Lɪᴛᴛʟᴇ Wᴏʟғ [Tʜᴇ Yᴏᴜɴɢᴇsᴛ SᴇQᴜᴇʟ]²

Chapter Twenty-Two

3rd P.O.V

Scott, Kylie e Isaac erano negli spogliatoi con lo sceriffo mentre raccoglieva le dichiarazioni di tutti.

"Devo incontrare il medico legale e cercare di capire cosa è successo con Jackson. Ho un mandato d'arresto su Stiles. La sua jeep è ancora nel parcheggio, quindi questo significa-" lo Sceriffo iniziò a diramarsi. "Diavolo, non so cosa significhi" mormorò tra sé. "Um... guarda, se risponde al telefono, se risponde alle e-mail, se uno di voi lo vede..."

"Ti chiameremo" Isaac lo interruppe con un cenno.

Scott alzò le spalle e cercò di rivolgergli un sorriso rassicurato.

"Senti, probabilmente è solo spaventato da tutta quell'attenzione o qualcosa del genere. Lo troveremo" ha detto.

Lo Sceriffo annuì. Kylie gli si avvicinò e lo abbracciò. Ci è voluto un minuto, ma alla fine ha ricambiato l'abbraccio.

"Sì" poi ha cominciato a partire. "Ci vediamo, va bene?" Disse prima di uscire.

Mentre lo sceriffo se ne andava, Scott, Kylie e Isaac furono raggiunti dal coach.

"McCall" disse attirando la loro attenzione. "Abbiamo bisogno di te in squadra, okay? Sai che non posso metterti in campo la prossima stagione se non alzi i tuoi voti"

"Sì, lo so, coach" Scott rispose, a bassa voce.

Il coach poi abbassò un po' la testa.

"Va bene. Voglio dire, io... so che urlo molto, ma non è che vi odio, ragazzi. Beh, in un certo senso odio Greenberg, ma, sapete, questo è diverso" aggiunse con un sorriso prima che cadesse. "È Greenberg. Sto solo dicendo che... ho bisogno di te nella squadra. Riprendi i tuoi voti su" gli disse serio.

"Lo farò" Scott annuì.

"Lo so" disse il coach, facendo un passo indietro. "Se ne occuperà la mia assistente, vero?" Ha aggiunto, lanciando un'occhiata a Kylie.

Il coach poi se ne andò e lasciò soli i tre lupi mannari. Lo spogliatoio sembrava essere vuoto, tranne loro adesso.

"Sono tutti fuori?" Chiese Scott.

Isaac si allontanò e scrutò la stanza.

"Credo di si" Isaac si allontanò e scrutò la stanza. "Credo di si" ripetè. Poi sentì il suono del metallo stridulo e si guardò indietro per vedere che Scott aveva strappato la porta dell'armadietto di Stiles dai cardini. Scott ha quindi iniziato a prendere i suoi vestiti. "Lo troverai dall'odore?"

"Sì, lo faremo tutti" disse Scott lanciando la scarpa da ginnastica di Stiles a Isaac.

Tornò dentro e prese due magliette. Una per sé e una per Kylie. Isaac guardò la maglietta nelle mani di Scott.

"Ma come mai tu prendi la sua maglietta e io una scarpa?" Chiese Isacco.

Ma Scott non ha risposto. Si bloccò quando vide che ora erano raggiunti da Derek. Kylie sorrise e saltò tra le sue braccia. La afferrò, le sorrise brevemente e tornò alla sua serietà.

"Dobbiamo parlare" Derek disse a Scott.

Dietro di lui uscì suo zio Peter. Si avvicinò a Kylie e lei gli fece le mani afferrandole. Peter fece un sorrisetto a Scott e la prese in braccio.

"Tutti noi" ha dichiarato.

"Porca miseria-" gli occhi di Scott si spalancarono e la sua mascella si abbassò un pò, ma si fermò e guardò torvo Peter. "Ridammi mia sorella" Peter alzò le spalle e diede Kylie a Derek. Scott guardò Derek. "Che diavolo è questo?"