Falumo percorse il sentiero con le gambe intorpidite dal freddo e i calzari consumati dal viaggio. Il mantello ondeggiava alle sue spalle. Il volto era coperto da un cappuccio che celava la sua identità: c'erano voluti dieci giorni ma finalmente si era lasciato alle spalle le foreste vergini di Bianco Bosco. Ora i suoi occhi intravedevano le prime case malandate del villaggio di Vandril.
Giunto alla porta della locanda, Falumo batté un colpo e tanto bastò perché questa si aprisse cigolando sui cardini arrugginiti: entrò in quella che molti definivano un buco di fogna, ma a lui non importava, si sarebbe fermato anche in una topaia pur di sfuggire al freddo gelido dell'inverno.
Eppure una volta entrato non gli parve affatto un posto così malandato. La luce che veniva dalle torce era calda e lo sguardo delle persone era accogliente. I paesani brindavano con grossi boccali ricolmi di birra e un bardo cantava le ultime novità facendo gli occhi dolci in cambio di poche monete e tanti applausi. Falumo si sistemò i capelli leggermente scompigliati dal viaggio e, sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi, cercò subito di guadagnare un posto a sedere al bancone, lì un mezz'orco dalla stazza imponente sfregava dei boccali con un panno lercio, un simbolo sacro decorava il suo collo grosso e una cotta di maglia sporgeva sotto la camicia di cotone grigio.
«Ah ma guarda, un Mezzo Alto nella mia taverna, a cosa devo il piacere?» disse l'oste rovesciando un bicchiere ancora bagnato e versandoci della birra. Falumo non fece caso al suo commento sgradevole. Gli Halfling erano mal visti un po' ovunque e se avesse potuto avrebbe nascosto le sue origini ma era impossibile non notare la sua altezza di appena 90 centimetri.
«Sono solo di passaggio, seguo la strada per Waterdeep, vado dove si può guadagnare qualche moneta». Il mezz'orco sputò nel bicchiere della birra prima di passargliela, evidentemente la risposta del Mezzo Alto non gli era piaciuta.
«Offre la casa straniero. Qui la beviamo così». Falumo non sembrava offeso e non disse nulla, prese la birra in mano e lanciò un'occhiata al locale: osservò la gente, cercando di capire bene a chi stava dando le spalle prima di ubriacarsi.
«Ne ho viste di ogni tipo, credimi, il tuo nome oste?» poi prese un sorso di birra. Era rancida, il fetore dell'orco si sentiva sul bordo del bicchiere, non era un odore orribile, forse perché l'oste era orco solo per metà ma Falumo aveva sensi molto acuti e uno stomaco forte: finì la sua birra e ne ordinò subito un'altra.
«Birn Ruhang, del Clan Ruhang che sta tra le montagne di Moreim. Tu invece chi sei?» Birn sembrava averlo rivalutato: gli offrì un nuovo bicchiere con della birra molto più buona e senza sputo stavolta.
«Falumo Silentflow. E non provengo da nessuna parte» rispose l'halfling nascondendo un ghigno furbesco dietro il boccale.
Due signori si fecero avanti e senza tante cerimonie misero le mani sulle spalle di Falumo.
«Cosa sei? Un bambino o un nano? Sei veramente piccolo. Mi sorprende che tu riesca a sollevare il boccale. Che sei venuto a fare da queste parti? Ci vuoi derubare Mezzo Alto?» domandò uno dei due umani talmente sbronzo che avrebbe confuso un maiale per sua madre. L'altro era ancora più brillo e aveva il singhiozzo. Falumo sollevò un sopracciglio e finì tutta la birra poi disse: «Un paio di boccali stracolmi di birra per i due signori Birn, pago io ovviamente». I due si scambiarono uno sguardo incerto poi si misero a sedere accanto a lui. Pensando di aver trovato un pollo da spennare bevvero fino a svenire sul bancone.
Birn non disse niente due ore più tardi quando Falumo prese i sacchetti di monete dei due "signori" per pagare. Il ghigno soddisfatto sul suo viso lasciava intendere che il suo piano era riuscito alla perfezione. Birn alzò un sopracciglio sorpreso, quell' Halfling gli piaceva sempre di più. Ai suoi occhi Falumo aveva quel non so che di ribelle che a suo modo lo rendeva unico.
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EROI DI VANDRIL VOLUME 1 Il Principe dei Bardi
FantasyIl loro Fato è stato scelto. Gli Dei hanno deciso il loro Destino. Ma questi tre Avventurieri faranno le cose a modo loro! E qualunque cosa accada resteranno insieme per combattere fino alla fine. Non importa se il loro avversario è la Regina Lich...