9. Coalizione

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Molto bene, prima di procedere, che ne dite di riassumere un po'? Nella scorsa parte, nominata [Errore di sorgente] Il presidente Rick Mcloud viene convocato dal generale Oliver Trand, fratello del defunto George Trand; la nazione è stata colpita da una minaccia informatica, una misteriosa sostanza che ha infettato i computer della struttura, mettendoli fuori uso.

Molto bene, prima di procedere, che ne dite di riassumere un po'? Nella scorsa parte, nominata [Errore di sorgente] Il presidente Rick Mcloud viene convocato dal generale Oliver Trand, fratello del defunto George Trand; la nazione è stata colpita ...

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Buona lettura.   -Il Dotto-

Fumo nero si dirada nel cielo, un foschia polverosa e calda; una nube che si estende dalla bocca di una fucina, la fucina più potente mai esistita. Tra quei molteplici turbinii di fumo scuro, si erge imponente un edificio incredibilmente alto, un palazzo dalla bizzarra forma d'obelisco.

Ai piedi dell'immensa struttura, tutto il resto del mondo osserva il regno degli dei, ecco a voi l'ineluttabile Bakisama. All'interno di quell'inquietante palazzo monolitico, oscure e potenti macchinari rendono possibile la produzione del Kamitatchi, il metallo degli dei.

Quel luogo è il principale quartier generale della Bakisama, la sua imponenza osserva la città di Sendai dall'alto, mentre nasconde dietro di sé un mastodontico complesso di fabbriche e fucine, talmente tante da inondare il cielo con il loro veleno scuro.

La Bakisama nacque da un certo Sakoru Bakisama, vissuto più di un secolo addietro; la sua vita è ormai divenuta leggenda, il suo incredibile desiderio di vendetta lo spinse in modo ultraterreno, finché non scoprì la formula giusta, l'insieme di elementi che dettero vita al Kamitatchi.

In cima dell'immensa torre, vi è l'ufficio del soprintendente, una figura quasi divina. Dall'alto della sua potenza, colui che dirige la Bakisama osserva dall'alto in basso gli altri esseri umani, consapevole di essere più vicino ai cieli che a quella razza terrena.

I lunghi corridoi sotterranei della struttura sono più affollati che mai, il personale si prepara per qualcosa che non accadeva da diverso tempo, un cambio di gestione. Recentemente infatti si è diffusa la triste notizia anche oltremare, lo storico soprintendente Kashi Bakisama è venuto a mancare nel sonno, il suo cuore si spense e con lui il morale dei proprio fedeli servitori.

Era un uomo duro come il granito, deciso e determinato ma occasionalmente anche comprensivo, condusse l'azienda verso l'instaurazione dei presidi Bakisama internazionali e il controllo nelle sue mani crebbe esponenzialmente; finché, la fiamma del suo vigore non fu divorata dalla crudeltà del tempo, passò gli ultimi mesi di vita nel suo studio, senza mai uscire.

Ora però, una nuova impronta ricade sul trono della Bakisama; colui che sarebbe diventato il nuovo condottiero dell'esercito automatizzato, colui che stringerà il mondo fra le sue mani. Dopotutto, buona percentuale di tutti gli eserciti nazionali è composta da androidi da guerra; la nuova linea di produzione Timiti rappresenta l'avanguardia della robotica militare.

Le armi fabbricate con il Kamitatchi ormai circolano per ogni quartiere del pianeta, rimpiazzando praticamente del tutto la vecchia produzione d'acciaio, ormai divenuta obsoleta ed impossibile da utilizzare, in quanto inefficace contro gli androidi bellici, prodotti in massa anch'essi; quest'ultimi incredibili automi rappresentano il picco della forza militare, la loro luce riflette immortalità, la loro avanzata risuona come il coro di un intero esercito.

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