Forza Signorino Kim! [TAEGI]

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"Ugh, perché non apre?"

Premette di nuovo il tasto del campanello con maggior impazienza, battendo il piede sull'uscio dell'attico dell'Iris Palace, il complesso condominiale più costoso e lussuoso di tutta Seoul.

Gettò di nuovo una rapida occhiata all'orologio da polso e nel vedere che il ritardo accumulato era sempre di più strinse i denti borbottando un'imprecazione a bassa voce.

Prese la tessera dalla tasca dell'elegante giacca blu notte del proprio completo ed aprì la porta scocciato.

La fece pure sbattere dietro di sé per sfogare, in minima parte, la propria frustrazione.

Non amava entrare senza preavviso in casa altrui, ma dopo aver trascorso più di dieci minuti pure quel giorno ad attendere che qualcuno gli aprisse non ce la faceva più.

"Signorino Kim?"

Ma lì nell'ampia zona giorno non vi era nessuno, e non ottenne risposta nemmeno quando rifece la domanda alzando il tono di voce.

Si passò una mano fra i capelli scuri coi nervi a fior di pelle e si sentì ormai costretto a salire le scale che portavano al piano superiore.

Aprì la prima porta, quella della stanza padronale che però trovò vuota, aprì allora la seconda, il bagno principale, ma anch'esso era vuoto.

Aprì la terza e quel che vide gli fece ribollire il sangue nelle vene: stava dormendo sul divano dello studio, di nuovo.

Alle sette e tre quarti quando doveva essere dall'altro lato della città per le otto e mezza.

"Signorino Kim!"

Stavolta più che una domanda fu un urlo: nella sua voce la stizza era più che evidente e finalmente sentì dei versi indecifrabili di rimando.

Incrociò le braccia al petto dopo aver acceso la luce ed aperto le finestre per mandar via quell'aria di chiuso terribile e con un sopracciglio alzato attese che dai mille cuscini sbucasse chi stava cercando.

Una zazzera di capelli rosso fuoco, gola e braccia tatuate così come la schiena, svariati piercing in faccia e all'ombelico e gambe piene di cicatrici causate da mille cadute con lo skateboard.

Niente po' po' di meno di Kim Taehyung, futuro ceo della Kim's Silk Corporation nonché moccioso troppo cresciuto di cui Min Yoongi si doveva occupare.

"Dio che risveglio di merda... la colazione?"

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○○○COMING SOON 15/06/2024○○○