📍Monaco
Hannah Seidl
Siamo atterrati a Monaco e un taxi ci sta portando a casa di Lando. Il viaggio sul jet é passato velocemente, considerando che sono state solo poche ore di volo, in cui ho dormito tutto il tempo per recuperare la notte insonne precedente e forse anche per evitare di parlare con il pilota inglese. Aver detto ad alta voce a Daniel che sono innamorata di Lando mi ha destabilizzato, perché non é stata solo una confessione, ma anche una presa di coscienza.
Sono consapevole del fatto che in questa settimana verrà di certo affrontato il discorso riguardante noi, ma non ero pronta a farlo durante il tragitto da Barcellona a Monaco, malgrado le carezze sulle gambe da parte di Lando mi abbiano per un momento fatto vacillare.É stato un weekend intenso considerando tutto ciò che é successo e il mio unico pensiero sarebbe solo quello di rilassarmi e sgomberare le mente, se non fosse che questo weekend ci sarà il Gran Premio di Montecarlo, una delle gare più ambite che tutti i piloti vogliono vincere. Il mio compito, però, è quello di portare Lando sul gradino più alto del podio, sempre se riuscirà a salire sulla macchina, considerando la sua forma fisica non ottimale. La gamba gli fa ancora male e infatti chiedo - Ce la fai? - quando camminiamo lungo il corridoio che porta a quello che immagino sia il suo appartamento.
Fingo di non essere nervosa al pensiero che rimarremo una settimana a stretto contatto, senza interferenze e terze persone, ma la verità é che potrei svenire da un momento all'altro.Le cose stanno succedendo così velocemente che non riesco ancora a realizzare il tutto: prima la dichiarazione di Lando davanti al portone di casa mia; i messaggi continui durante i nostri giorni distanti; la gioia che abbiamo provato nel rivederci nel box con nuove consapevolezze e poi l'incidente che ha fatto fermare tutto per un istante, facendo passare in secondo piano il resto, fino a quando Lando non mi ha invitato qui nella sua casa.
Mi sono convinta ad accettare non solo per ciò che mi ha detto Zak, ma anche per il discorso che ho avuto con Daniel; lui mi vuole bene e sa che tutto quello che desidero in questo momento é avere il mio lavoro dei sogni e stare con Lando, malgrado la mia mente continui ad auto sabotarmi.- Sì - mi risveglia dai pensieri il pilota inglese che mi rivolge un sorriso rassicurante.
Per un secondo tutte le mie paure scompaiono, vedendo la sua mano raggiungere la mia per stringerla e darmi la sicurezza di proseguire quei pochi passi che mi rimangono per entrare in casa.
Lando mi conosce come le sue tasche ormai, sa le ansie che mi affliggono in questo momento e il suo gesto ne é la prova: vuole rassicurarmi che tutto andrà bene e che non c'è motivo che io abbia timore di nulla né per quanto riguarda il lavoro che per noi. Sull'aereo gli ho raccontato della telefonata con Zak e di ciò che mi ha proposto, Lando non sembrava affatto stupito e non ha esitato un secondo a dirmi che ce l'avremmo fatta insieme ad arrivare in cima nella prossima gara.- Casa dolce casa - esordisce, posando la sua e la mia valigia che ha insisto di portarmi, malgrado i dolori alla gamba.
Osservo incantata quel posto dalle pareti chiare ravvivate solo dagli innumerevoli poster, quadri e fotografie che richiamano i colori del team McLaren. Il corridoio stretto, che é reso ampio dalle pareti di specchi, porta al salotto che si affaccia sul mare di Monte Carlo che non avevo mai visto prima d'ora e infatti mi dirigo verso le porte finestre che permettono di arrivare al balcone per ammirare quella distesa di acqua azzurra che non sono abituata a vedere né a Londra, né in Germania dai miei genitori.
Se vivessi qui di certo mi sveglierei sempre di buon umore con questa vista, considerando che anche la camera da letto ha lo stesso panorama, come il resto della casa: la piccola palestra; la stanza in cui si trova il simulatore; quella in cui sono esposti tutti i caschi e i trofei, dove fa le live su Twitch e la cucina piena delle bottiglie stappate sul podio.
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Good boy
FanfictionHannah Seidl é figlia del team principal della McLaren e decide di passare del tempo con il padre, seguendolo in giro per il mondo, grazie anche all'opportunità di tirocinio offerta dalla McLaren. In questo periodo avrà l'occasione di conoscere al m...