Capitolo 21

413 9 2
                                    


Chloe esce dal bagno e dopo aver indossato il pigiama si sdraia affianco alla figlia addormentata guardando distrattamente il telefono. Quella sera era sola, Berta aveva deciso di andare a cena con Fermín, Pedri sarebbe rimasto in compagnia della sua famiglia mentre la famiglia Rodríguez era ad una cena e nonostante la proposta, che aveva puntualmente rifiutato, decise di rimanere a casa essendo fin troppo stanca, doveva riprendersi da quella nottata in discoteca. Chloe legge attentamente il messaggio di João e sbuffa frustrata, Pedri le aveva spiegato quanto accaduto quella notte e al solo pensiero voleva sotterarsi dal disagio e dalla vergogna, non beveva mai così tanto e sicuramente dopo quella notte non l'avrebbe fatto mai più..Ciò nonostante la ragazza non riusciva a fidarsi di João, aveva uno strano presentimento infatti decise di visualizzare e non rispondere all'ennesimo messaggio da parte del portoghese decidendo di dedicare la sua attenzione a vari tiktok finché il rumore del campanello attira la sua attenzione. Chloe si alza svogliatamente dal letto e raggiunge la porta per poi guardare attraverso lo spioncino chi fosse a quella tarda ora nel bel mezzo di un temporale, appena gli occhi di Chloe riconoscono la figura alta del portoghese stretto nella sua maglietta fradica rimane sconvolta..
<Che diamine ci fai qui João?> Sbotta aprendo improvvisamente la porta  della camera guardando João che imbarazzato si gratta il retronuca guardandosi attorno confuso, era terribilmente ubriaco e questo agli occhi della mora era ben evidente
<Sei impazzito percaso? Sei tutto bagnato..> Mormora scioccata facendo accomodare il ragazzo che traballante  prende posto sul letto di Berta mentre la mora cercava una maglietta asciutta che potesse andar bene per João. <Che cos'è successo?> Sussurra guardando incerta il ragazzo che alza le spalle cambiandosi la maglietta sotto lo sguardo attento di Chloe che distoglie subito lo sguardo a disagio. <Nulla solo che-..> Si blocca e guarda le sue mani tremanti confuso. Non sapeva perché fosse venuto da lei in quello stato, era così terribilmente  disorientato in quel momento e sentiva solo l'alcol scorrere rapidamente in tutto il corpo impedendoli di ragionare lucidamente. Chloe fissa il ragazzo in attesa di rispose capendo però che in quel momento niente era chiaro nemmeno per lui.
<João se non mi dici cosa c'è che non va non posso aiutarti> Dice cauta  accovacciandosi sulle ginocchia poggiando le mani sulle coscie del calciatore che stringe gli occhi evitando di piangere <Mi ha tradito dinuovo Chlo'> Mormora passandosi le mani frustrato sui capelli spettinati e umidi per via della pioggia. Chloe aggrotta confusa le sopracciglia, sapeva che fra lui e Margarida la relazione fosse ormai giunta al termine, ma evidentemente si sbagliava. <Ma che stai dicendo? Stai parlando di Margarida?> Domanda incerta stringendo il ginocchio di João che nervosamente annuisce <Cazzo mi dispiace..> Sussurra guardando il portoghese con dispiacere <Non me ne va mai una bene in amore Chlo' come cazzo è  possibile> Brobotta tremendamente sincero, Chloe spalanca gli occhi mentre i sensi di colpa si accumulavano nell'anticamera del suo cervello, in quel momento sapeva bene che quelle parole erano riferite anche a lei e a quello che lui provava per lei.
<Non è il tuo momento, devi aspettare la persona giusta.> Dice prendendo posto affianco a lui sul letto, João guarda la mora con incertezza
<E se la persona giusta per me non mi volesse..?> Domanda  titubante fissando gli occhi verdi di Chloe che incerta cerca di trovare le parole giuste per evitare di ferirlo nuovamente <Questo vuol dire che non è la persona giusta per te João.> Dice Chloe capendo che si stesse riferendo a lei, i suoi occhi rendevano evidente ogni sua emoziono oppure molto probabilmente   lei era troppo brava a capire lo stato degli altri. <Quindi tu non sei la persona giusta per me?> Domanda nuovamente lasciando cadere una lacrima lungo la guancia, un sorriso amaro prende posto sulle labbra di Chloe che nega con disapprovazione. <Purtroppo no, il mio cuore appartiene a qualcun altro> Contrabbatte rapidamente spezzando forse per l'ennesima volta il cuore del portoghese che si limita ad annuire guardando il muro davanti a lui con le lacrime agli occhi.  <Questo non vuol dire che non possiamo essere amici, io ci sarò sempre.> Dice Chloe asciugando le lacrime di João, poche volte le era capitato di vedere un ragazzo così vulnerabile davanti a lei, e questo le faceva strano,  si sentiva però sollevata al pensiero che gli altri si fidassero di lei a tal punto da rendersi così esposti.
<Ricominciamo da 0. Io sono Chloe Rodríguez Gracía ho 23 anni e lavoro come Fisoterapista per il Barça >  Dice sorridendo al ragazzo per poi stendere la mano verso di lui in attesa della sua presentazione, João ridacchia non stava capendo niente ma era fermamente convinto che domani mattina non avrebbe dimenticato niente di tutto quello che era successo. <Piacere di conoscerti, io sono João Felix  sono un calciatore in prestito al Barça e gioco nella Nazionale del Portogallo..> Dice divertito  ricambiando saldamente la presa di Chloe che sorrise contenta di aver messo un punto a quella situazione...

Para ti.. / Pedri González López / Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora