Caccia alla regina di Mosca

La bomba atomica

Caccia alla regina di Mosca

-Capitolo 15-

La bomba atomica

<<SAMANTHA, MA SEI IMPAZZITA?!>> urlò in inglese Mellow stringendo a sé Masha, e quest'ultima, riprendendosi dallo spavento, chiese arrabbiata <Non mi dirai che hai fatto più di una copia della mia chiave e l'hai data a tua sorella!>

<Per piacere, non sono così stupido! Però una copia l'ho fatta e ci ho fatto una collana>

E rovistando nella sua tasca, fece vedere la copia della chiave, in oro, con una catenella sempre dello stesso materiale.

Masha e Samantha lo guardarono di sottecchi, ma Mellow ignorando quegli sguardi, disse poi sempre a Masha <La chiave di casa tua è la chiave del mio cuore>

Masha sorrise in difficoltà, forse quei quasi due anni di lontananza gli avevano fatto molto male.

Samantha invece disgustata da quella situazione, e soprattutto nel vedere come si riduceva suo fratello per quella puttana, gli strappò di mano la collana e la lanciò fuori dalla finestra!

<<NO!>> urlò a squarciagola Mellow e alzandosi subito, e indossando solo delle mutande, andò a recuperare la sua povera collana, odiata da tutti eccetto che dal suo creatore!

Masha si appoggiò sul bordo della vasca da bagno, e chiudendo l'acqua e aggiungendo gli ultimi salì profumati, si immerse.

Era stanca, non era ancora riuscita a riposare per bene da quando era tornata dalla festa di natale.

Guardò con la coda dell'occhio la sorella di Mellow, ora capiva perché in quei quasi dieci anni di frequentazione non gliela aveva mai presentata!

<Non vuoi aiutare tuo fratello nella ricerca della sua preziosa collana?>

<Per carità, mi fa pena! Non l'ho mai visto così patetico!>

Masha girandosi, e appoggiando il capo sempre sul bordo della vasca, disse immersa nella schiuma <Devo essere onesta, nemmeno io. Però se lui è felice così, lo sono anche per lui>

Samantha aggrottò le sopracciglia, chiuse la porta del bagno a chiave e Masha si irrigidì.

Sapeva la passione che aveva Mellow per le pistole, alle volte le portava dietro per abitudine, ma a lei non facevano per nulla impazzire.

Chi non gli diceva che ce l'aveva anche lei?

Sorprendentemente, invece di tirare fuori una pistola e poi spararle addosso, Samantha iniziò a spogliarsi, e Masha potè vedere che nonostante la differenza d'età che avevano, il suo corpo era molto curato e tonico.

La vide entrare nella vasca, e di conseguenza l'acqua aumentò di volume quasi uscendo dalla vasca.

<Pensavo che fossi una semplice puttana che andava dietro hai soldi, ma a quanto vedo non ti bastano gli spiccioli che ti danno, hai bisogno anche del cuore delle tue vittime!>

Masha sorrise, e giocando con la schiuma rispose <Sembro Dracula dalla descrizione che hai appena fatto, e devo dire che mi diverte! Almeno sei creativa con i tuoi insulti>

<Non sono insulti, sono solo i fatti! Non vedi come si è ridotto mio fratello per colpa tua? Ti rendiconto di che influenza negativa sei?!>

Masha alzò gli occhi al cielo, sembrava una delle mogli o fidanzate dei clienti che gli capitavano quando era una prostituta, non le reggeva!