Il fatto era molto semplice: io di Radja Nainggolan non avevo capito niente.Il giorno dopo arrivò a Trigoria pimpante come un bimbo appena entrato al parco giochi e la prima cosa che fece è venire da me per portarmi un caffè e schioccarmi un bacio sulle labbra, come se non fosse successo niente, come se effettivamente non mi avesse fatto rimanere di merda il suo andare via dopo aver fatto sesso.
<<Cos'è sta roba?>>
Dette quelle parole, con una punta di acidità, anche abbastanza accentuata, lui si fermò inchiodandosi al pavimento
<<Oi, che c'hai?>>
Chiedeva leggermente sorpreso e preoccupato mentre Manolas, visibilmente euforico con i compagni, al seguito, bussavano tutti insieme alla porta per poi sbirciare dentro come dei ragazzini petulanti.
<<OOOOOO LA NUOVA COPPIA>>
Gridavano sorridenti, ma se c'era una cosa che proprio detestavo erano gli sfottò su questo tipo di situazioni, provocavano solo imbarazzo.
<<Oh raga, ci vediamo in campo... 5 minuti ed arrivo>>
Diceva calmo il centrocampista, così loro se ne andarono canticchiando il coro "OLE-LE OLA-LA RADJA NAINGOLLAN- RADJA NAINGOLLAN"
<<Che hai? Dimmelo subito perché non ho molto tempo>>
<<Non ho niente, non mi va di parlare o affrontare queste situazioni, d'altronde mi hai ben dimostrato che non siamo nulla di che>>
Dicevo mentre sparpagliavo vari fogli sulla mia scrivania di merda, lui indietreggiava come se questa cosa l'avesse colpito in piena faccia
<<Ma che cazzo stai dicendo scusa? Guarda che sei strana forte, poche ore fa stavamo facendo l'amore>>
Lo fulminai
<<Io me lo ricordo bene, ma pensavo che dopo aver fatto l'amore si stesse un po' insieme, non che si scappasse a gambe levate. Poi oltrettutto, mi porti il caffè. Quello strano sei tu>>
Dicevo beffarda
<<Cioè fammi capire, questo tuo broncio, questo tuo comportamento è perché me ne sono tornato a casa a dormire?>>
Lo guardai storta, stava sminuendo la cosa?!
<<Forse dovevo aspettarmi che sei una ragazzina, pensavo fossi più matura, ma sei proprio una ragazzina>>
<<COME SCUSA?>>
<<Sei una ragazzina del cazzo, se ti creava problemi potevi dirmelo, non mi pare che hai fatto le barricate per farmi dormire con te, poi ma che cazzo di comportamento è?!>>
<<è solo il comportamento di una che c'è rimasta di merda>>
<<Ma di cosa? Senti amore mio bello, io non sono il ragazzo che ti corre dietro, che ti porta i fiori o che si sbaciucchia in pubblico. Non sono l'uomo che ti porta al cinema, quello che ti fa trovare i petali di rosa sul letto o che ti porta a vedere le stelle. IO sono questo: schietto, diretto e concreto. Ti sta bene? OTTIMO. Non ti sta bene? È un cazzo di problema tuo>>
E se ne va sbattendo la porta senza darmi modo di replicare.
Lo ammetto, scoppiai a piangere appena uscì. Non so perché, continuavo a nascondermi dietro alla mia età che mi faceva fare solo danni. Avevo idealizzato qualcosa che non c'era, ma lo facevo sempre, niente di nuovo. La realtà era ben diversa ma forse non l'avevo neanche capito, d'altronde come avrei potuto comprenderlo andandoci a letto invece di parlarci per chiedere su che fondamenta basasse i rapporti?
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Per me sei Devastante ✨
RomanceQuesta storia parla e racconta di una ragazza che cerca di andare avanti dopo una storia finita male, che realizza il sogno di vivere la Roma da vicino e intraprende una relazione con uno dei giocatori. Tutto ciò che scrivo è frutto della mia fantas...