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EMMA'S POV
Questo lunedì é stato molto intenso. E il mio sonno non è venuto a mancare tant'é che sono stata ripresa due volte dalla professoressa di latino.
Dopo pranzo sono riuscita a riposare e ora alla bellezza delle ore 17.00 sto svolgendo i compiti di greco.
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Nicolò: Oi amo che fai
Emma: ei 🫶🏻 greco tu amore
Nicolò: eh amo io pure sto a vede di fa un po' di matematica. Sto a casa con Edoardo e Tommaso
Emma: allora studi tantissimo amore
Nicolò: ci proviamo
Visualizzo e mi concentro nuovamente sui compiti.
Passo a italiano ma a distrarmi è una nuova notifica whatsapp.
Matteo: piccola non ci siamo visti questo weekend
Emma: Matte ciao. Siamo stati a un festino sabato e venerdì in disco. Te che hai fatto?
Matteo: so sceso a Napoli cor. Mi so innamorato
Emma: Dai so contenta amo
Matteo: tu rimani la mia preferita però
Emma: io e Nico penso ci stiamo frequentando
Matteo: " penso " ahah
Emma: per ora credo di si. È un po' complicato. Poi quando ci vediamo ti spiego
Matteo: va bene vita
Metto like e ritorno sui compiti.
Suona il citofono.
Madonna oggi è un continuo.
« chi è ? »
« Pronto ho una consegna per la signorina Emma Pagani »
« Scendo »
Risalgo sopra. È un bellissimo mazzo di rose.

Leggo il bigliettino

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Leggo il bigliettino.
" Voglio solo te. Cena stasera alle 21.00
Davide "
Ecco a queste cose non resisto.
Dai gli concedo solo questa uscita e poi lo sfanculo. Sto troppo bene con Nicolò.

Sono le 19.00 e comincio a prepararmi. I miei sono tornati nel pomeriggio e si stanno preparando anche loro per andare a cena fuori.
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Nicolò: amore mio ho bisogno di te
Emma: amore stasera sto a cena con i miei
Nicolò: che palle amo te prego accanna
Emma: facciamo domani amore
Nicolò: 😮‍💨😮‍💨 vabbè. Io vado a piazzale socrate a fuma
Emma: va bene amore

Finisco di prepararmi e scelgo cosa indossare.

Finisco di prepararmi e scelgo cosa indossare

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Aggiungo i sandali opyum in vernice di ysl.
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Davidedesanctis: sto sotto
Leggo il messaggio, scendo ed entro in macchina.

Notifica Instagram Davidedesanctis: sto sotto Leggo il messaggio, scendo ed entro in macchina

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Lui è vestito così.

« Ciao » mi lascia un bacio sulla guancia
« Oi »
Mi sento profondamente in colpa.
Perchè gli ho detto di sì?
« Stasera porto la signorina a mangiare il pesce a Fregene » appoggia una mano sulla mia coscia accarezzandola.
« Che bello »
Parte.
Rimango in silenzio mentre di sottofondo suona " ti levo le collane " Gue ft Paky.
« A che pensi? » mi chiede mentre percorre la
Cristoforo Colombo.
« Che non è corretto »
« Emma è un uscita tra amici »
« Si ma se questa uscita tra amici si scopre siamo morti »
« Ancora meglio. Scherzo. Ma che deve fare io c ho gli aiuti miei »
« E sarebbero? »
« Lascia fa »
« È che io amo Nico ma te mi piaci non lo so »
« Emma ci può stare. Che credi che lui non scopi con le altre? »
« Si penso »
« Appunto vedi che ti sei risposta da sola. Io potrei trattarti mille volte meglio. So che c'è un feeling. E poi so un principino »
« Sei un coatto come lui »
« Posso diventare anche principe tranquilla »
« Vabbè non facciamo tardi domani ho scuola »
« Naah massimo dormi da me »
« Pff »
Dopo un oretta arriviamo a destinazione.
Il locale è super chic e per entrare Davide mi prende per mano.
Ci accomodiamo al tavolo indicato e ordiniamo un antipasto e due primi di pesce.
In aggiunta ordina una don perignon.
Ma da dove li caccia tutti sti soldi?
Ci arrivano gli antipasti e beviamo due bicchieri di prosecco ciascuno.
« Andiamo a fumare una sigaretta fuori? » mi chiede mentre si alza.
Annuisco e mi alzo con lui.
Usciamo fuori e ci accomodiamo sui divanetti.
« Sei una principessina » si accende una sigaretta mentre io caccia una terea e preparo l'iqos.
« Per alcuni versi » fumo.
« Piaciuto l'antipasto? »
« Si molto. É fighissimo questo locale »
« Vero. Mi è sempre piaciuto. Ci venivo con i miei da piccolo prima che si separassero »
« Dai ora puoi rivenirci » gli appoggio una mano sulla gamba.
Si mi ha fatto tenerezza.
Fuma gli ultimi due tiri e butta la cicca nel posacenere.
« Non sai quanta voglia ho di te » mi lascia dei baci umidi sul collo per poi spostarsi vicino le mie labbra.
Do un bacio a stampo e scattiamo in un bacio con la lingua.
Mi accarezza l'interno coscia mentre mi lascia dei mozzichi.
« Ai! » mi stacco.
« Mi piace mozzicarti »
« Così troppo! Fai malissimo ahha »
Mi accorgo della sua erezione e mi alzo.
« Entriamo? »
« Si penso tra poco arrivino i primi » rientriamo e ci sediamo nuovamente.
Finiamo i primi e la bottiglia di don p.
« Che prendi per secondo? » mi chiede Davide.
« No da grazie sto bene così »
« Dolcetto? »
« Magari prendiamo un cocktail in qualche locale »
« Ah si brava »
Ci alziamo, Davide paga il conto ed usciamo da locale.
« Dai per favore facciamo metà e metà! » lo guardo supplichevole.
« Ma no non se ne parla ! » apre l'Audi ed entra. Io a mia volta apro lo sportello ed entro in auto.
« Dai grazie! » gli bacio la guancia.
Accende l'auto e parte. Arriviamo lungomare e posteggia.
« Vedi che bello »
« Molto »
Gli animi si stanno scaldando.
« Sarebbe ancora più bello se venissi sopra di me »
« Ah si? Miglioro il panorama? »
« Fai un bel lavoro probabilmente »
« Proviamo »
Mi sposto a cavalcioni sopra di lui.
Il vestito si è alzato e lascia intravedere il mio intimo di pizzo.
« Che capolavoro. Ora va meglio »
Mi fissa il seno e si avvicina per baciarlo mentre con una mano accarezza la mia intimità dagli slip.
« Non è che passa qualcuno qui? »
« Sti cazzi »
Gli bacio il collo. « Dai ».
Mi prende la faccia e scattiamo in un bacio.
Ok no sto pensando a Nicolò devo smetterla.
Mi stacco.
« Torniamo? » gli chiedo mentre mi rimetto al mio posto.
« Che hai fatto? »
« Niente voglio tornare a casa, mi gira un po' la testa »
« Mh » accende la macchina e parte spingendo sull' acceleratore.
Dopo 40 minuti siamo sotto il portone di casa mia.
« Dai però un bocchino me lo fai? » si avvicina a me.
« No non mi va »
« Vaffanculo » si ricompone in posizione dritta.
Scendo dall'auto e salgo in casa.

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