Capitolo 10

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Victor Point Of View

Nella mia testa rimbombava solo una cosa.

Solo il suo nome, Margaret, solo lei.

Mi preoccupavo sempre per lei.

Quando mi è caduta ai piedi davvero non ho resistito.

Non mi sono lasciato viziare dalla mia famiglia, ricca e senza problemi, sennò non l'avrei aiutata e mi sarei messo a riderle in faccia.

Era così piccola, piccola e indifesa.

Con quel faccino innocente che mi guardava arrossato.

E la rosa? L'ha buttata?

Non la vidi più dopo quel giorno, ma ero convinto che l'aveva ancora.

Già sapevo di dovermi trasferire, e gliela diedi apposta.

Per lasciare un segno, se non ci dovessimo più vedere

Mi è sempre mancata, fin dalla sera nella quale me ne tornai a casa dopo averla vista la prima volta.

Quando la vedevo il mio cuore si riscaldava.

Però c'è una cosa, che potrebbe essere un ostacolo.

Odio le relazioni a distanza.

Non le riesco a sopportare.

La persona finirà per mancarmi troppo, e finirei per starci male.

Non sapevo se dirglielo o no.

Non volevo illuderla, ma non volevo farmi del male.

Io volevo dirglielo ma avevo paura.

Solo quando ebbi un pò di coraggio presi il telefono.

Victor
Ti devo parlare Margaret.

Margaret
Ti è successo qualcosa?

Victor
No, no. È solo che...Mi manchi troppo, vorrei poterti riempire di baci e abbracci ogni volta che voglio. Margaret questa distanza mi uccide, non credo di farcela.

Margaret
Anche io se potessi non mi staccherei da te.
Sono abituata alle relazioni a distanza, ma se ti fa male posso capirlo.

Percepivo il male che provava Margaret, solo attraverso un messaggio.

Victor
È che non so cosa fare. Se mi allontano mi farebbe meno male, però mi mancheresti ugualmente.
Non voglio abbandonarti, so che ti farebbe male, ma ne sento il bisogno.

Non mi accorsi nemmeno che il mio viso era pieno di lacrime.

Non sapevo cosa fare, la distanza non è un'ostacolo, è solo il dolore più grande che io abbia mai provato.

Margaret
Victor, ci sto male, anche solo al pensiero, ma se è questo quello di cui hai bisogno, sono d'accordo con la tua scelta.

Chiusi la chat.

Ero devastato, mi mancava, molto.

E se poi non ci parlassimo più? Se perdesse interesse? Se non potessi vederla mai?

Avevo paura, ero confuso.

Ma una sola cosa su cui ero sicuro c'era.

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