Era ormai passato 1 anno e mezzo da quando Chloe aveva deciso di lasciare Barcellona o meglio di scappare da Barcellona. Stavano succedendo troppe cose, una dopo l'altra, e Chloe sentiva di non reggere più il peso di tutti quei problemi...Si sentiva soffocare. Quella lontana sera di Luglio Chloe prese consapevolezza di dover lasciare quel posto, così decise di tornare a Tenerife dai suoi genitori. Mamma Blanca, papà Rafael e suo fratello Felipe furono contenti di accoglierla in quella che era stata casa sua per tutto il peridoo dell'infanzia inconsapevoli però, della strana situazione che da lì a poco avrebbero dovuto affrontare assieme. Mille ricordi vagavano nella testa della 23enne stesa sul letto della sua vecchia cameretta. Quella sera di Luglio aveva chiamato in lacrime sua madre che preoccupata aprì le porte di casa a sua figlia che in lacrime ammise di essere incinta.
<A che pensi?> Domanda Felipe, suo fratello, entrando in camera per poi prendere posto sul letto della ragazza che guardava il soffitto distrattamente.
<A quella sera di Luglio, a quanto ho fatto stare male mamma e tutti voi... Mi sono presentata a casa incinta.> Mormora per poi guardare suo fratello con gli occhi lucidi <Sono una pessima figlia Fil..> <Chloe non dire cazzate, mamma ti ama anzi tutti noi ti amiamo e non abbiamo mai pensato nulla del genere. Sei un'ottima figlia, Chloe. Non lo dico solo perché sono tuo fratello, lo dico perché hai dimostrato di essere una donna con la D maiuscola; Mantieni non solo te stessa ma anche tua figlia, hai un lavoro e ti sei diplomata come Fisoterapista sportiva. Sei una grande donna, veramente!> Esclama prendendo la mano della sorella stringendola, Chloe annuì poco convinta ricambiando la stretta.
<So bene che non è il momento di farti questa domanda ma sento che stai per fare un grande errore. Sei sicura di voler tornare a Barcellona?> Domanda intimorito dalla possibile reazione della sorella che, con gran sorpresa, si limita a rimanere in silenzio guardando il fratello indecisa su come rispondere.
<Probabilmente sto facendo l'ennesimo errore..Eppure ho come l'impressione che questo non è più il mio posto.> Sussurra sedendosi affianco al fratello che scosse la testa in disaccordo. <Barcellona non è il tuo posto, quello era il vostro posto ma ora non lo è più.>
Dice severamente. Chloe sentí le parole morire in gola che improvvisamente divenne secca...Si limita quindi a fare un sorriso amaro per poi alzarsi lasciando il fratello alle spalle.
<Ti ringrazio per avermelo ricordato.> Mormora ironicamente senza guardare il fratello per poi uscire dalla stanza sbattendo la porta.
<Che diamine stai combinando dinuovo sorellina..> Mormora tra sé Felipe portandosi le mani nei capelli disperato.La famiglia Rodríguez si stava godendo l'ultimo pranzo tutti insieme prima della tanto temuta partenza di Chloe.
<So che non siete d'accordo con me, ma io non posso permettere a Chloe di partite dinuovo!> Sbotta improvvisamente Felipe rompendo il silenzio presente nella stanza.
<Felipe! Non dire sciocchezze!> Esclama con tono duro la madre guardando con disapprovazione il figlio che frustrato lascia cadere la forchetta nel piatto. Quel discorso è una ferita aperta per Chloe e questo la madre lo sapeva bene. <Felipe ne abbiamo già parlato. Non possiamo obbligare tua sorella a passare tutta la vita qui a Tenerife, la sua vita è a Barcellona. E sappiamo bene quante cose lei abbia ancora da risolvere lì.> Dice la madre dolcemente capendo la frustrazione del figlio. Felipe è preoccupato per la sorella, averla vista arrivare quel 12 Luglio con le lacrime agli occhi e il pancione l'aveva distrutto psicologicamente e aveva anche distrutto tutta la fiducia che aveva riposto in quel maledetto uomo.
<Fil non voglio discutere nuovamente con te quindi ti prego di ascoltarmi e soprattutto di capirmi > La ragazza prese la mano del fratello fra le sue e la strinse a sé. < So che sei preoccupato, lo sarei pure io al posto tuo, ma non posso rimanere qui con la consapevolezza di aver lasciato troppe cose a Barcellona non concluse. La mia vita è a Barcellona, e lo sai pure tu. > Felipe annuì poco convinto cercando di nascondere gli occhi lucidi. <Ho solo paura..Non voglio vedere la mia sorellina stare nuovamente male come l'ultima volta.> Mormora passandosi una mano in faccia stanco.
Chloe sorrise intenerita, Felipe è veramente la sua spalla e Chloe sapeva bene che non avrebbe mai potuto desiderare un fratello maggiore migliore di lui, nonostante la poca differenza d'età fra loro due Chloe sentiva sempre di essere protetta sotto l'ala protettiva di suo fratello maggiore e questo la faceva sentire sollevata.
<Non succederà più, lo devo fare per me ma anche per Maya> Sussurra guardando la figlia intenta a guardare i cartoni in soggiorno < Ma lo devo fare anche per voi che mi avete supportata e sopportata tanto.> Sorride con gli occhi lucidi.
<Che intenzioni hai? Ci parlerai?> Domanda il padre, seduto a capotavola, guardando la figlia curiosamente. Rafael aveva fatto capire alla figlia il suo disappunto con la scelta di non parlare con il padre della gravidanza sin dall'inizio, ma ciò non fece cambiare idea a Chloe. <Amore sai come la penso. Avete sbagliato entrambi, chi più chi meno, ma questo non ti da il permesso di privarlo di sua figlia.> La mora abbassa la testa sbuffando consapevole che il padre avesse ragione. < So bene che hai ragione ma non so se sono pronta a rivederl-> La ragazza venne interrotto dal fratello < Chlo' non puoi pretendere di non vederlo! Lavorerai al Barça come medico. Per quanto io possa odiarlo per quello che ti ha fatto non posso fare finta che tu non stia sbagliando. Stai sbagliato nei suoi confronti ma anche in quelli di Maya che merita di avere un padre presente> Sbotta nervosamente, Chloe trema sentendo il peso di quella cruda e dura verità che faceva fin troppo male.
<Felipe modera il linguaggio e non parlare così a tua sorella!> Esclama Blanca prendendo le difese della figlia. <È una situazione difficile, ed è assolutamente normale sbagliare a 21 anni ma sono sicura che Chloe prenderà la decisione giusta. È una donna grande e vaccinata e saprà come risolvere i suoi problemi, noi dobbiamo solo starle vicino. > Dice la madre sorridendo dolcemente alla figlia che ricambia il sorriso forzatamente.
<Mi dispiace di aver causato tanti problemi. Prometto che parlerò con lui , come giusto che sia.> Mormora con gli occhi lucidi ricevendo una carezza sul volto da parte della madre che annuì orgogliosa di lei. <Non hai causato nessun problema. Chloe la porta di casa mia sarà sempre aperta per mia figlia e mia nipote. Sarete sempre le benvenute. Il tuo buonsenso mi fa capire che riuscirai a trovare una soluzione, siete due ragazzi maturi e confido in voi. >
<Lo farò, vi prometto che andrà tutto bene.> Sorride malinconica guardando suo fratello che disolse lo sguardo, Chloe abbassa lo sguardo sconfitta stringendo la mano del fratello < Non voglio andarmene sapendo che c'è questa situazione tra noi. Ti amo e ho bisogno di sapere che tu mi supporterai qualsiasi cosa accadrà... Ti chiedo solo di credere in me come hai sempre fatto e come ho sempre fatto io con te...> Le lacrime scendono sulle guance della giovane che cerca un contatto visivo con il fratello. Felipe titubante stringe le mani della sorella per poi lasciare la presa passando delicatamente il pollice sotto gli occhi verdi della sorella sorridendole.< Io sarò sempre qui, qualsiasi cosa succeda. Chloe io sarò sempre pronto a vedere I tuoi progressi perché sei veramente speciale e non lo dico perché sei mia sorella, lo dico perché sei una donna che si fa il mazzo per crescere una figlia da sola. Voglio solo che tu non faccia calpestare da nessuno la tua empatia e i tuoi progressi...Nemmeno da colui che ami.> Dice sporgendosi per dare un bacio sulla guancia della sorella che annuì. Blanca e Rafael si guardano con occhi lucidi orgogliosi di aver messo al mondo quelle meraviglie. <Bene dai tesoro basta che mi fai venire da piangere!> Esclama ridacchiando per spezzando l'aria tesa < Piuttosto vai a vestire tua figlia e a finire la valigia che l'aereo non aspetta dicerto te!> Esclama divertita Blanca Rodríguez facendo ridere tutta la famiglia.
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Para ti.. / Pedri González López /
FanfictionChloe Rodríguez Gracía ha solo 23 anni quando decide dopo anni di tornare a Barcellona e di lasciare Tenerife, luogo dove ha passato gli anni più belli e difficili della sua vita.Non aveva ben chiaro se tornare a Barcellona fosse stata la scelta...