Cap su richiesta!!
La mia vita da quando mi ero lasciata con Vinnie era diventata uno schifo.
Uno schifoso mese da quando non lo baciavo, non lo toccavo e non sapevo cosa facesse ad ogni ora del giorno.
Inoltre, mi sentivo sola come un cane.
Le mie amiche vivevano le loro relazioni perfette, come giusto che fosse, ed erano così impegnate tra università e lavoro che non c'era mai tempo per vederci.
Quella sera, dopo aver indossato un tubino blu cobalto e degli orecchini di perle, chiamai un Uber e mi feci accompagnare al primo Lounge bar di Los Angeles.
Il posto era stracolmo di persone che bevevano, mi sentii fuori luogo perché ero qui da sola come una sfigata.
Ma quella sera avrei voluto solamente dimenticare un po' il mio dolore e colmare il vuoto che mi aveva provocato la rottura con Vinnie.
Mi sedetti al bancone e chiesi al barista di prepararmi un drink. Bevvi un primo bicchiere, poi un secondo e via via che i liquori scendevano nel mio sistema, sentivo che i miei pensieri si affievolivano e le mie emozioni si stemperavano in un'inebriante nuvola di oblio. Bevvi fino a scordarmi del perché fossi lì, della mancanza di Vinnie e del dolore che avevo provato per le ultime settimane.
Mentre mi stavo godendo il mio drink al bancone del lounge bar, notai l'arrivo di un ragazzo attraente che mi sorrise e prese la sua posizione accanto a me.
«Ciao, sei qui da sola?» domandò.
Io sorrisi e annuii, «Sì, sono qui da sola stasera. E tu?»
Il ragazzo si appoggiò comodamente allo schienale della sedia, guardandomi ancora. «Anch'io. Sono appena arrivato in questa città e sto cercando qualcuno con cui passare una seratina divertente.»
Lo guardai mentre sorseggiavo il mio drink, un mezzo sorriso sulle labbra. «Beh, hai trovato la persona giusta» risposi scherzosamente.
«Sono Garret.» mi strinse la mano.
«Chloe.», la sua stretta era decisamente forte.Non ricordo quanti bicchieri bevemmo insieme ma era di discreta compagnia.
Il ragazzo continuò a fissarmi con uno sguardo lascivo, i suoi occhi percorrevano il mio corpo. Mi disse con un tono insinuante:
«Mi stai facendo venire delle idee davvero poco innocenti, lo sai?»
Quasi mi strozzai.
Sentii un brivido percorrermi la schiena, mentre capivo che le sue intenzioni non erano del tutto oneste. Tuttavia, in quel momento, con i miei pensieri offuscati dall'alcol, non mi accorsi del pericolo. Annuii e sorrisi, fingendo di non notare la sua aria da predatore.
«Vado un attimo al bagno.» mi alzai dal tavolo barcollando per andare al bagno. Il ragazzo alzò lo sguardo, fissandomi mentre mi staccavo dalla sedia, e disse con un'aria maliziosa:
«Stai attenta là dentro, potrei venire anch'io a farti compagnia.»
Si accasciò sul bancone e capii che era solo una stupida battuta.
Mi sentii sollevata quando mi nascosi dietro il muro della toilette.
Sbirciai il ragazzo, che non si accorse della mia presenza. Lo vidi estrarre dalle tasche un piccolo flacone di liquido e versarne un po' nel mio bicchiere, mescolando rapidamente l'alcool con il liquido incolore.
Il mio cuore iniziò a battere forte, mentre lo shock si impadroniva di me. Sentii una fitta di paura al pensiero di essere stata sul punto di essere drogata da quel ragazzo malintenzionato. Mi resi conto di trovarmi in una situazione pericolosa e di aver bisogno di scappare il prima possibile.
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Un'oscura storia d'amore
FanficSe hai amato "il mio angelo oscuro", sarai felice di sapere che esiste una raccolta di capitoli autoconclusivi che approfondiscono la vita quotidiana di Vinnie e Chloe, tra momenti buffi, piccanti e drammatici! Ma non solo! I due in qualunque occasi...