Eva, 23 anni, non ha legami, non è mai stata innamorata e ha passato la maggior parte della sua vita dentro ai migliori collegi internazionali, talento esordiente del calcio professionistico deve mettere un freno al suo lato ribelle poco apprezzato...
E abbiamo perso i giorni, i mesi, gli anni A pensarci e ripensarci Ma quante stupidaggini Scappo da quel ricordo come un posto di blocco Come se avessi dietro un mostro E non importa come E non m'importa dove Lo sai meglio di me Che siamo troppo belli, troppo matti Per dividerci la vita Una casetta, una collina Una scogliera tutta nostra Come un anno fa (un anno fa) E un bacio sulle dita Una dozzina e una mattina Poi tu te ne vai via
Mezzo secondo - Gazzelle
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🫀 EVA 🎧
Quando ho organizzato l'addio al nubilato a Theo ho pensato ad un solo aggettivo: PECCAMINOSO. Chi sono io se non la donna che è stata sbattuta sui giornali come sfascia famiglia e libertina oltre misura? Se mi dipingi in quel modo, ogni singolo giorno, prima o poi ti dimostrerò di sapere fare ancora meglio. Così ho chiesto al peggiore pudico che io abbia mai conosciuto: Tom. Quando gli ho raccontato cosa volevo fare si è reso subito disponibile. Con noi ci saranno tutti i nostri amici, oltre a Ben e Roy, Penny e Samantha. Un vero set porno, creato a doc per le mie dolcissime amiche. Devono impazzire.
"Giuro che non so come ti sia venuta in mente una cosa simile." - Ridacchia El mentre allaccia il mio completo intimo. "Sei bellissima, se non fossi innamorato di Vy e tu di Ulisse, una notte di fuoco te la regalerei volentieri." Mi volto verso di lui e lo fisso. "Una sola?" - Cazzo mi eccito da sola. I capelli sono più chiari, El mi ha convinto a schiarirli, più lunghi, la pelle abbronzata mette in risalto i muscoli e il tatuaggio di Ulisse sul mio fianco. "Andiamo! Peccatrice." - Dice prendendomi la mano.
"Tutto pronto?" - Domando mentre entriamo in ascensore. "Puoi giurarci. Tom è più fuori di testa di te." - Borbotta. "E tu sei pronto?" - Lo provoco, devo ammettere di aver dato sfogo alla mia fantasia con lui e Penny. "Mmm mmm." - Annuisce guardando il cellulare. "Bene. Puoi dire di aver appena realizzato la nostra prima collezione di intimo. Andrà a ruba." - Affermo. "Vuoi farlo davvero?" - Il suo sguardo ora è serio. "Ti ho detto che mi sarei messa in società con te e non stavo scherzando. Quindi datti una mossa."
Quando arriviamo da Tom ci sono quasi tutti, anche un caro amico di El che penserà alle foto. "Ragazze!!!" - Savannah e Vanessa si voltano e mi corrono incontro. "Dio che bello vederti." Mi sono mancate tantissimo. Le stringo a me ed entriamo. "La mia donna preferita!" - Esclama Tom che sta parlando con Roy e Ben. "Buongiorno a tutti. Come state?" - Chiedo loro. "Benissimo. Anche se siamo sicuri che ci verrà un infarto." - Borbotta Roy. "Bene! È ora di preparasi, il nostro festeggiato sta per arrivare."
E si sa, la prima a spogliarsi sono io, seguita da El e Vy ed ovviamente Penny e Sam. Loro saranno le mie spalle del peccato insieme a Roy e Ben. Quando entra Theo lo sentiamo trattenere il fiato. "Ok, perché mi sembra di essere entrato in un night club di lusso dove il sesso regna sovrano?" - Domanda. "Perché è così." - Mi alzo dalla sedia e gli vado incontro per prenderlo per mano. Così come, Tom, Vanessa , Rob e Savannah, lui rimarrà vestito. I peccatori, le vere spine nel fianco di Mel e Miranda siamo noi. "Prego." - Dico portandolo al trono principale.
