Capitolo 9

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Quando mia madre diceva una cosa, quella diventava realtà, al 100%.

Infatti mio padre è qui, è appena arrivato, io sono chiusa in camera, posso solo sentirli.

Perchè è tutto così difficile?

<<Michael! Ti pare normale che ogni volta che io torno dal lavoro trovo mia figlia con la faccia rossa, o un occhio gonfio?>>

<<È lei che continua a comportarsi male!>>

<<Lo fa per proteggersi, per proteggersi da te! Sei un mostro. Un lurido mostro.>>

<<Mi hai sposato! Mi hai sposato pensando che io fossi un mostro?>>

<<Non eri come sei adesso! Eri un vero uomo, con un lavoro, ed una vita! Ora non fai altro che bere!>>

Sentivo passi, e rumori forti, ma penso e spero che nessuno si sia fatto nulla, per adesso.

<<Non mi capisci! Non puoi capirmi e non potrai mai!>>

<<Cosa? Dimmi cosa c'è da capire? Che non ti fai capace se non bevi ogni giorno? Che quella è l'unica cosa che ti esce bene? Cosa?>>

<<Non mi capiresti! Non sai perchè ho iniziato, e non ho intenzione di dirtelo!>>

<<Tu, tu sei...>>

Un rumore forte si sentì attraverso la mia porta.

Cosa era successo,cosa gli aveva fatto?

Non ebbi coraggio di uscire, la paura era troppa.

<<Così impari a non rispettarmi!>>

<<Perchè dovrei? Perchè dovrei rispettare un uomo come te?>>

<<Non sai niente su di me! Prima di parlare dovresti ragionare!>>

La porta sbattè, e pensai che papà se ne fosse andato.

Uscii e corsi da mia madre, seduta a terra.

<<Mamma! Cosa ti ha fatto?>>

Mi mostrò le ferite.

Era completamente insanguinata

Non mi capisci! Non puoi capirmi e non potrai mai!

Quelle parole mi rimbombavano in testa, Cosa c'era da capire?

<<Mamma non rischiare più! Sai di cosa è capace papà!>>

<<Per noi ora è uno sconosciuto.>>

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