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Era la voce di Haruko.
L'aveva conosciuta in Francia, quando si era fiondato per restare vicino a Tae negli ultimi momenti in ospedale.
Haruko era una ragazza bellissima di origini coreane che viveva a Bordeaux. Aveva lunghi capelli mossi tinti di un grigio celeste, un viso perfetto e un fisico scultoreo: spalle larghe, un seno soffice, vita stretta, gambe chilometriche e un culo che era pura poesia. Conosceva molto bene Taehyung, questo aveva fatto sì che lei e Jk legassero molto velocemente nel lungo periodo trascorso a casa di Tae dopo la sua morte. Jungkook trascorse quasi un anno a casa di Tae, doveva sistemare un po di cose, ma soprattutto doveva sistemare il suo cuore prima di riuscire ad affrontare l'assenza di Tae nel suo mondo, a Seoul.
Si era ripromesso di lasciare la Francia una volta sparse le ceneri sul fiume Garonne, che circonda la città di Bordeaux, ma poi era finito per restarci quasi un anno. Si era creato una bolla tutta sua dentro il cascinale di Taehyung immerso nei vigneti, dove esistevano solo lui, Haruko e il ricordo di Tae. Una bolla da cui a forza ha dovuto convincersi ad uscire per chiuderla dentro quel baule nella sua mente e che, sperava, non dovesse essere aperto mai più.

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