Lo Stregone delle Ombre - Il viaggio

Appendice - Ergaf

Creo questa appendice forse troppo in anticipo, tante cose di Ergaf si scoprono pian piano leggendo i capitoli, ma arrivata a questo punto avevo il desiderio di mostrare, dopo la lingua elfica, alcune particolarità di Ergaf, e questa appendice nasce appunto da questo desiderio.

Spero che vi piaccia 😄

Ergaf

Ergaf è il mondo in cui tutte le creature e i popoli hanno avuto origine. Solo alcuni umani, in un secondo momento, han deciso di iniziare a colonizzare la Terra.

Al contrario della Terra, Ergaf è un mondo "vivo". Esso cioè può interagire con gli esseri senzienti che la abitano, comunicare con loro, e persino decidere di aiutarli o meno.

Verranno qua inseriti alcuni sottotitoli, in cui approfondirò proprio queste varie parti di Ergaf e il modo in cui interagisce.

La lingua di Ergaf

Ergaf ha un suo linguaggio con cui può comunicare. Un popolo in particolare si è sviluppato per imparare questo linguaggio, il popolo elfico, e ha fatto di questa lingua la lingua stessa del suo popolo.

La Jerash Ergafis, la lingua che molti traducono come "lingua elfica", ha in realtà come significato letterale "Lingua di Ergaf". Questo linguaggio permette agli elfi di comunicare con Ergaf, ma anche di attingere alla sua forza e creare alcuni incantesimi, quelli che sono comunemente chiamati "magia elfica", ma che sono semplicemente una comunicazione degli elfi con Ergaf e una richiesta di intervenire in loro aiuto. La difficoltà della magia elfica, infatti, non è tanto nelle capacità del mago o nel linguaggio, ma nella sua capacità di comunicare con Ergaf e chiedergli aiuto.

La lingua comune

Ergaf attraversa tutti coloro che la abitano con una magia, chiamata "lingua comune". Tutti i suoi abitanti sono in grado di capire chi parla con loro, qualunque sia la lingua che l'altro parla. Perciò, per quanto ognuno parli nella propria lingua, l'ascoltatore lo sentirà sempre parlare in quella che conosce. Questa magia traduce tutto, a eccezione:

Dei nomi di persona;

Dei nomi di luoghi;

Delle frasi pronunciate nella Jerash Ergafis (infatti gli elfi normalmente parlano tra loro in un'altra lingua, che viene tradotta dalla "lingua comune");

Delle frasi pronunciate nella Grande Lingua, la lingua della magia, essendo usata senza essere indirizzata all'ascolto.

Il pianto di Ergaf

Ergaf ha anche consapevolezza di quel che accade sul suo suolo. Questo si esprime particolarmente nel pianto di Ergaf.

Quando qualcuno, su Ergaf, muore di morte violenta, nel punto in cui è morto Ergaf inizia a produrre una pioggia leggera. Più sono i morti, più lunga è la pioggia, ma sempre resta una pioggia lieve he accarezza il terreno.