La sveglia suonò, erano le 6:45 del mattino.
Le parole di Victor mi hanno aiutata, se oggi proveranno solo a toccarmi, mi difenderò. Sono una ragazza forte, ci riuscirò.
Dopo una doccia fresca mi sistemai e feci colazione.
Presi lo zaino e alle 7:30 ero fuori di casa.
Davanti alla scuola c'era Jane, lei è sempre tanto in anticipo.
<<Heyy, Margaret! Come va?>>
<<Diciamo, quasi tutto bene.>>
Stava provando a dirmi qualcosa ma la campanella ci fermò, allora lei mi prese per mano e andammo assieme in classe.
Ancora non vide la faccia completamente arrossata.
<<Buongiorno Prof.>>
<<Buongiorno ragazze, potete iniziare a prendere il materiale.>>
La nostra professoressa di letteratura era una delle persone più calme al mondo, solo che è tornata a scuola solo da una settimana, dopo un incidente.
Entrarono in classe Morgan, e tutto il suo gruppetto.
La prima cosa che facevano in classe era guardarmi come se avessi appena commesso un crimine.
Si avvicinarono, e mi guardarono dall'alto al basso.
<<Ragazzi, ma avete visto come si è conciata oggi? Hahah...Un pagliaccio.>>
<<Io almeno la mattina uso la doccia...Non credo tu sappia cosa sia.>>
<<Cos'è? Oggi ti sei svegliata? O il tuo fidanzatino a distanza ti ha dettato tutto fino a fartelo imparare a memoria?>>
<<Morgan, non parlare così di lui.>>
<<Altrimenti? Cos'è che fai? Chiami mammina?>>
<<Ti posso mostrare il lato peggiore di me, e sono sicura che non sei pronta.>>
La professoressa ci richiamò schioccando le dita.
<<Cosa succede ragazze?>>
<<Prof...La sua amata Margaret, è una lurida troi..>>
<<Ragazze sapete che non mi piacciono queste parole!>>
<<Scusi prof.>>
Morgan e il suo gruppetto di galline se ne andò, erano tutte umiliate, e non avevo ancora fatto nulla.
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I promise.
Romance|• TRAMA •| Margaret si conosce con Victor da quando è molto piccola. Iniziarono a parlasi un un piccolo parco, molto nascosto, e da lì nacque un legame fortissimo tra loro, che nemmeno anni di distanza sono riusciti rompere. Ci sono state molte dif...