dentro al locale si sente fino al parcheggio
<<Non oso immaginare il casino che c'è dentro se la premessa è questa>> ha detto Huda mentre scende dal furgone.
<<Sta sera sarà assurdo!>> affermò con voce squillante Jack e, dopo il momento sigaretta, siamo entrati nel tanto atteso Club.

<<Ragazzi dove sono Andrea e Dario?>> chiese Ghera ad una certa mentre l'agitazione lo sta iniziando ad assalire
<<Vado a cercarli io>> mi offrii in mezzo al frastuono generale
<<Vengo anch'io>> disse Caph alzandosi <<tanto sono già pronto>>
Mentre stiamo camminando per il dietro alle quinte in cerca dei due ragazzi "scomparsi" le uniche parole che riaccheggiano nel vuoto sono "Erin" e "Faster".
<<Ma dove si saranno cacciati?>>
<<Forse erano andati in bagno e saranno tornati in camerino>> affermai speranzosa
<<Mh, sarà>> disse voltarsi verso di me per poi aggiungere <<perdonami Vicky ma è da troppo tempo che ormai voglio fare questa cosa e non riesco più ad aspettare>> e, dopo quelle parole pronunciate tutte d'un fiato, le sue labbra toccarono le mie mentre le sue mani mi presero titubanti e delicatamente per i fianchi. Sono rimasta blocccata dalla sorpresa, incapace di reagire; è stato un bacio rubato successivamente al quale Marco scappò via verso il camerino senza darmi la possibilità di rivolgergli nemmeno una parola. Mentre cercavo di riprendermi da quel momento il mio cuore si fermò vedendo il volto di Andrea guardarmi in modo "schifato". Prima che potessi dire o fare qualcosa si voltò dandomi le spalle per dirigersi verso il camerino
<<Non è come pensi che sia Andre>> urlai senza muovermi, non avevo la forza di farlo, e senza ricevere risposta.
Dopo a quel momento avrei voluto solo crollare sul pavimento, scomparire da lì e andarmene lontano ma, non potendo, mi limitai ad asciugare le lacrime che mi stavano bagnando le guance. Prima di andare in camerino decisi di fare un salto in bagno per mettermi apposto il trucco in modo da non far capire che avevo appena finito di piangere.

<<Oh Victoria i ragazzi sono già saliti!>> mi disse Ginni vedendomi rientrare in camerino
<<Ah, perfetto! allora corro subito a lavorare>> esclamai cercando di risultare agli occhi della troupe il più allegra possibile.
Un secondo prima di uscire chiesi
<<Huda dov'è?>>
<<È andata in pista con delle sue amiche>> disse un membro del cast
<<Okk, grazie!>> urlai mentre stavo uscendo.
Prima di allontanarmi dal palco decisi di scattare qualche foto da davanti alla prima fila, così da avere un primo piano di tutti; il loro essere così vivi, il loro entusiasmo e la loro gioia riusciva a rendere quegli scatti mille volte più belli. Manco a farlo apposta, mentre sono lì sotto al palco, Faster sta cantando la sua strofa di "cosa ci resta" e, anche se non di continuo, i suoi occhi mi guardano e riesco così a scorgere la rabbia e la delusione, nascosti però dal suo sorriso. Chissà quant'è difficile fare finta di nulla, cercare di vivere un momento che ti dovrebbe dare gioia e felicità con l'amaro in bocca. Ho dovuto però sorvolare quei pensieri perché in quel momento, come lui lo sta facendo, anch'io devo farlo.

<<Avete spaccato ragazzi!>> disse Ghera con un bicchiere di gin tonic in mano
<<Aridaje! Brindiamo a questi ragazzi>> disse Ariete alzando la sua birra alla spina.
Nella stanza sono presenti più ospiti di quanti siano effettivamente i ragazzi, c'è Ariete, Tredicipietro, i ragazzi del La Sad, Tedua, il mitico Pino ecc.
<<È solo grazie a voi e ai fan se questa serata resterà per sempre impressa nei nostri cuori!>> esclamò Erin ricevendo mille applausi come risposta.
Successivamente al cambio look e a qualche intervista dietro alle quinte i ragazzi hanno deciso di passare un po di tempo anche coi loro fan, chi fuori e chi dentro, specialmente Faster e Caph riusciendo così ad evitarmi; il primo si è circondato di ragazze, forse con lo scopo di farmi ingelosire, ma poco importa, avevo bisogno di parlargli mentre il secondo, con il quale avrei chiarito solo dopo aver parlato con Andrea, è scomparso fra la folla.. Cercai comunque di vivermi con spensieratezza quelle orette assieme a Ginni, Huda, le sue amiche, le sorelle dei ragazzi ed i fan che ci circondavano.
Fortunatamente verso le 3.00 la stanchezza riuscì a convincere tutti i membri dei bnkr44 a rintanare in albergo.