|Piccola Stella.|⭐️

.17.

Due settimane dopo.

Sono passate due settimane. Due settimane che non ho notizie di Kai o di Markus. Due settimane che Luke e Bella mi stanno addosso. E due settimane di continue visite da parte del dottor Ferdinand e di costanti dolorifici per via della commozione cerebrale. Due settimane che la mia testa rimbomba di domande. Che fine ha fatto Kai? E Markus, perché dopo avermi aggredito è scomparso? Ha deciso di mollare il patto? Non c'è più bisogno che lavoro da P&D? Ma soprattutto, dove è Kai?

Le due settimane sono trascorse come un'eternità, una nebbia di incertezza e preoccupazione che avvolge ogni mio pensiero. Senza Kai al mio fianco, la mia vita è diventata un caos tumultuoso, privo di quel senso di direzione e di sicurezza che solo lui sapeva darmi. Mi manca la sua presenza, il suo modo unico di guardarmi con quegli occhi intensi, il suo raro sorriso che mi concedeva nascosto al mondo. Ogni volta che chiudo gli occhi, posso ancora sentire il calore delle sue mani sulla mia pelle, il tocco delicato dei suoi capelli neri che solleticavano il mio viso.

Senza di lui, ogni giorno è una lotta per trovare un senso di normalità, una lotta per mantenere la calma di fronte all'ignoto che mi circonda. Senza Kai al mio fianco, mi sento incompleta, come se una parte di me fosse scomparsa insieme a lui. E non vedo l'ora di riavere indietro quel pezzo mancante del mio puzzle, per poter finalmente ritrovare un po' di pace e di normalità nella mia vita tumultuosa.

La frustrazione cresce dentro di me come un fuoco ardente, alimentato dall'assenza di risposte e dalla costante vigilanza di Zack e Luke. Ogni volta che cerco di affrontare l'argomento di Kai, vedo i loro sguardi diventare evasivi, le loro risposte vaghe e poco convincenti. È come se cercassero di nascondere qualcosa, di tenermi all'oscuro di una verità che mi è sottratta. Questa mancanza di trasparenza mi infastidisce profondamente, mi fa sentire tradita e abbandonata. Mi sento come se fossi bloccata in un labirinto di menzogne e segreti, senza via d'uscita e senza nessuno su cui poter contare per aiutarmi a trovare la verità. Eppure, nonostante la mia rabbia e la mia frustrazione, Zack e Luke continuano a circondarmi come ombre, costantemente presenti per assicurarsi che io stia bene. È come se volessero tenermi sotto controllo, come se temessero che potessi scomparire da un momento all'altro. Ma io non sono una bambina che ha bisogno di essere protetta.

Con la testa appoggiata sul letto e i piedi contro il muro, mi perdo nei miei pensieri mentre mordicchio nervosamente le unghie. Bella, seduta accanto a me, si concentra sullo smalto per le unghie, ignara della mia agitazione. La sua voce mi riporta alla realtà quando chiede «cosa hai, B?»

Alzo la testa di scatto, sguardo fisso negli occhi di Bella. La mia espressione è seria, carica di tensione. «Mi sento prigioniera» le dico con fermezza.

Il suo risolino mi irrita, ma cerco di non far trasparire la mia frustrazione. «Ma se sei libera di fare quello che vuoi» ribatte, continuando a mettersi lo smalto nelle unghia.

La sua risposta mi fa sorridere sarcasticamente «essere controllata H24 io la definisco una prigionia» replico, sottolineando il mio disprezzo per la situazione.

«B, ti ho trovata quasi in fin di vita, come pensi che possa reagire?» Bella prova a spiegare, ma la mia mente è già proiettata altrove. Torno alla mia posizione originale, con la testa capovolta sul letto, il mondo al contrario come lo sento dentro di me.

«Bells, è più complicato di quello che voi credete» mormoro, lasciando che il silenzio mi avvolga di nuovo mentre continuo a mordicchiare le mie unghie.

Bella mi guarda con occhi delusi, il suo sguardo riflette la sofferenza di chi si sente tradito e abbandonato. Le sue parole colpiscono dritte al cuore, come frecce avvelenate che penetrano nel mio petto. «B, allora spiegamelo. Spiegami che cosa è successo. Non capisco da quando io e tu abbiamo dei segreti» mi chiede con voce ferita. La sua espressione sofferente mi fa sentire il peso della mia scelta. «Abbiamo sempre detto io e te contro il mondo, ma in questo momento mi sembra che sia tu contro me, tu contro tutti» continua, il tono carico di delusione e dolore.