Marx
Butto giù un altro bicchiere di whisky per poi riempirlo di nuovo, mi passo le mani sulla faccia sono incazzato nero ho voglia di andarlo a prenderlo, sbatterlo sul muro e fargli male finché non gli entra bene in testa che non deve mai più toccarla mi prudono le mani al solo pensiero che le sue labbra sono state al suo contatto e quelle brutte manacce sul suo corpo, le stesse mani che gli hanno lasciato dei lividi intorno ai polsi le stesse mani che gli hanno fatto male.
Bevo un altro bicchiere sperando che mi annebi la testa, che mi tolga dalla mente di andare la da lui e stritolarlo con le mie stesse mani.
Appoggio la testa allo schienale del divano chiudendo gli occhi.
L'alcool sta iniziando ad fare effetto mi sento più leggero.La mia tranquillità viene disturbata dal telefono che squilla, allungo il braccio e prendo il telefono appoggiato sul tavolino, Numero sconosciuto, ho la tentazione di fare scorrere il dito sulla cornetta rossa ma c'è qualcosa che mi spinge a scorrere su quella verde.
<< Pronto? >>
<< Marx, ciao sono Zoe >>
Appena sento la sua voce mi metto a sedere composto.
<< Bimba stai bene? e successo qualcosa? >>
Domando a raffica con lansia che inizia a salire.
<< Sisi sto bene >>
Lascio un sospiro di sollievo.
<< Ti disturbo? >>
<< No tu non potresti mai disturbare >>
Per un paio di secondi c'è silenzio mi immagino che se ne sta li a mordersi le labbra per cercare di nascondere un sorriso.
<< Che fai? >>
<< Sono sul divano mentre bevo qualche bicchierino, tu che fai? >>
<< Niente sono seduta sul letto...Alisa non c'è è andata con Maia e David nella sala comune >>
<< Perché non sei andata con loro? >>
Silenzio.
<< Mh.. non avevo voglia e p-poi volevo sentire la tua voce >>
Con questa sua affermazione mi ritrovo a sorridere come un imbecille imbambolato.
<< Vuoi dirmi che ti manco di già bimba? >>
Sento che sta ridacciando.
<< È a te manco? >>
<< Si, un casino mi sei entrata dentro l'anima bimba >>
So già che sta sorridendo non ho bisogno di vederla per saperlo.
<< Ora bimba ti conviene a andare a dormire che domani ti aspetto in ufficio alle 10:00 ti voglio fresca e riposata quindi subito a nanna >>
Ridacchia.
<< Allora a domani, buonanotte cerca di sognarmi >>
<< Oh non sai quante volte io ti abbia sognata >>
<< Notte Marx >>
<< Notte Zoe >>
Mi attacca la telefonata, lascio cadere diffianco a me il telefono mi alzo dal divano chiudo la bottiglia di whisky e la ripongo al suo posto prendo il bicchiere usato mettendolo nel lavello, lo laverò piu tardi.
Mi incammino verso il bagno spogliandomi metto i vestiti sporchi nella lavatrice per poi mettere i diversivi che servono nei appositi spartimenti e facendola partire.
Entro nella doccia faccio scorrere l'acqua calda sul tutto il corpo, prendo lo shampoo ne verso una piccola quantità sulla mano per poi andarlo a massaggiare in testa risciacquo per poi prendere il bagnoschiuma e insaponarmi tutto il corpo.
Mi risciacquo bene togliendo anche gli ultimi residui di shampoo in testa, chiudo l'acqua per poi uscire dalla doccia prendo due asciugamani uno l'avvolgo intorno alla vita e l'altro lo strofinò in testa.Esco dal bagno andando in camera per prendere dei boxer e indossarli lascio gli asciugamani in bagno.
Rivado in sala per prendere il telefono spengo tutte le luci e vado in camera sedendomi sul letto controllo le ultime email che mi sono arrivate per poi mettere il telefono sotto carica e sdraiarmi sul letto per addormentarmi.
Dove ad aspettarmi nei sogni c'è la mia bimba.
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le mie lacrime sono tue
ChickLitQuanto in basso può cadere una persona dopo aver perso il proprio fratello, che era l'unica famiglia che aveva? Zoe è cresciuta con il fratello e ha pochi ricordi dei suoi genitori. Suo padre è morto quando lei aveva solo tre anni e un anno dopo la...