CAPITOLO 18

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Mary, Luglio 2022     13:00

Sono in macchina con Doc che sta guidando fino allo studio per sistemare la questione del cadavere, siamo stati sopraffatti da così tante cose che ci siamo scordati di aver lasciato la salma Marcus nel baule della mia auto.
Andre non mi parla, è concentrato sulla strada e sta superando il limite di velocità, perlopiú salta spesso le precedenze alle rotonde, sto iniziando ad aver paura.
L'unica cosa che mi consola è che grazie alla chiamata di Flego non è riuscito a leggere i messaggi del gruppo, ho tempo per eliminare le parti importanti.
"E adesso cosa facciamo?" - Mi domanda.
"Stiamo andando in studio no?" - Chiedo innocentemente.
"Con il cadavere Mary cazzo, collega il cervello. Cosa facciamo?" - Si rivolge scontroso.
"Non lo so."

Kesmo, Luglio 2022       9 di mattina

Sono sulla volante della polizia che mi sta scortando fino alla centrale.
Non capisco cosa stia succedendo e soprattutto chi possa avermi denunciato per furto dato che l'attrezzatura mi è stata prestata da Davide.
Mentre appoggio la testa sul finestrino guardando gli alberi scorrere fuori dalla mia visuale e chiedendomi cosa ne sarà di me, sento uno dei due agenti parlare al telefono.
"Sì lo abbiamo preso...Ah...Ma ne siamo sicuri? Chi lo ha segnalato? Okay...Mandate una pattuglia anche lí...Perfetto"
Non so cosa si stiano dicendo e questa inconsapevolezza mi crea un senso di nausea che mi attanaglia lo stomaco.
Chiudo gli occhi e una lacrima mi scende dall'occhio sinistro rigandomi il viso.
Sono innocente ma ho paura.
Arriviamo in centrale e scendo dall'auto, gli agenti mi prendono per le braccia e mi accompagnano dentro.
Dopo un giro di parole mi fanno accomodare in uno stanzino.
Mi tolgono le manette ma, quando mi siedo, me le rimettono facendomi tenere i polsi davanti all'addome.
Dopodiché mi ritrovo da solo in questa stanza fredda nonostante fuori faccia un caldo bestiale.
Nonostante sia rimasto soltanto io tra queste quattro mura, sento gli occhi puntati su di me, alzo lo sguardo e noto due telecamere che mi stanno riprendendo.
Scoppio a piangere e le mie gambe tremano dall'ansia.
Questa agonia viene interrotta dalla porta che si apre e noto due agenti con un fascicolo in mano.
Li sento bisbigliare ma capto due parole che mi bastano a stringermi la gola fino a soffocare: "furto...omicidio".

Flego, Luglio 2022   13:20

Vedo l'auto di Doc entrare nel parcheggio e poi Mary scende dal lato del passeggero.
È incredibile come un viso così innocente riesca a mascherare un animo marcio come il suo.
Si avvicinano salutandomi, poi chiedo a Mary le chiavi della macchina per aprire il baule.
Lei, in tutta risposta, dice di averle lasciate a casa.
"Mary io veramente non ti capisco, non mi capacito di quanto tu possa essere stupida. Abbiamo parlato del cadavere nella tua cazzo di macchina e mi sembra una cosa ovvia che servano le chiavi. Ma ti svegli? Sei inutile" - le sbotto contro.
Vedo i suoi occhi inumidirsi e poi ci avvisa che corre a casa per prenderle, la saluto con un "muoviti" e aspetto che se ne vada.
"Andre io non lo so, non ce la fa cazzo" - mi confido.
Mi aspettavo che concordasse con me e invece mi guarda disgustato per poi riprendermi: "Nicolò la continui a trattare di merda, si può sapere cosa ti ha fatto 'sta cristiana? Fino a due settimane fa era la tua protetta".
È vero, era la mia protetta, era la fan che aveva un'importanza diversa rispetto agli altri...ma le cose cambiano.
Accendo una sigaretta e ne offro una a Doc, ci ritroviamo a fumare in silenzio appoggiati all'auto di Mary.
Ci sono troppe cose a cui pensare, non ne usciremo vivi.

Kesmo, Luglio 2022    11:30 di mattina

I due poliziotti si sono seduti di fronte a me, li vedo azionare un registratore e iniziano a parlare.
"Dunque Marco, inizialmente sei stato arrestato per una segnalazione di furto. Non è da prassi sottoporti ad un interrogatorio del genere, così istantaneo, per aver rubato alcuni oggetti ma penso tu ne sia consapevole. Ti stiamo interrogando perché abbiamo ricevuto una segnalazione a nome tuo per l'omicidio di Marcus Mumford, cantante di fama internazionale scomparso una settimana fa. Sei il principale sospettato."
Faccio un respiro profondo e ascolto il battito del cuore rimbombare fino alle tempie, poi inizio a raccontare.
"Non c'entro nulla con nessuna delle due accuse. Per quanto riguarda l'omicidio è avvenuto nello studio dei produttori con cui lavoro ma non so nient'altro, perlopiù io sono un grande appassionato della band perciò sarebbe un controsenso. Invece parlando dell'attrezzatura mi è stata prestata dal manager dei NoSaintz, gli stessi produttori di cui vi ho parlato. Ce l'avevo in macchina e mi sono dimenticato di ridargliela ma non so perché qualcuno voglia incastarmi."
Rivolgo uno sguardo deciso agli agenti per rimarcare la veridicità del mio interrogatorio.
"Marco ascoltami" - mi richiama il poliziotto - "abbiamo parlato con una tua conoscenza e ci ha raccontato che hai avuto un incontro ravvicinato con Marcus e che, nel parlare, lui ti ha confessato che semmai fosse morto tu saresti stato all'altezza della sua band. Ci sono troppi collegamenti che riportano a te. Hai diritto ad un avvocato e ad una chiamata a chi vuoi, ovviamente registrata."
Cazzo.

Mary, Luglio 2022   13:40

Ho recuperato le chiavi dell'auto e sto correndo all'impazzata verso lo studio dove mi stanno aspettando Flego e Doc.
Nic, come al solito, mi sta trattando male. Fino a qualche giorno fa non era così e non capisco perché ora sia cambiato di punto in bianco.
Tuttavia cerco di non darci troppo peso nonostante le paranoie mi si conficchino una ad una tra mente e stomaco.
Mi dispiace per come stanno andando le cose, sono due ragazzi stupendi che meritano il mondo ma dopo tutto ciò che sta accadendo temo per loro che non riusciranno ad arrivare molto in alto.
Nonostante loro siano innocenti, perché si percepisce che lo siano, un fatto così grande sporcherà il loro nome per sempre: so come funziona il giudizio delle persone.
Mentre cammino a passo svelto e rimugino su questi pensieri noto Giulio fermo all'angolo della strada. Decido di tornare indietro e passare per le vie sperdute della periferia, è l'ultima persona che devo vedere. Mi giro di scatto e inizio a correre, scelta sbagliata dato che un urlo del mio nome si fa strada per le mie orecchie. Io fingo di non sentire e aumento il passo consapevole che mi stia seguendo.

Rolux, Luglio 2022    12:20

Sto cucinando un hamburger mentre guardo la replica di X - Factor in TV.
Mi ha sempre appassionato questo programma e so che potrebbe aiutarmi a girare con la mia musica, tuttavia non ci tengo ad andarci.
Mentre afferro la forchetta per girare il mio pranzo mi suona il telefono, do un'occhiata ma il numero non è salvato in rubrica.
Rispondo e riconosco subito la voce: è Kesmo.
Mi racconta che è stato arrestato e che ha pochi minuti per parlare con me perché dopo lo chiuderanno dietro le sbarre, rimango esterrefatto dato che è accusato di rapina e omicidio, nel mio inconscio sono sicuro che sia innocente. Mi chiede aiuto con la voce tremolante, tuttavia io non so cosa fare. Cerco di tranquillizzarlo e di dirgli che prima o poi sarà provata la sua innocenza, lui mi saluta e attacca la chiamata.

Doc, Luglio 2022   13:30

Mentre Mary è andata a casa per prendere le chiavi della sua auto io e Nic avevamo una brutta sensazione e abbiamo deciso di fare un giro di ronda nello studio.
Da quando è arrivata la polizia l'ultima volta, non siamo più entrati nella stanza del delitto. Prendiamo entrambi un respiro e apriamo la porta, un'aria sinistra ci inonda le narici: non è puzza, è solo una sensazione inodore ma insopportabile, come se da qui a poco dovesse accadere qualcosa.
Rimaniamo zitti ad osservare la sala ormai vuota, l'attenzione di Nic viene attirata da un oggetto sotto la scrivania.
Si avvicina e si china per raccoglierlo: è una collana con un ciondolo a forma di teschio, decidiamo di metterla in tasca nonostante non appartenga a nessuno di noi due.
Usciamo dalla stanza e chiudiamo la porta, nella speranza di non dover rivivere mai più questo incubo ma con la consapevolezza che non sarà così.

Kesmo, Luglio 2022    13:00

Sto attendendo che uno dei poliziotti mi porti dietro le sbarre, percepisco già il gelo della stanza nonostante io non ci sia ancora entrato.
Sono seduto con le manette ai polsi e i demoni attorno, infastidito dall'idea di diventare presto un carcerato innocente e con la paura di non poter mai più tornare quello di prima.
Scruto dalla finestrella due agenti camminare verso la stanza dove mi hanno lasciato, mi alzo in piedi per facilitare il lavoro, non ho altra scelta. Mi afferrano per i gomiti ma, prima di farmi strada verso la gabbia, veniamo interrotti dalle urla di una voce maschile.
"Fermatevi, è innocente, non c'entra nulla". Rolux.
Entra nell'atrio sbattendo la porta, prova a parlare ma ha il fiatone.
"Si fermi" - urla l'agente.
"Non mi fermo se state rinchiudendo una persona innocente" - urla Rolux - "non è lui, ne ho la certezza. Posso aiutarvi."
Gli agenti si scambiano uno sguardo e gli fanno cenno di continuare.
Lui gli dà una via e due nomi, quando li sento il mio stomaco si fa pesante. Se così fosse, sono stato uno stupido.

Mary, Luglio 2022   13:45

Sono arrivata di corsa allo studio tenendo le chiavi della macchina in mano.
Vedo i NoSaintz che mi attendono nel piazzale sul retro, così li saluto e apro l'auto per guardare il cadavere.
Quando stiamo per avvicinarci al baule sentiamo dei colpi sulla porta principale e qualcuno che urla "Polizia, aprite la porta".
Ci guardiamo e sbianchiamo tutti e tre.
Flego ci dice che andrà lui ad aprire la porta.
Io e Doc saltiamo in macchina e la mettiamo in moto, rassicurandolo che torneremo a prenderlo presto.
Ci salutiamo con un cenno per augurarci buona fortuna ed esco dal piazzale con Doc sul sedile del passeggero.
È iniziata la fuga.

UN DELITTO DA SOGNO - NOSAINTZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora