Chloe corre tra le mura dello stadio cercando di raggiungere in tempo Luis e gli altri addetti dello staff a bordo campo, la partita era iniziata da pochi minuti ma la ragazza ebbe delle complicanze relative allo stato fisico di Rodrigo che in quella partita sarebbe partito titolare. Chloe tira un sospiro di sollievo e saluta lo staff per poi prendere posto in panchina affianco al suo collega Andreas, gli 11 titolari scelti da Luis erano: Unai Simon,Carvajal, Le Normand, Nacho, Cucurella, González, Rodri, Fabián Ruiz, Lamine Yamal, Nico Williams e il capitano Álvaro Morata.
La Spagna non poteva iniziare al meglio il proprio cammino a EURO 2024, i ragazzi infatti riescono a conquistare una meritata vittoria contro la Croazia. Dopo un primo tempo a vista d'occhio perfetto con i gol di Alvaro Morata al 29', Fabián Ruiz al 32' e il gol di Carvajal al 45+2' la Sellección Española ha gestito con tranquillità il secondo tempo, sotto le indicazioni di De La Fuente. Gli ultimi 20 minuti di partita vedono una Spagna più stanca, dovuto agli sforzi del primo tempo, infatti De La Fuente al 59' fa entrare in campo Dani Olmo al posto di Pedri, al 67' Oyerzbal al posto di Alvaro Morata, al 68' Merino al posto di Nico Williams, al 86' Ferran Torres al posto di Lamine Yamal e Zubimenti al posto di Rodri. Dopo 5 minuti di recupero arriva il doppio fischio che segna la vittoria della Spagna che si porta a casa 3 punti importanti, appena conclusa la partita i ragazzi festeggiano e dopo varie interviste arriva l'ora di riposare perché il giorno seguente ci sarebbe stato ovviamente allenamento.@bertagallardooo ha ripostato la tua storia
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hai disattivato i commentiChloe raggiunge Berta e Maya e insieme vanno nella zona riservata a parenti e amici dei giocatori aspettando Fermín, Pedri e Ferran che quella sera sarebbero rimasti in Hotel col loro poi il mattino seguente avrebbero regolamente svolto l'allenamento. Chloe sorride alla vista dei suoi amici che stanchi morti le raggiunsero svogliatamente <Siete stati grandi,avete fatto una buonissima partita.> Dice Chloe abbracciando prima Pedri poi Ferran e Fermín che le sorrisero riconoscenti, stessa cosa che fece pure Berta. Dopo aver salutato il resto della squadra raggiungono tutti assieme l'hotel per poi scappare nella camera di Berta e Chloe che fortunatamente aveva 3 letti: due matrimoniali e uno singolo. Appena Chloe apre la porta i ragazzi si buttano a peso morto sui letti come se avessero fatto la maratona più lunga di tutta la loro vita facendo ridere le ragazze, Chloe andrò spedita in bagno con l'intento di mettere il pigiama mentre Berta e Fermín decisero di uscire visto che quest'ultimo non aveva giocato quindi non era particolarmente stanco. <Non tornate tardi e state attenti.> Dice Chloe una volta uscita dal bagno con una felpa addosso e un paio di pantaloncini , in Germania faceva freddissimo nonostante fosse Estate. <Si non ti preoccupare, ci sentiamo dopo.> Saluta l'amica con un bacio sulla guancia poi esce dalla camera raggiungendo Fermín. Nel frattempo sia Ferran che Pedri si erano cambiati infatti quest'ultimo stava beatamente sdraiato sul letto con Maya vicino intenta a giocare con i suoi peluche mentre Ferran chattava con qualcuno, probabilmente la madre. Chloe raggiunge Pedri e Maya e si siede affianco alla figlia che subito la abbraccia per poi giocare con lei mentre Pedri sbuffa nervosamente sporgendosi dal letto per mettere il telefono, ormai spento, a caricare.
<Mi presti il tuo telefono? stavo parlando con mamma e-..> La ragazza annuisce subito dando il suo iphone a Pedri che avvisa la madre che il suo telefono si era scaricato. Dopo 5 minuti tronca la conversazione con la madre ma prima di restituire il telefono a Chloe una notifica attira la sua attenzione, sapeva di doversi fare gli affari suoi ma non capiva cosa volesse ancora da lei João.
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Para ti.. / Pedri González López /
Fiksi PenggemarChloe Rodríguez Gracía ha solo 23 anni quando decide dopo anni di tornare a Barcellona e di lasciare Tenerife, luogo dove ha passato gli anni più belli e difficili della sua vita.Non aveva ben chiaro se tornare a Barcellona fosse stata la scelta...