Caccia alla regina di Mosca
-Capitolo 23-
Nessuna risposta
Si erano trasferiti in una sala molto graziosa, e una delle domestiche stava versando il te ad entrambi.
Glenda si accorse di visi famigliari. Dopotutto nella sua permanenza in quella villa, i primi mesi era rimasta nella villa stessa per essere curata. Poi, quando il corpo si era ripreso, avevano deciso di creare quella piccola e dolce casa che avevano costruito per Glenda stessa, e da lì la ragazza si era messa in una quarantena quasi voluta.
Solo il dottor Turgenev e suoi fidati colleghi entravano in quella graziosa casetta, e la ragazza li accoglieva sempre col capo chino, cercando ancora di metabolizzare tutte le cose che erano successe in quel drammatico periodo.
Fatto sta che vedendo quel te davanti a sé, vide il suo riflesso distorto per via dello zucchero messo all'interno, e chiudendo gli occhi, poi guardò in faccia al dottore, il quale si era perso nei suoi pensieri come aveva fatto la ragazza.
Irina era scomparsa dopo aver aggredito il dottore con tutti i maglioni, e Ryurik invece era dovuto scappare via per un'urgenza a lavoro.
Gli aveva promesso che sarebbe tornato il prima possibile, ma non ce n'era bisogno, dopotutto era già stato così gentile ad accompagnarla fin lì...
Guardò nuovamente il dottore, e intrecciando le dita l'una nell'altra, pensò "dopotutto meglio essere solo noi se dobbiamo parlare di cose delicate"
Prese la tazza di te, ma si sorprese nell'accorgersi che le tremava la mano!
La posò immediatamente prima di combinare un disastro, e accarezzandosi i suoi capelli corti per calmarsi, poi sentì dire <Come già detto prima, Illodor non sta per nulla bene>
Masha si mise ad ascoltare, e il dottore notandolo, continuò <Appena sei scappata via con l'auto di Illodor, quest'ultimo si è subito messo al lavoro per trovare un posto adatto dove il tuo bambino potesse crescere e aspettarti>
La donna fece di si col capo, ma vide come il dottore fosse teso, eppure non capiva. Dopotutto ormai avevano tutti ricevuto la notizia del suo divorzio, che di conseguenza significava anche il termine del minuzioso lavoro di Illodor nel nascondere il suo amato bambino.
Turgenev sentendo quegli occhi curiosi su di lui, premette le labbra e continuò <L'ha affidato a persone di grande fiducia, però nemmeno a me ha detto chi erano. Questo per farti capire come abbia preso sul serio il compito che gli hai affidato, cara Glenda>
La ragazza fece nuovamente cenno col capo, peccato che non le stava piacendo quel discorso... aveva un brutto presentimento.
Notò come il dottore rimase in silenzio a lungo un'altra volta, e con l'ansia che continuava a salire, chiese angosciata <Sasha è morto?>
<NO!> esclamò l'uomo sorpreso e preoccupato.
Mettendosi una mano davanti al cuore, esclamò ora arrabbiato <Ma cosa ti salta in mente! Santo cielo Glenda! Certo che non è morto!>
<Lei non diceva nulla!> rispose ora imbarazzata ma allo stesso tempo arrabbiata anche lei, e il medico appoggiando la schiena sul divano, rispose bevendo un sorso di te <Stavo cercando le parole giuste per continuare il mio discorso! Insomma, se fosse morto te l'avremmo detto senza pensarci due volte!>
Masha lo guardò male, e poi guardando nuovamente il riflesso nella tazzina, sospirò tristemente.
Alle volte faceva ancora incubi nel ricordarsi quel manichino orribile che aveva creato Mellow, era una scena che non avrebbe mai voluto rivivere per nessuna ragione al mondo!
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Caccia alla regina di Mosca
Romance꧁𝐈𝐧 𝐂𝐨𝐫𝐬𝐨 ꧂ 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 è 𝐢𝐥 𝐬𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 𝒅𝒆𝒍 "𝐓𝐞𝐬𝐨𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐮𝐭𝐨 𝒅𝒊 𝑴𝒐𝒔𝒄𝒂" Perciò andate a leggere quello prima di iniziare questa lettura <3 Che fine ha fatto Masha Doronin? O per meglio dire, Masha Golubev? Ci erav...