Jungkook si accese una sigaretta mentre Haruko si rivestiva. Si avvicinò a lui sfilandogliela dalle labbra per appoggiargli le sue infilandogli dolcemente la lingua. Si baciarono a lungo. "Me lo fai questo caffè o devo andare a ordinarlo da qualche parte?"
"Certo Madame, il suo caffè arriva subito." Disse jk avviandosi verso la macchinetta per il caffè americano.
In casa c'era uno strano silenzio. Un silenzio sereno, calmo, felice. Jungkook decise di rompere quest'incantesimo:"beh come mai hai deciso di tornare a Seoul? Dove ti sei sistemata?"
Sistemandosi i suoi capelli celesti Haruko sorrise:"devo sistemare alcune cose, poi spero di tornare a Bordeaux. Al momento sono sistemata in un bel albergo"
"Oh sono convinto sia bello, ti sono sempre piaciute le cose lussuose." La canzonó.
A interrompere le loro chiacchiere ci pensò il telefono di Jk, era Jimin.
"Ehi, tutto bene? Dove sei sparito? Ti ho mandato un messaggio e non rispondevi!"
"Eh scusami, ero un attimo impegnato cioè stavo dormendo, mi stavo riprendendo da ieri ecco "
"Mmh... ok, se lo dici tu. Ascolta ci vediamo per un caffè? Devo andare in studio e sono dalle tue parti."
Jk d'istinto guardó verso Haruko che si stava già infilando le scarpe e mettendo un indice davanti la bocca gli fece l'occhiolino. Sgattaioló fuori dalla porta, era arrivata all'improvviso come un temporale estivo che mitiga la calura e come tale se ne era già andata.
"Certo Jimin, volentieri. Dammi un attimo che scendo"Fuori dal palazzo Jimin era con Yoongi ad aspettarlo, quando si vide sfrecciare davanti una ragazza magnifica dai capelli celesti che saliva su un taxi, era sicuro di aver già visto quell'algida creatura ma non si ricordava dove, era un viso familiare. Dopo qualche minuto scese Jungkook. I capelli legati in un man bun, i soliti jeans strappati over e una maglietta di 3 taglie in più.
"Ciao ragazzi, come state?"
Jimin non rispose, socchiuse gli occhi e studió la faccia del suo amico, cercando di mettere insieme tutti i pezzi che aveva di questo puzzle.
"Porca puttana! Adesso ricordo!! È l'amica di Tae quel pezzo di gnocca che è appena passato! Cosa ci fa a Seoul? Ma soprattutto cosa cazzo ci faceva nel tuo condominio?!"
Yoongi capí al volo le connessioni che aveva fatto il suo compagno e rincaró la dose:"Non mi dire, ti prego non mi dire che ci sei ricascato! Cazzo, mi dicevi che era la migliore amica di Tae e adesso esce da casa tua?! Ma cosa ti dice il cervello?! Sempre se ragioni ancora con quello!"
Jungkook era ancora frastornato dell'alcool della sera prima, dai suoi sogni della notte e dal sesso che aveva appena fatto. "Stiamo tutti calmi! Si è vero, Haruko è tornata a Seoul per sistemare delle cose, ci siamo visti, è salita a bere un caffe, quattro chiacchiere tutto qua"
Jimin conosceva il suo pollo "seeeeeee!! visti,quattro chiacchiere ma mi pensi scemo?! hai la faccia di uno che ha finito di scopare meno di ora fa! Me la ricordo bene sai, quella faccia? L'ho vista tante volte ai tempi del dormitorio"
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Gauloises
FanfictionIl passato,il presente, l'amore, l'amicizia e le sigarette francesi.